Nessun ospite in studio per la presentazione dle Giro d'Italia numero 104, in ossequio alle norme anticontagio, ma tanti campioni in collegamento diretto o presenti con un video messaggio.
Filippo Ganna vede già rosa: «Sono felice della partenza dalla mia regione, vorrei davvero cercare di ripetere il risultato dello scorso anno a Palermo e quindi vestire la maglia rosa. Ho visto il percorso della crono di Torino, so che sarà una prova molto veloce e cercherò di farmi trovare pronto all'appuntamento».
Remco Evenepoel spera davvero di essere al via: «Come sapete, ho ripreso ad allenarmi dopo l'infortunio dello scorso anno al Lombardia. Il mio sogno è quello di essere pronto per il Giro d’Italia. Il percorso di quest’anno sembra essere davvero bello e difficile e a me interessa scoprire l’atmosfera della corsa rosa e conoscere i tifosi italiani».
Peter Sagan non parla di una sua possibile presenza ma racconta la sua esperienza del 2020: «Non ho ancora visto il percorso del Giro, perché ero in bicicletta ad allenarmi e sono arrivato giusto per collegarmi con voi. Mi è piaciuto molto tornare a correre in Italia lo scorso anno e vivere il mio primo Giro d’Italia. Peccato che la pandemia abbia reso impossibile l’abbraccio con il pubblico, speriamo che passi presto e che ci si possa incontrare sulle strade».
Molto attento alla presentazione il ct Davide Cassani: «Un Giro molto impegnativo e bellissimo, otto arrivi in salita, più facili nella prima metà e molto più impegnativi nella seconda parte. In più considerate che il tappone dolomitico ha sì l’arrivo in discesa ma prima propone davvero tanti chilometri di salita. Ci sono almeno 14 tappe nelle quali la classifica può cambiare».
L'ultimo italiano a vincere un Giro d'Italia è stato Vincenzo Nibali che dagli Emirati Arabi commenta: «Sono molto contento del percorso, ci sono tante salite importanti, alcune già nella prima settimana. Un Giro molto particolare con lo Zoncolan, cercheremo di prepararlo al meglio».
Infine il pretendente più atteso alla conquista della maglia rosa finale, Egan Bernal: «Sono molto felice di preparare il Giro d’Italia, una corsa che sogno di disputare sin dal mio primo anno in Italia alla Androni. Ho già provato la salita dell’Alpe di Mera, vi dico che sarà una tappa molto difficile. Vi aspetto davanti alla tivù a tifare per me e per tutti i ciclisti».
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