LEFEVERE. «SIAMO LA SQUADRA PIU' FORTE E VOGLIAMO IL FIANDRE»

PROFESSIONISTI | 03/04/2021 | 09:18
di Francesca Monzone

Sempre più ambizioso Patrick Lefevere,il numero uno in casa Deceuninck-Quick Step, spera per il prossimo anno di diventare la squadra con il budget più alto e avvisa gli avversari per il Giro delle Fiandre di domani.


«Chiunque si aspetti che saremo noi a fare la gara si sbaglia: non devono giocare con noi – ha detto Lefevere ieri in conferenza stampa -: Wout van Aert è il favorito e quindi sarà compito della Jumbo-Visma controllare la corsa».


Dopo le vittorie alla Omloop Het Nieuwsblad con Davide Ballerini, alla Bruges-De Panne grazie a Sam Bennett e Harelbeke con Kasper Asgreen, solo alla Ghent-Wevelgem e Attraverso le Fiandre, non sono arrivati i risultati attesi.

«Abbiamo dovuto sostituire Stybar, ma le nostre ambizioni non sono cambiate - ha detto il manager belga - anche se Zdenek è stato uno dei corridori più forti alla E3 Saxo Bank Classic. Ma non abbiamo voluto correre rischi con i suoi problemi cardiac: la vita è molto più importante dello sport. Come squadra raccoglieremo il guanto di sfida e combatteremo, non dobbiamo temere nessuno. Penso che abbiamo selezionato la formazione più forte possibile». Stybar è andato bene e ha dato ottimi risultati, poi per lui è sopraggiunta un’aritmia ed è stato costretto a fermarsi, per sottoporsi ad una ablazione cardiaca.
«Non abbiamo un solo leader, anche se il campione del mondo è nella nostra squadra. D'altra parte i nostri corridori, possono giocarsi la vittoria come hanno fatto alla Omloop Het Nieuwsblad e Bruges-De Panne o alla E3 Saxo Bank Classic con Kasper Asgreen».

Lefevere punta poi il dito su Wout Van Aert, che da tutti viene considerato il corridore numero uno. «Se guardiamo strettamente alle quotazioni che vengono fatte sui favoriti, Van Aert dovrebbe essere il più numero uno. Ma durante l'E3 abbiamo visto che anche lui può avere un momento di difficoltà. Questo ovviamente vale anche per Van der Poel, che ha pagato ad Attraverso le Fiandre. Ma due giorni dopo è tornato più forte che mai. Certamente non ci faremo ingannare dalle loro scarse prestazioni che ho citato».

Il capo della Deceuninck-Quick Step parla di tattica e strategie vincenti per affrontare la corsa e dimostrare di essere il team più forte. «Cercheremo di usare la nostra tattica in modo che siano gli altri a seguirci e non viceversa. Vogliamo mettere in pratica la nostra strategia con Asgreen, Alaphilippe e Yves Lampaert. Davide Ballerini lo lasceremo come jolly, perché ha caratteristiche che gli consentono di aspettare fino al finale. Ma se ci sono altri leader che si aspettano che togliamo le castagne dal fuoco, allora posso dire che questo non succederà».

Lefevere pensa ancora a quanto successo al Giro delle Fiandre dello scorso anno, quando il suo Alaphilippe cadde a causa di una moto di gara mentre era in fuga con Van Aert e Van der Poel. Il fiammingo dal temperamento acceso vuole portare a casa la Ronde, con la convinzione che nessuna squadra sarà più forte della sua.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Forze nuove per la Arkea B&B Hotels: la formazione bretone fa approdare al professionismo Victor Guernalec, uno dei migliori dilettanti francesi della stagione.Victor, cosa significa per te questo passaggio?«È un sogno che si realizza, anche perché vengo dalla Bretagna:...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024