THIBAUT PINOT: «CICLISMO A DUE VELOCITA', BASTA A CHI PEDALA SOTTO CORTISONE».

PROFESSIONISTI | 10/02/2021 | 10:13
di Guido La Marca

Adora il nostro Paese, ma soprattutto ama dire quello che pensa, senza mezzi termini. Thibaut Pinot è tipo diretto, fiero e concreto. Per certi versi è anche molto anticonvezionale, come ha confermato in una lunga intervista rilasciata ai colleghi de “L’Equipe”, nella quale ha ribadito il suo amore per il nostro Belpaese e per la “corsa rosa” «…è l’ideale per il rilancio, mi attira e poi il fatto di essermi ritirato prima dell’ultima tappa 3 anni fa, quando potevo andare sul podio, resta per ora la più grande frustrazione della carriera».


Ama l’Italia, Thibaut, e non è più un mistero, dato che è da anni uno dei più assidui frequentatori di corse italiane e sulla pelle porta un tatoo nella lingua di Dante che «Solo la vittoria è bella». Ma il Pinot pensiero colpisce per come vede e intende lui il ciclismo, a costo anche di sollevare un polverone all’interno del gruppo che – ne siamo certi – non la prenderà benissimo. Ma non la prenderà benissimo nemmeno il massimo organismo mondiale del ciclismo, l’Uci.


In questa intervista è andato giù diretto, confidando di non subire controlli antidoping a sorpresa dall’estate scorsa e puntando l’indice su un ciclismo a due velocità. «Siamo sempre in un ciclismo a due velocità. – ha spiegato - Io non comprendo chi pedala sotto cortisone. Chi ha bisogno di un’autorizzazione a uso terapeutico, non dovrebbe essere ammesso a una competizione. Hanno vietato il Tramadol, dovrebbero fare lo stesso coi cortisonici. Quanto ai chetoni... Non se ne sa troppo: mi chiedo perché i corridori continuino a buttare le borracce nella natura ma si tengano le boccette di chetoni in tasca». Bello chiaro, non credete?

 

Copyright © TBW
COMMENTI
GLI ADDETTI AI LAVORI SANNO MA FANNO FINTA DI NON CAPIRE
10 febbraio 2021 14:51 jaguar
Il ciclismo pulito? Pinot ha chiarito le idee a tantissimi....... giornalisti compresi

La voce fuori dal coro, bravo Thibaut
11 febbraio 2021 07:54 The rider
La penso anche io come Jaguar.
L'UCI dovrebbe fare chiarezza sull'uso delle sostanze farmaceutiche, ma sembra che vada nel verso contrario, addirittura in passato (con altri presidenti) si è fatta anche corrompere dal corridore più "importante" del gruppo, quindi......
Pontimau.

sputazzi
11 febbraio 2021 15:22 siluro1946
Anziché censurare comportamenti altrui e voler imporre i propri, meglio sarebbe che sia lui a cambiare mestiere. Funziona così in tutti i settori.

Cortisone e bicicletta
11 febbraio 2021 17:55 Bortolot
Non sapevo che ci fossero corridori sotto cortisone durante le corse, certamente sarebbe da inibire. Per le borracce idem, non se ne può più, vieterei di gettarle nei fossi, nei campi e nei boschi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raduno sì, ma anche un po' di sano divertimento palla al piede per i corridori della Ineos Grenadiers che sono stati ospiti del Manchester United, squadra che è uno dei fiori all'occhiello della galassia sportiva di Sir Jim Ratcliffe. I...


Cambio della guardia ai vertici della struttura tecnica della Uno-X Mobility. Thor Hushovd ha infatti chiamatoi Olav Aleksandr Bu, noto allenatore di triathlon, per affidargli il ruolo di responsabile tecnico del team. Bu è l'allenatore di Kristian Blummenfelt e Gustav...


Fine settimana impegnativo per Eva Lechner, trentanovenne atleta dell’Ale Cycling Team, in gara sabato e domenica sempre in Piemonte. Si comincia sabato 9 novembre per il 3° Gran Premio Città di Cantoira, località nel cuore delle Valli di Lanzo piemontesi,...


Sul finire degli anni Novanta, la Sanpellegrino Bottoli è stata uan delle squadre di riferimento del movimento dilettantistico italiano, un team capace di vincere tutte le classiche del calendario e di salire anche in cima al mondo con Fabio Malberti...


Luca Colnaghi, lecchese classe 1999, ha rinnovato il proprio impegno con la VF Group Bardiani-CSF Faizanè fino al 2026. Il velocista, protagonista della stagione appena conclusa, ha ottenuto due podi e otto piazzamenti in Top 10, diventando anche...


Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri casi insolitamente calde e variabili. Le tecnologie proprietari di Q36.5® riescono a fare la differenza in questo caso e con un...


L'anno scorso avevamo affrontato insieme a Maurizio Canzi molteplici temi, sia tecnici che organizzativi che altri ad ampissimo respiro, legati al movimento giovanile in Italia. Questa settimana abbiamo telefonato di nuovo al presidente del Velo Club Sovico per fare un...


Un lavoro monumentale, un libro di rara bellezza e di grandissima utilità. “CICLOVIA DELLA CULTURA, Bergamo Brescia, itinerario tra saperi e sapori” (Compagnia della Stampa Massetti Rodella editori, 550 pagine, 50 €), curato da Andrea Barretta, giornalista, scrittore e critico...


La rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti d’America ha riportato alla memoria anche il passato “ciclistico” del vulcanico imprenditore dall’inconfondibile ciuffo. Correva l’anno… 1988 e la Coors Classic, gara a tappe che si svolgeva negli Stati dell'Ovest,...


Festeggiare la stagione appena e conclusa e augurargli un "in bocca al lupo" per la prossima, e rivivere le emozioni provate nel 2024, saranno i temi principali della serata a il Fans Club Marco Tizza organizza per domani, sabato 9...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2024. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Otto candidati, i voti dei lettori saranno conteggiati insieme a quelli di una giuria di addetti ai lavori e giornalisti specializzati





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024