VAN AERT, SONO NOVE LE OSSA FRATTURATE: C'E' ANCHE LO STERNO

PROFESSIONISTI | 28/03/2024 | 09:00
di Francesca Monzone

L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura allo sterno.


Van Aert è stato trasferito nella serata di ieri all’ospedale di Herentals dove verrà sottoposto nelle prossime ore ad un intervento chirurgico. La ripresa per il fiammingo a questo punto sarà più impegnativa e, oltre a tutte le Classiche di Primavera, tra cui Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix e Amstel Gold Race, c’è il rischio concreto di una sua assenza anche al Giro d’Italia a maggio.


Nulla al riguardo è stato confermato dalla squadra, ma le fratture riportate sono diverse e i tempi di recupero saranno necessariamente più lunghi rispetto alle prime ipotesi formulate ieri.

La caduta si è verificata a poco meno di 70 chilometri dal finale e la situazione di Van Aert, primo del gruppo a finire a terra, si è mostrata subito importante. Il belga aveva delle importanti abrasioni sul corpo ed è stato portato via in ambulanza, con la quale ha raggiunto il vicino  pronto soccorso dell'ospedale di Ronse. Secondo quanto riportato dal quotidiano fiammingo Het Nieuwsblad, a Van Aert erano state immediatamente diagnosticate delle fratture e sono stati messi alcuni punti di sutura. Il duro verdetto è stato subito chiaro e il belga non avrebbe potuto prendere parte al Giro delle Fiandre e alla Parigi-Roubaix con l’Amstel Gold Race.

La notizia è stata in seguito confermata dalla stessa squadra, la Visma – Lease a Bike, che in un comunicato diceva: «Sfortunatamente, Wout van Aert ha riportato diverse fratture nell’incidente accaduto ad Attraverso le Fiandre. All'ospedale hanno diagnosticato la rottura di una clavicola  e diverse costole rotte. Non è chiaro quanto tempo richiederà la sua guarigione. Sicuramente  dovrà saltare il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix e l’Amstel Gold Race».

Da Ronse,  Van Aert è stato poi portato in ambulanza all’ospedale di Herentals dove verrà sottoposto a un intervento chirurgico e si farà una prima ipotesi del piano di recupero. Il fiammingo era caduto anche durante la E3 Saxo Classic della scorsa settimana, dove aveva riportato delle escoriazioni su spalla e fianco destro, ma si era rialzato e aveva tagliato il traguardo in terza posizione. Ieri però, la situazione è apparsa immediatamente grave e i lamenti con il pianto del corridore, colti dalla telecamera, hanno subito destato una importante preoccupazione.

Nella maxi caduta durante Attraverso le Fiandre, oltre a Van Aert, sono finiti a terra diversi corridori, tra cui Girmay, Stuyven e Pedersen. Tra i feriti più seri ci sono Stuyven, che come Van Aert ha riportato una frattura alla clavicola ed è stato portato all’ospedale di Herentals per un intervento. Dovrà essere operato anche Alex Kirsch per la frattura del metacarpo della mano destra. Tra gli altri a terra anche Michele Gazzoli, Anthony Turgis, Harry Sweeny e Brent Van Moer.

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COMMENTI
Troppo sfortunato
28 marzo 2024 09:39 daminao90
Gli si puo' augurare solo di guarire e star bene

A guarire guarirà
28 marzo 2024 09:53 Frank46
ma nel ciclismo riprendere la condizione è un percorso molto lungo. Il Giro d'Italia non è da mettere in dubbio, nel senso che ormai è proprio scontato che non ci sarà. Bisogna chiedersi se la sua stagione sia già terminata. Per me riuscirà a tornare per il finale di stagione. Quantomeno in forma intendo dire, magari le prime gare le potrà fare anche molto prima.

Considerazione
28 marzo 2024 10:16 italia
Per me sarebbe opportuno iniziare a introdurre un abbigliamento protettivo per i ciclisti; le velocita' la competizione le difficolta' sempre maggiori delle strade lo esigono; che ci vuole a produrre pantaloncini con protezioni alle anche ginocchiere e paragomiti e soprattutto guanti con imbottiture per ridurre in caso di caduta il rischio di rottura della clavicola?

Forza
28 marzo 2024 10:20 Bullet
Veramente una bruttissima botta, una di quelle che è capitata a pochi corridori così forte. Speriamo riesca a fare un recupero completo e per questo lo attende molto lavoro per ritornare. Non si può che fargli i migliori auguri di pronta guarigione. Forza Wout.

Auguri Wout
28 marzo 2024 11:45 frakie
Auguri Wout. Sei un grande ciclista ed un signore. Spero si rimetta presto e nel miglior modo. Certo che è stato proprio sfortunato. Ti aspettiamo per il finale di stagione.

Foresta di Arenberg
28 marzo 2024 11:51 Frank46
Il tratto in discesa sul pavé della foresta di Arenberg è il tratto più pericoloso in assoluto ma non verrà mai tolto perché è anche il più iconico.

Il tratto in cui sono caduti Van Aert, Pedersen ecc ecc se davvero è effettivamente pericoloso è giusto che non venga affrontato né al Fiandre né in altre corse.

Purtroppo
28 marzo 2024 12:12 LucaVi
Lo aspetta una lunga convalescenza....auguri!

@ frank
28 marzo 2024 12:22 Arrivo1991
A volte cadono anche in tratti meno pericolosi. Fa parte ( purtoppo) del rischio del nestiere

@frank
28 marzo 2024 12:26 Bullet
Il primo tratto della foresta è il più pericoloso perché arrivandoci ancora aggruppati e non sfilati dove capiti capiti e si può cadere anche se lo scorso anno c'è stato il problema tubeless, che più di uno è finito a terra perché su quelle asperità il copertoncino è uscito dal cerchio, cosa che coi tubolari difficilmente poteva succedere. Però, essendo il prodotto più usato attualmente sulla serie, non hanno chiuso solo un occhio ma due.

@ bullett
28 marzo 2024 14:03 Arrivo1991
Stiamo parlando della Roubaix, dove tutto e' una tagliola per la sicurezza. Se fosse cosi, non si correrebbe piu'. Ripeto, state facendo una tempesta in un bicchier d'acqua !!!! Le cadute fanno purtoppo parte di questo sport. Correvano nelle Fiandre e le strade sono quelle....

@arrivo
28 marzo 2024 14:29 Bullet
Non mi pare di aver detto che non bisogna più correre su certe strade ma solo, dov'è possibile, cercare di limitare i danni e la foresta è per sua natura così ma è il bello di quella corsa e va mantenuta tale come le discese dai passi alpini ecc ecc...sui tubeless dei problemi ci sono stati, cose che in precedenza non succedevano e non che fosse meno impegnativo quel tratto per le ruote. Spero, ma sono certo, che quest'anno nei team avranno già trovato delle contromisure adatte.

Forza Van Aert
28 marzo 2024 14:54 apprendista passista
Augurissimi per una pronta ripresa. Nella drammaticità dell'evento, tutto sommato, fratture e rotture che non dovrebbero (il condizionale è d'obbligo...) determinare stop o problemi insormontabili per la carriera futura. Certo, ripresa sarà lunga e, personalmente, vedo a rischio anche la partecipazione al Tour de France (per il Giro d'Italia out sicuro al 99,99%). Forza e coraggio, certo il mestiere di un corridore professionista di tale livello è veramente pericoloso.

Questo e' il ciclismo
28 marzo 2024 14:59 rufus
Questo e' il ciclismo, uno sport che si corre sulle strade di tutti i giorni (quando si tratta di strade e non di sterrati o pave' o simili) strade sempre piu' infide con dossi, buche, rallentatori, rotonde e chi piu' ne ha piu' ne metta. Le cadute sono insite in questo sport, purtroppo bisogna metterle in conto. Dico questo da tifoso di Van Aert che sperava veramente di vederlo vincere dopo tanti piazzamenti. Auguri di pronta guarigione a tutti i corridori coinvolti.

I ciclisti nel cuore
28 marzo 2024 15:38 Ciclismo onesto
Si sa nel ciclismo le cadute rovinose sono sempre esistite , stavolta è toccato a dei grandi campioni, questo brutto incidente penso farà parlare parecchio di se .Con le velocità attuali e la tecnologia sempre più elevata in ogni campo non credo sia difficile pensare a correre con delle protezioni sulle articolazioni principali , e anche un paraschiena simile a quelli utilizzati in moto gp , ovviamente tutto rapportato ai minimi termini, molto leggeri studiati appositamente,non sarà la sicurezza totale ma almeno qualcosa è. Forza campioni vi auguro di tornare presto in sella .

Caduta ieri.
28 marzo 2024 18:00 Alverman
È caduto anche Gazzoli,si trovava nelle prime posizioni,ne sentiremo parlare in positivo di questo ragazzo.

Ciclismo
28 marzo 2024 19:09 fido113
Protezioni regolamentate per tutti è ora di correre ai ripari :volate a c...... si salvi chi può, discese dove la sola via di fuga è un burrone e non sai quanto profondo e adesso la ricerca esasperata di sterrati e pavè che affrontati a 40 sono una cosa a oltre 60 km orari è da circo equestre.

Fido113
28 marzo 2024 20:33 apprendista passista
Certo è verissimo e concordo. Si cosa si possa fare per aumentare la sicurezza dei corridori non saprei proprio. Certo, la pelle la rischiano in tutte le gare...

Fido113
29 marzo 2024 00:33 fransoli
Concordo pure io ma il rischio 0 mi sembra impossibile, se vuoi fare le tappe di montagna per forza ci sono le discese. Gli sterrati o il pave poi non mi sembrano la causa principale delle cadute con conseguenze più gravi

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