LEFEVERE: «NIENTE GIRO PER EVENEPOEL, L'ANNO PROSSIMO FARA' LA VUELTA»

PROFESSIONISTI | 20/10/2021 | 17:35
di Francesca Monzone

Nella prossima stagione con tutta probabilità non vedremo Remco Evenepoel al Giro d’Italia: a dirlo è stato ieri il numero uno della Deceuninck-Quick Step Patrick Lefevre. In un’intervista rilasciata a Dernière Heure Lefevere ha spiegato che Remco è ancora molto giovane e, considerando l’incidente avuto nel 2000 al Lombardia e il lungo percorso di recupero, pensa che per lui un solo grande giro in una stagione sia più che sufficiente.


«L'idea sarebbe quella di portare Remco in Spagna a la Vuelta piuttosto che al Giro – ha detto Lefevere - Sarebbe un errore farlo correre sia in Italia che in Spagna. Remco avrà solo 22 anni il prossimo anno e un solo giro a questa età può bastare. Dobbiamo anche ricordarci che non ha iniziato a correre in bici in giovane età come Tadej Pogacar e anche questo è un fattore che non va sottovalutato».


Remco Evenepoel ha iniziato la sua carriera sportiva nel calcio e solo da adolescente si è avvicinato al ciclismo. La Deceuninck-Quick Step è fermamente convinta del potenziale di questo ragazzo, che ad appena 21 anni ha già conquistato un Giro di Polonia, una Clasica San Sebastian ed è salito sia sul podio mondiale che europeo, tanto che il suo contratto lo vedrà impegnato con la Deceuninck-Quick Step fino al 2026.

Il team belga per la prossima stagione vuole che Remco si concentri sulla vittoria nelle brevi corse a tappe, dove il fiammingo potrebbe più facilmente puntare alla vittoria e prepararsi per competere ad alti livelli nei grandi giri, dove i giorni di corsa sono 21.

«Sono convinto che Remco possa ottenere risultati importanti in corse come la Tirreno-Adriatico, il Delfinato e il Giro di Svizzera» ha concluso quindi Lefevere nel suo intervento a Dernière Heure. Evenepoel, tornato alle gare solo a maggio di quest’anno proprio con il Giro d’Italia, in questa stagione ha ottenuto 8 vittorie tra cui il Giro del Belgio, il Giro della Danimarca, la Brussels Cycling Classic e la Coppa Bernocchi.

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COMMENTI
mah
20 ottobre 2021 19:06 alerossi
dato che roglic, pogacar e bernal faranno il tour è molto probabile che poi faranno tutti e 3 un secondo GT, ovvero la vuelta. se mandano remco alla vuelta allora lo vogliono "uccidere" mentalmente, dato che prenderà bastonate da quei 3 e molti altri. al giro con una concorrenza "minore" potrebbe capire meglio se in futuro potrà vincere o no un GT. inizio anch'io a pensare seriamente che sia mal gestito e mal consigliato.

facciamo prima
20 ottobre 2021 19:21 fransoli
ad elencare chi lo farà il giro piuttusto che chi non lo farà... purtroppo di big non ce ne sarà neanche uno... potrebbe essere l'ulltima occasione per gente tipo Lopez o Landa per vincere un GT, fossi in loro punterei tutto sul Giro il prossimo anno

Remco
20 ottobre 2021 19:49 Ale1960
Personalmente non lo vedo proprio adatto ai grandi giri. Dovrebbero puntare tutto sulle classiche e sulle corse a tappe brevi più importanti,tipo Pargi Nizza e Tirreno Adriatico. In più dovrebbero insegnargli a correre da pro e non da junior come si ostina a fare...

Un piacevole problema
20 ottobre 2021 21:22 Giovanni c
Come gestire un simile talento e' croce e delizia. Irriverente ma dal talento puro. E' una scommessa per il futuro. In tanti penso lo vorrebberro in team. Solo il futuro dara' l'esito finale su questo giovane potenziale campione

La fatica
21 ottobre 2021 06:41 Bosc79
La fatica ti insegna a soffrire e a stringere i denti..... è questo che ti insegna le categorie inferiore, per carità U23 probabilmente è categorie da rivedere ma se fin da giovane non ti fai amica la fatica la vedo dura tra i proff.... è questo il vero problema di Evenepoel

alerossi
21 ottobre 2021 12:21 fransoli
non sono del tutto concorde, se i tre big citati faranno il tour, dopo tre settimane a tutta nella canicola francese difficilmente alla Vuelta potranno esprimere lo stesso stato di forma... come prova ti faccio l'esempio di Roglic, che quest'anno ha stradominato la Vuelta ma con pochi giorni di corsa al Tour, mentre nel 2020 con unTour portato fino alla fine e chiuso in calo ha si vinto la Vuelta ma è stato attaccabilissimo, tant'è vero che Carapaz lo ha messo in difficoltà in più di un'occasione chidendo a soli 24 secondi, con Carthy terzo a poco più di un minuto... quindi ritengo che se Remco si preparerà ad hoc per la Vuelta e si dimostrerà competitivo sulle tre settimane potrà anche dire la sua... e la Vuelta la ritengo migliore del Giro per un giovane che vuol fare il suo primo GT da protagonsita

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