È arrivato il momento del ritorno, per cancellare definitivamente quattro anni di buio e ritornare protagonista nello sport che ama da sempre. Domenica prossima Andrea Innocenti tornerà ad attaccare il dorsale sulla maglia del team che lo ha accolto, la ParkPre Racing Team. Accadrà a Montalto di Pergine Valdarno, nel Memorial dedicato ad un grande tecnico come Daniele Tortoli.
Andrea Innocenti, che oggi ha 23 anni, era risultato positivo al testosterone durante un controllo a sorpresa il 28 maggio 2018, mentre si trovava nel ritiro della Nazionale Italiana Under 23 in provincia di Bergamo e per questo squalificato per 4 anni dal Tribunale Nazionale Antidoping. Andre non ha mai smesso assieme al padre ed agli avvocati di battersi per la sua assoluzione e la diminuzione di una squalifica che ha sempre ritenuta troppo pesante.
Poco più di un anno fa, la decisione del giudice del tribunale di Bergamo Francesca Gaudino la quale, accogliendo le tesi difensive prospettate dai suoi legali Alberto e Fiorenzo Alessi del Foro di Rimini, ha deciso di assolvere l’atleta carmignanese dall’accusa di utilizzo di farmaci illeciti con la formula scriminante “perché il fatto non costituisce reato”.
Andrea Innocenti, che nel 2017 da juniores nello Stabbia aveva vinto il Giro della Lunigiana a tappe, non è mai scesa dalla bicicletta, ha continuato ad allenarsi, a pedalare ma non ha più voluto assistere ad una sola corsa. Domenica , come detto, tornerà a correre nel team toscano guidato dal diesse Francesco Ghiarè: un ritorno fortemente voluto, nel nome della bicicletta.