Filippo Ganna accetta con serenità il verdetto della strada, non cerca scuse e plaude da campione vero ai suoi avversari: «Wout Van Aert e Sefan Kung sono due corridori fantastici e la loro prestaizone di oggi lo dimostra. Quanto a me, sono contento della forma che ho raggiunto anche se oggi non ho sentito le gambe girare come avrei voluto. Ho dimostrato di essere umano, di non essere un robot e qualcuno ha capito che posso anche perdere una crono»
E ancora: «Comunque, il fatto di non aver vinto mi spingerà a lavorare ancora di più e a far meglio già alla prossima occasione. I vento? Credo che oggi non abbia influito sul risultato della gara, semplicemente non ero al massimo e ho trovato chi è andato più forte di me. Ma ho goà voltato pagina e sto già pensando alla prossima corsa, la Milano-Sanremo».
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