L’organizzatore di CI2020 dice la sua sulle caratteristiche del nuovo Campione. Perché accontentarsi di un nome? Come ha ricordato Filippo Pozzato, il percorso di CI2020 non è stato studiato per un solo tipo di ciclista. Quindi può non bastare essere super nel proprio ruolo (per esempio scalatore o velocista) per conquistare il 120° Tricolore.
«Il percorso è molto vario – dalla salita de La Rosina, con ben 11 giri, fino al Muro della Tisa, puro pavé veneto – e anche il futuro Campione dovrà essere una atleta versatile e completo. Pozzato tiene aperti i giochi a tutti i “big”, da Nibali a Viviani, ma su due nomi si sbilancia: Trentin e Colbrelli.»
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