Buongiorno,
come state? Avete già nostalgia del Giro d'Italia? Io un po', la corsa rosa ci ha regalato tante belle emozioni e mi ha fatto compagnia nei pomeriggi dopo gli allenamenti che ho svolto a Livigno. Fino a ieri sono stata in ritiro in altura con la Nazionale Italiana, oggi celebrerò in famiglia la Festa della Repubblica dopo aver macinato tanti chilometri con le altre azzurre che puntano a Tokyo2020.
In programma ho un'uscita sulle strade di casa in vista della gara in Svizzera del prossimo week end. Noi ciclisti siamo abituati a onorare le feste lavorando. Ricordo i tanti ciclocross a Lurago d'Erba alla Vigilia di Natale nei quali sono cresciuta tra erba e fango in maglia Fiorin. A proposito di team giovanili e di occasioni che permettono loro di far fare progressi ai loro piccoli atleti sono felice che il progetto Machining meets Cycling by CERATIZIT stia entrando nel vivo. Sono orgogliosa di esserne madrina. Chi lo avrebbe detto mai che io avrei ricoperto un ruolo del genere? Di natura sono schiva e non amo apparire, ma raccontarvi come sta prendendo forma questa bella avventura mi piace. Spero altrettanto a voi leggermi.
La mia preparazione in vista dei prossimi appuntamenti procede al meglio. Mi spiace che siano saltati i Campionati Europei su pista in Bielorussia, che avrebbero rappresentato l'unica occasione per confrontarci con alcune delle rivali che come Italia ci troveremo di fronte ai Giochi Olimpici. Un banco di prova fondamentale.
Ad ogni modo per meritarmi la convocazione continuo a dare il massimo giorno dopo giorno, proprio come bisogna fare in una lunga corsa a tappe. La maglia azzurra è l'unica che ogni volta che indossi regala un'emozione speciale. Salire sul podio con la propria squadra è bellissimo, ma sentire risuonare l'Inno di Mameli e sventolare il tricolore è da pelle d'oca. Del nostro Paese amo le innumerevoli località da cartolina che possiamo vantare, la gente, il buon cibo. Le mie compagne straniere della Ceratizit-WNT Pro Cycling non vedono l'ora che scatti il Giro d'Italia Donne perchè a casa nostra, dovunque ti trovi, stai una favola. A ragione siamo ritenuti molto ospitali, solari, aperti.
Evviva l'Italia, oggi più che mai.
A presto
MG
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.