Nella giornata più difficile per la Jumbo-Visma, Primož Roglič ancora una volta è stato il corridore che ha dovuto pagare il conto più alto. Lo sloveno è finito a terra insieme a Caleb Ewan, a causa di una balla di fieno trascinata sul percorso di gara da una moto con un cameramen. Roglič ha avuto la peggio e nella caduta ha riportato la lussazione della spalla, ma proseguirà il Tour.
«Mi sono lussato la spalla quando sono caduto - ha detto l’uomo della Jumbo-Visma – Certamente questa non è la cosa migliore che possa capitarti, ma ho approfittato della sedia di uno spettatore, ho effettuato la manovra del braccio lasxiato cadere e sono riuscito a sistemarla».
Primož Roglič ha tagliato il traguardo con un ritardo di 2’59” e adesso nella classifica generale è a 2’17” da Pogacar, quarto con un ritardo di 19” da Van Aert che mantiene la maglia gialla.
«Penso che la moto abbia colpito la protezione sotto una segnaletica e che la balla di paglia sia stata portata al centro della strada facendoci cadere. Non sono riuscito a sistemare subito la spalla, ho avuto bisogno di sedermi su una sedia e questo ha richiesto un po' di tempo. La situazione non era così difficile e pensavo che la spalla stesse peggio. Posso continuare il mio Tour e il ritardo accumulato può ancora essere recuperato».