Il Team Ineos è sempre stato tra i più dubbiosi nel pensare alla ripresa, soprattuto per quanto riguarda le condizioni di sicurezza per i propri corridori e lo staff. E alla prima occasione in terra di Francia, la formazione che al Tour sarà capitanata da Chris Froome, Egan Bernal e Geraint Thomas ha presentato una denuncia contro l'organizzazione della Route d'Occitanie.
La Ineos punta il dito contro la situazione caotica verificatasi ieri al termine della seconda tappa, denunciando il mancato rispetto della separazione fra i corridori e il pubblico. La speranza del team è che nei prossimi giorni e nelle prossime gare vengano adottate misure più efficaci soprattutto in vista del Tour de France.
Dylan Van Baarle, corridore Ineos, ha raccontati i fatti alla radio olandese NPO Radio 1: «È davvero incredibile: i nostri supervisori cercano di fare tutto il possibile per tenerci protetti, poi ci sono tifosi che arrivano a rubare le borracce dalle nostre bici. E poi quante persone senza maschera abbiamo visto alla partenza e all'arrivo. Sono sorpreso. Se sarà così al Tour, sarà un bel problema».