UC BERGAMASCA, 120 ANNI DI STORIE DI UOMINI E UNA DONNA

LIBRI | 31/12/2022 | 13:23
di Pier Augusto Stagi

È la storia di una società, ma soprattutto è la storia di uomini: e una donna. E questa storia è raccontata da due firme come Paolo Marabini e Ildo Serantoni - in rigoroso ordine alfabetico: “120 ANNI di passione ciclistica, Bolis Edizioni, euro 16 - che sanno alla perfezione di quello che si parla.


È la storia dell’Uc Bergamasca 1902, 120 anni di storia appena festeggiati in questo fantastico anno che tra poche ore andrà a concludersi, anche se la storia di questa società proseguirà con nuovi capitoli e nuovi obiettivi tutti da scrivere.


È una bella storia, raccontata con lievità e sintesi, con affreschi precisi e puntuali di uomini e donne che si sono adoperati per questa maglia. È la storia di un club raccontata attraverso gli uomini e le donne che in questi centoventi anni hanno costruito la leggenda di una delle società più apprezzate a livello giovanile. E allora eccoci a Enrico Capitanio, il pioniere, che fa conoscere la Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici Atalanta, e che cinque anni più tardi, nel 1907, si schiererà al via del Giro di Lombardia. E poi a Pì, quel Giuseppe Medolago che fa incetta di vittorie. Così come Antonio Pesenti, zognese cresciuto nell’Uc Bergamasca, che correrà il Giro del 1932 con il compito preciso di aiutare Alfredo Binda. E poi il milanese Luigi Tramontini, bergamasco d’adozione, ma anche i “gemelli diversi” Giovanni Vitali e Francesco Bucci, prima di due “gemelli” molto uguali. La storia dell’Uc Bergamasca non può prescindere da due giganti di iniziative e passioni come Fedele Bettoni, 57 anni in giallorosso di cui 42 da presidente e il suo braccio destro e forse anche qualcosa di più Nerio Marabini (papà di Paolo, ndr), sessantun anni in giallorosso, prima da promettente corridore ciclistica, poi da sapiente dirigente sportivo ed è grazie a Marabini che lo stesso Gianluigi Stanga diventerà quello che è diventato in ammiraglia: lo vede tecnico e non sbaglia.

Ed è chiaro che in questa storia di uomini un capitolo prezioso ce l’ha anche l’attuale presidente dell’Uc Bergamasca, che da abile corridore ha saputo poi trasformarsi in apprezzatissimo dirigente sportivo. Gianluigi Stanga lo conoscono tutti, per quello che ha fatto in campo professionistico, con Gianni Bugno e non solo, ma qui c’è la sua storia di un corridore promettente e di tecnico in erba.

E poi c’è la storia di Giorgio Casati e Antonio Bevilacqua, del purosangue ribelle Stefano Tomasini, ma soprattutto c’è lei, la Signora del Ciclismo, Rosella Di Leo, la “Ross”, il primo giudice di gara donna della provincia di Bergamo e la prima a fare qualunque cosa pur di farla per bene e per il bene di una società e di uno sport che lei ha sempre adorato. E poi c’è Gianluca Valoti, buon corridore professionista che nel giro di ventiquattro ore passa dall’essere corridore a direttore sportivo della Bergamasca. A intravvedere in lui la stoffa del tecnico è Antonio Bevilacqua, uomo poco appariscente ma capace di far correre la palla.

Questo libro, che vi consiglio fortemente, è la storia di ragazzi cresciuti con la maglia giallorossa, come Marco Pinotti, professionista di talento e oggi apprezzatissimo responsabile delle performance in seno alla Yajco AlUla di Brent Copeland. E poi Matteo Carrara, Alessandro Vanotti e Fausto Masnada, storia di uomini che hanno contribuito a scrivere una storia messa in fila abilmente da Ildo e Paolo – rigorosamente in ordine d’esperienza -, senza celebrar messe, senza turibolare, ma semplicemente lasciandosi andare ad un raccolto che si fa storia. Proprio una bella storia.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'UCI rende noto che il corridore belga Jordi Meeus, portacolori dell'UCI WorldTeam Red Bull – Bora – Hansgrohe, è stato sanzionato dal Commissaires Panel per condotta impropria che ha messo in pericolo altri corridori durante l'edizione 2025 della Gent-Wevelgem lo...


Mercoledì 2 aprile si svolgerà la Paris-Camembert 2025. La corsa transalpina di categoria 1.1 partirà da Magnanville e si concluderà a Livarot-Pays-d'Auge, dopo 199, 2 chilometri. Venerdì 4 aprile, invece, avrà luogo la Route Adelié de Vitré, che...


In occasione della presentazione della partnership fra Polti e il Giro d'Italia, abbiamo potuto scambiare qualche battuta con Alberto Contador e Ivan Basso, i due campioni che oggi sono alla guida del Team Polti VisitMalta. E l'esordio di Contador è...


Rischi e problemi di natura viaria ai quali, nonostante il pronto interessamento della Prefettura di Napoli, non si riesce a fare fronte nell’immediato: il Giro Mediterraneo in Rosa cambia collocazione e da aprile (da giovedì 10 a domenica 13) trasloca...


Il profumo del caffè che si mischia a quello del Giro d'Italia, l'attesa per la degustazione di un'ottima tazzina si unisce a quella per l'appuntamento più atteso nel nostro Paese, la corsa rosa. Polti porta al Giro d'Italia la passione...


Il fine settimana di grande ciclismo che ci siamo lasciati alle spalle ha fornito tanti spunti interessanti a livello statistico. Il primo è arrivato da Mathieu Van der Poel che venerdì ha firmato il bis consecutivo nella E3 Saxo Classic....


Non poteva che essere l'elegante location di Villa Frova a Stevenà (PN) a fare da palcoscenico alla presentazione delle formazioni 2025 del Gottardo Giochi Caneva. Quattro categorie: dai Giovanissimi delle “Api Giallonere” fino agli Juniores, passando per Esordienti e Allievi....


La prossima gara professionistica del calendario italiano è il Giro della Città Metropolitana di Reggio Calabria in programma sabato 12 aprile. Al Giro di Reggio Calabria parteciperà anche la Nazionale sperimentale del neo-commissario tecnico Marco Villa. A rivelarlo è Alessandro...


La Parigi-Roubaix è una corsa per specialisti, forse la più indomabile delle classiche e sicuramente quella che richiede i requisiti fisici e tecnici più severi. La sua crudeltà e la sua durezza spaventano alcuni, ma ispirano molti altri, che ne...


Il 15 marzo scorso, sfidando il cattivo tempo, il popolo della bicicletta è sceso in piazza a Trento per l’iniziativa “Sulla buona strada”, promossa dal Comitato Provinciale della FCI e dal suo presidente Renato Beber, per scuotere l’opinione pubblica, enti,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024