Bauke Mollema e Richie Porte guideranno la Trek-Segafredo al Tour de France 2020. I due scalatori condivideranno la leadership al 107 ° Tour de France e saranno supportati dal campione del mondo Mads Pedersen (DEN), Kenny Elissonde (FRA), Niklas Eg (DEN), Toms Skujins (LAT), Jasper Stuyven (BEL) e Edward Theuns (BEL).
La Trek-Segafredo ha voluto evidenziare le caratteristiche della sua formazione, sottolineando i due aspetti legati alla scelta di corridori giovani con quelli di maggior esperienza. A debuttare alla corsa gialla ci saranno Pedersen, Elissonde ed Eg, tutti ansiosi di iniziare il loro primo Tour. Mentre Porte e Mollema saranno al via della loro decima edizione della Grand Boucle.
Il direttore sportivo Kim Andersen ha illustrato gli obiettivi della squadra: "L’obiettivo della squadra sarà quello di avere Bauke Mollema e Richie Porte nella classifica generale. Ma l’altro nostro obiettivo sarà quello di vincere una o più tappe. Cercheremo di mantenere almeno uno dei capitani nella classifica generale, altrimenti punteremo sulle vittorie di tappa. Nella squadra abbiamo alcuni ragazzi forti e veloci come Jasper Stuyven, Mads Pedersen ed Edward Theuns. Penso che ci saranno molte tappe con fughe, e possiamo provare a puntare su uno di questi corridori. Questi avranno anche il ruolo di proteggere i leader nella classifica. Nella seconda settimana possiamo dare molta libertà ai corridori specialisti delle Classiche”.
Bauke Mollema aggiunge: "Non vedo l'ora che arrivi il Tour de France. Spero di poter lottare per la classifica generale e allo stesso tempo cercare qualche successo di tappa. In questo Tour avremo alcune frazioni di montagna già nella prima settimana, quindi se sono a un buon livello penso che ci saranno opportunità per vincere una tappa. In questo strano anno dobbiamo cogliere tutte le opportunità che ci saranno. Ho fatto un bel po 'di ricognizioni, quindi conosco abbastanza bene il percorso. Ho guardato dal vivo otto tappe e so che questo sarà un Tour molto difficile, soprattutto per l'ultima settimana, quando si deciderà la gara. La prima settimana però sarà già dura quindi bisognerà essere pronti sin dall'inizio. Mi sono preparato bene, l'allenamento è stato buono negli ultimi mesi e credo di aver dimostrato di essere a un buon livello. Ho fatto, Occitanie, Tour de L'Ain e Il Lombardia. Sono andati molto bene, quindi spero di poter continuare così e mostrare un buon livello anche nel Tour”.
E a sua volta Richie Porte commenta: “L'obiettivo per me è ottenere un buon risultato in classifica generale, che sia in linea con l'obiettivo della squadra, oltre a conquistare una tappa. L'anno scorso abbiamo mandato avanti Ciccone in una tappa difficile ed il risultato è stato davvero positivo per il morale della squadra. Sarebbe bello riuscire e fare un bel Tour come quello. Quest'anno il Tour ha un inizio davvero difficile. Conosco bene le strade intorno a Nizza, penso che il primo giorno sarà difficile e stressante come sempre. La seconda fase non assomiglia a nulla che io abbia già visto. Penso che sarà davvero una tappa decisiva, tatticamente non so davvero cosa aspettarmi. Alcune delle tappe alpine, mi sembrano abbastanza buone. Dobbiamo solo vedere cosa succederà”.
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