MONDIALI, IL PIANO B CHIAMA IN CAUSA LA FRANCIA

PROFESSIONISTI | 13/08/2020 | 08:10
di Francesca Monzone

La Svizzera ha ufficialmente annullato i Mondiali di Ciclismo, ma  l'UCI è già al lavoro per un piano B e in testa ci sarebbe la Francia, che tra pochi giorni sarà anche il palco dei Campionati Europei. La Federazione Ciclistica Internazionale in un comunicato ha assicurato che si impegnerà al massimo per trovare un progetto alternativo e garantire lo svolgimento dell'edizione 2020 della prova iridata.


Da quanto riportato nel comunicato, i Mondiali si dovranno svolgere in Europa, e nelle date inizialmente fissate, ovvero dal 20 al 27 settembre. Il percorso svizzero di Aigle-Martigny era particolarmente tecnico e così, anche il nuovo Mondiale dovrà presentare un percorso altrettanto impegnativo come quello previsto dai cantoni Vaud e Vallese. Proprio per le caratteristiche del percorso, sono poche le Nazioni che potrebbero ospitare un nuovo Mondiale e guardando la posizione del percorso svizzero, solo Francia e Italia potrebbero offrire un tracciato simile. 


Renato Di Rocco presidente della Federciclismo e vice presidente Uci, esclude una candidatura italiana e anche lui si esprime per un orientamento verso la Francia. «La notizia di un possibile annullamento era già nota a giugno, anche se a luglio un po’ di ottimismo c’era. Per un piano B bisognava aspettare l’ufficializzazione della rinuncia e ora è arrivata. L’UCI prima non ha potuto prendere contatto con altri Paesi, poiché la Svizzera avrebbe potuto rivendicare un danno di immagine. Ora ci sarà tempo fino al 1 settembre per trovare un nuovo luogo. Ci saranno dettagli tecnici molto importanti da rispettare, come il tracciato che dovrà avere caratteristiche molto simili al precedente. Gli atleti hanno sviluppato il loro lavoro basandosi su un percorso con delle difficoltà ben precise e questo va rispettato. Per tanto la scelta ricadrà su una zona molto vicina alla Svizzera».

A questo punto analizzando la mappa geografica,solo l’Italia e la Francia agganciano il territorio svizzero, ma il Bel Paese sembra essere già escluso da Di Rocco. «Prima di tutto bisogna dire che l’Italia non è stata interpellata dall’UCI per una eventuale candidatura, poi francamente non ci sono fondi da parte di nessuna regione. Va ricordato poi che l’Italia si era candidata per il Mondiale del 2020, ma fu costretta a ritirarsi per mancanza di soldi e per questo si fece avanti la Svizzera. Quindi proporsi sarebbe un andare contro corrente senza essere coerenti e senza soldi. Il Veneto è già impegnato con i Campionati Italiani a fine mese, il Trentino ha rinunciato ad ospitare i Campinati Europei a settembre. Ci sarebbe il Piemonte con caratteristiche territoriali idonee ed ha lavorato in modo ottimale per la Milano-Sanremo, ma un Mondiale richiede un dispendio economico ed organizzativo che noi non possiamo permetterci».

Ad impensierire Di Rocco ci sono anche le nuove problematiche relative al Covid-19. «Nei prossimi giorni ci saranno degli incontri molto importanti con il Governo e che avranno un peso importante sull’organizzazione degli eventi sportivi. Tutte le regioni dovranno allinearsi e anche questo aspetto va contro l’organizzazione di un grande evento».

A commentare la notizia ci sono anche  i due tecnici azzurri Davide Cassani e Dino Salvoldi. Cassani vuole essere fiducioso e spera in una soluzione alternativa. “È difficile commentare notizie così. Dobbiamo cercare di essere fiduciosi e sperare che l’UCI trovi una nuova località per il Mondiale. Il tempo sicuramente non gioca a nostro favore, ma dobbiamo essere positivi e aspettare le prossime comunicazioni”.

Salvoldi ha appreso la notizia da Pordenone dove sta seguendo le gare su pista. «La notizia era nell’aria già da qualche settimana e anche a Luglio ero dubbioso sulle reali possibilità di svolgimento del Mondiale. A questo punto speriamo che la Federazione internazionale trovi una soluzione alternativa per tutte le categorie, pensando anche alle categorie juniores e non solo agli elite».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è conclusa la quarta edizione di Beking, iniziata con la pioggia, e proseguita sotto un cielo coperto e minaccioso ma l’evento ha saputo entusiasmare e coinvolgere anche quest'anno. Il vincitore assoluto è stato il campione del mondo in carica...


Momento di ottima forma per Eli Iserbyt che al successo di ieri a Kortrijk, concede la replica nella odierna prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria elite che oggi è si è disputata ad Anversa, in...


Un'occasione da non perdere per imparare, curiosare, scoprire, divertirsi e festeggiare. L'evento annuale Openhouse XPC 2024 andato oggi in scena a Reggio Emilia nella sede di Beltrami TSA ha dato la possibilità a tanti appassionati di due ruote di scoprire...


Con la sua celebre scalinata, trampolino di lancio di grandi campioni come Renato Longo, Franco Vagneur, Roger De Vlaeminck, Luigi Malabrocca e molti altri specialisti del fango, si è tenuta oggi la 63sima edizione del Ciclocross di Solbiate Olona (disputato...


Sventola l'iride di Fem Van Empel nella prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria donne elite che oggi è andata in scena ad Anversa, in Belgio. Già prima ieri a Kortrijk nell'Urban Cross, la campionessa del...


È scomparso in Costa Azzurra, all’età di 82 anni, l’ex corridore francese Jean Jourden che, nel 1961, ha vestito la maglia di campione del mondo nella gara dei dilettanti su strada di Berna, in Svizzera. Era nato a Saint Brieuc,...


In quale modo i soldi del ciclismo su strada potrebbero arrivare  alle discipline meno mediatiche e con meno sponsor? Secondo l’UCI un ottimo sistema sarebbe quello di sommare per le classifiche mondiali i punti conquistati in tutte le discipline. In...


Alla Notte degli Oscar tuttoBICI 2024 respireremo profumo di azzurro. Marco Villa verrà premiato come tecnico dell'anno con l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il CT della nazionale pista ha preceduto un suo... collega, vale a dire il commissario tecnico...


Giglio d’oro. Martedì scorso, all’osteria ristorante Carmagnini del ‘500, a Calenzano. Premi e premiati, selezionatori e appassionati, una festa del ciclismo. A tavola, con Roberto Poggiali. Fra crostini e straccetti, ricordi e racconti – i suoi - di quel ciclismo...


La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024