L'ORA DEL PASTO. MAMMA GUIDINA, ELISA E QUEI VALORI CHE...

INTERVISTA | 04/04/2024 | 08:08
di Marco Pastonesi

Due figli. Desiderati, voluti, cercati. Cercatissimi. Non programmati. Eppure tutti e due nati lo stesso giorno, il 10 dicembre: nel 1980, Paolo; e nel 1991, Elisa. Un gran bel giorno, a pensarci, il 10 dicembre: è il giorno in cui (dal 1948) in tutto il mondo si celebrano i diritti umani; è il giorno in cui (nel 1847) debuttò l’Inno di Mameli; è il giorno (uno dei giorni) in cui si consegnano i Premi Nobel; volendo, è anche il giorno di una poetica e umanitaria iniziativa, quella del caffè sospeso.


Guidina Dal Sasso è stata, anzi, è un bell’esempio. Da atleta, tre Olimpiadi e sei Mondiali nello sci di fondo, un oro mondiale e tre europei nello skiroll, un bronzo nella corsa in montagna, 11 titoli italiani nello sci di fondo, cinque vittorie nella Marcialonga, solo per citarne alcuni dei suoi diamanti, e se non ci fosse stata Maria Canins il suo scrigno sarebbe scoppiato di medaglie. Da politica: consigliere comunale e assessore provinciale. E soprattutto da mamma: la mamma di Paolo ed Elisa Longo Borghini. Invisibile, eppure presente. Riservata, eppure forte, salda, solida.


Guidina, mamma già a 21 anni. Presto?

“Quasi 22. Ma non mi vedevo donna senza figli. Erano la mia priorità. Paolo arrivò subito. Sospesi lo sport, poi ricominciai. Elisa giunse in ritardo. Arriverà quando arriverà, ci dicevamo, io e Ferdinando. Anche in questo caso, sospesi lo sport, poi ricominciai. Avevo partecipato ai Giochi di Sarajevo 1984 e Calgary 1988, saltai quelli di Albertville, ripresi da Lillehammer 1994. Ma non persi nulla: perché Elisa ci avrebbe poi regalato una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. E fu emozionantissimo”.

Ferdinando allenatore e skiman, lei campionessa, due figli atleti di alto livello. Destino?

“Li abbiamo spinti verso lo sport, mai verso quello agonistico. Lo sport è educazione, conoscenza, esperienza. Quello agonistico è anche fatica, sacrifici e rinunce. Rispetto allo sci di fondo, il ciclismo mi sembrava pericoloso. Ma era quello che Paolo ed Elisa desideravano fare. E li ho lasciati fare. Fino a diventare, in silenzio, in disparte, la loro prima tifosa”.

Com’era Elisa da piccola?

“Allegra, contenta, solare. E addosso l’argento vivo. Mai ferma. Giocava. E andava in bici come tutti. Quel senso di libertà, autonomia, avventura. E Paolo, 11 anni più di lei, ha sempre avuto verso di lei un senso protettivo. Da sempre, da subito. In ospedale, fuori dalla sala parto, c’era lui. E commentò: ‘Sono diventato fratello’. Invece Ferdinando si trovava negli Stati Uniti per la Coppa del mondo, e l’annuncio gli giunse con un fax, fra un trasferimento e l’altro”.

I migliori atleti sono quelli orfani, si dice. Esagerazione? Provocazione?

“I genitori devono dare gli strumenti, i figli devono imparare a usarli. Musica, arte, scrittura, anche lo sport. Qualcosa starà anche nel dna, ma molto, moltissimo, sta nella pratica, nell’allenamento, e nella costanza, nella dedizione. La forza di Elisa sta nella volontà. Tutto quello che ha ottenuto è soltanto merito suo, oltre che della collaborazione con Paolo Slongo, un uomo e un tecnico davvero speciale. Noi genitori abbiamo dato principi morali, fondamentali: valori come l’amicizia, l’aggregazione, la lealtà, l’onestà, il rispetto per gli altri, se stessi, le regole. Elisa ha contribuito con la serietà, il rigore, la disciplina, soprattutto voglia e volontà, senza mai mollare nelle difficoltà, che pure ci sono state”.

Lo sport migliora una persona?

“Non solo. Meglio una persona perbene che un campione. Ma quasi sempre un campione è una persona perbene. Penso a Jannick Sinner: lui è campione durante i match, ma anche dopo, quando ringrazia il pubblico ed esalta l’avversario”.

Elisa e le cicliste, ma anche le sciatrici, le schermitrici, le pallavoliste, le nuotatrici… In Italia lo sport è donna?

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Bellissima intervista,
4 aprile 2024 09:58 noel
esemplare 👏

Grande intervista
4 aprile 2024 14:27 apprendista passista
È il caso di dire "buon sangue non mente"...grande mamma, grande figlia, grande famiglia...

Complimenti
4 aprile 2024 14:39 Geomarino
Una persona gentilissima,sempre "di corsa" ma sempre prontissima a salutare e,compatibilmente con il tempo,sempre disponibile a fare due chiacchiere!!
...e del suo palmares sportivo vogliamo parlarne?
Top!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La voce gira subito: ore contate per la passeggiata turistica di Teddy l'ingordo. Ha finito di fare la bella vita. Si profila all'orizzonte il suo grande avversario, sempre più forte e minaccioso: il virus. Nessuno l'ha iscritto, ma è partito...


Sam Bennett si sblocca e mette la sua firma sul classico colpo doppio nella seconda tappa della 4 Jours de Dunkerque - Grand Prix des Hauts de France che ha portato il gruppo da Wimereux ad Abbeville per 184, 3...


Ha scelto il palco del Processo alla Tappa per annunciare la decisione di chiudere la sua carriera agonistica a fine stagione. Dario Cataldo ha fatto visita alla carovana del Giro nel suo Abruzzo, vive a Miglianico a pochi chilometri da...


E rieccolo, poderoso e potente! Jonathan Milan firma la volata perfetta e sul traguardo di Francavilla al Mare conquista il suo secondo successo in questo Giro d'Italia. Il gigante friulano della Lidl Trek, dopo essere stato ben pilotato dai compagni di...


Continua la caccia a difetti e punti deboli di Tadej Pogacar: alla partenza di Pompei, lo sloveno rosa è stato visto mentre lanciava cappellini ai bambini con troppa forza. Spiegato il motivo delle difficoltà del seguito ufficiale nel raggiungere il...


SRAM partiva già da un prodotto eccellente, ma un cosa è chiara,  il nuovo RED è stato migliorato in ogni suo dettaglio con un solo fine, ovvero quello di ottimizzare le performance di ogni suo componente minimizzando lo spreco di energie durante...


ZIPP, azienda che fa parte dell’universo SRAM, presenta oggi la nuova curva manubrio SL80, un prodotto ottimizzato per il nuovo gruppo RED AXS che esalta la ricerca del marchio e si propone ottimo sia dal punto di vista dell’aerodinamicità che del comfort. per...


Buon avvio di Tour per Pietro Mattio. L'azzurro della Visma Lease a Bike Devo si è classificato al secondo posto nella prima tappa dell'Orlen Nations Grand Prix per under 23 in svolgimento sulle strade della Polonia. Al traguardo di Bouzov,...


        Zurigo 2024, l'avventura comincia. Scatta infatti oggi la vendita dei biglietti per il cvampionato mondiale, affidata al fornitore ufficiale Ticketmaster. L'offerta comprende una vasta gamma di biglietti per...


Perfetto debutto della Caja Rural-Seguros RGA al suo ritorno al Tour of Hellas. Iúri Leitão, che ha indossato il numero 1 grazie alla sua vittoria in classifica generale lo scorso anno, ha fatto segnare il miglior tempo nella cronometro di...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi