Il pronostico è stato rispettato. Sara Casasola è la nuova campionessa italiana delle Elite. La friulana ha fatto la differenza subito dopo il via prendendo la testa della gara per non lasciarla più. Nettamente la più forte, Casasola (Fas Airport Services Guerciotti Premac) trionfa alla grande anticipando la trentina Letizia Borghesi (EF Education EasyPost) e la brianzola Rebecca Gariboldi (Team Cingolani) argento e bronzo rispettivamente.
Sara Casasola, classe 1999 friulana di Maiano, è al suo quarto titolo italiano. Oltre a quello odierno si era imposta con le allieve di primo anno ad Orvieto nel 2014; allieve di secondo anno a Brindisi nel 2015 e con le under 23 all'Idroscalo di Milano nel 2019.
«Per chiudere quest’anno mancano ancora tre prove: gli ultimi due round di Coppa del Mondo e il Mondiale di Tabor», ricorda la neo campionessa italiana. «Però posso già ritenermi soddisfatta di quanto fatto: la medaglia di bronzo agli Europei, le tre top 5 in Coppa del Mondo e ora la conquista del titolo nazionale sono risultati che mi inorgogliscono» ha detto Sara Casasola.
SODDISFAZIONE GUERCIOTTI. «Avere oltre 500 atleti al via nella due giorni e aver centrato il record di quattro titoli nazionali con Elisa Ferri, Valentina Corvi, Sara Casasola e nel Team Relay sono sicuramente gli aspetti più positivi di questo weekend», conferma Alessandro Guerciotti, team manager del team e una delle anime organizzative del Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti. «L’ondata di freddo di questo fine settimana ci ha messo alla prova, rendendo il tracciato ancora più selettivo, ma tutto è andato alla perfezione. Possiamo dire di aver iniziato al meglio il 60° anniversario della fondazione dell’azienda Guerciotti, di cui l’Italiano Ciclocross rappresenta solo la prima delle iniziative in programma».