Il plotone di scalatori della Trek-Segafredo si rafforza con l'arrivo di un nuovo talento: è Natnael Tesfatsion che ha firmato un contratto che lo legherà alla squadra per le stagioni 2023 e 2024.
Nato ad Asmara, capitale dell'Eritrea - come l'amico e futuro compagno di squadra Amanuel Ghebreigzabhier - Tesfatsion si è distinto nelle ultime due stagioni come uno dei prospetti più interessanti del continente africano.
Dopo aver maturato le prime esperienze in Europa con il Team Qhubeka (2019-2020), il 23enne corridore si è fatto un nome nel 2021 e nel 2022 con il Team pro-continental italiano Androni Giocattoli (ora Drone Hopper Androni Giocattoli), che gli ha permesso di correre il Giro d'Italia e salire alla ribalta internazionale.
"Tesfatsion ha dimostrato di essere un corridore solido pronto a misurarsi sui grandi palcoscenici - spiega Luca Guercilena, General Manager di Trek-Segafredo -. Lo abbiamo monitorato per due anni, ha mostrato notevoli capacità sia su salite brevi che lunghe, oltre a uno sprint discreto. Ci ha subito dato l'immagine di un corridore completo, una prospettiva interessante su cui vale la pena investire. Crediamo che abbia molto margine di miglioramento per distinguersi anche nel WorldTour».
Tesfatsion ha anche collezionato una serie di risultati importanti e promettenti come tre piazzamenti nella top-10 a tappe al Giro d'Italia 2021 e 2022.
«Entrare a far parte di Trek-Segafredo è la più grande opportunità che ho avuto finora nella mia vita - afferma Tesfatsion -. Voglio davvero ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato a raggiungere questo punto e, naturalmente, la direzione del team per la fiducia che hanno dimostrato. Ho una nuova e grande sfida davanti a me, ma sono felice e super entusiasta di affrontarla. Sento davvero che il mio sogno si è avverato. Come corridore della Trek-Segafredo sono sicuro che sarò in grado di migliorare le mie capacità e crescere sempre di più nei prossimi due anni. Voglio davvero fare del mio meglio per contribuire ai successi della squadra e ripagare la fiducia che hanno riposto in me. Questa motivazione e la voglia di rendere orgoglioso il mio Paese saranno il motore per distinguermi ai massimi livelli».