"Ho fatto male al ciclismo con la scelta di ingaggiare Danilo Di Luca, prendendo una delusione enorme e me la sono meritata. Avevo voluto dare una possibilità ad un ragazzo che non è comunque così malvagio come lo dipingono". Valentino Sciotti è tornato a parlare della vicenda che vide Di Luca positivo al Giro d'Italia 2013 quando vestiva la maglia Vini Fantini durante la diretta di Lello Ferrara 3.0.
L'imprenditore abruzzese è tornato anche su un altro tema che ha fatto discutere, la chiusura del team Nippo Vini Fantini Faizanè: "Il ciclo era finito anche se è stato il mio progetto più bello. Abbiamo promosso un ciclismo in cui il risultato era all'ultimo posto. Poi abbiamo alzato le braccia al cielo al Giro d'Italia. Era giusto fermarsi, avremmo solo potuto riperci con le stesse cose. Ora ho deciso di ricoprire solo il ruolo di sponsor perchè prima svolgevamo tutti qualcosa più del ruolo del semplice sponsor. E' giusto concentrarsi sulla promozione del brand aziendale".
Il presente è invece l'esperienza Israel: "Siamo tornati nel World Tour e questo è un grande risultato. Dopo l'esperienza con Saronni e Lampre siamo di nuovo al top. La trattativa con Froome? Non fatemi parlare, per il rispetto che ho per la squadra. Sono loro a dover dare comunicazioni".
Il ritorno con Scinto e Citracca: "Con Giovanni Visconti ho un rapporto speciale, con Scinto e Citracca la situazione si era rovinata per la vicenda Di Luca. Si è presentata l'occasione in extremis ed abbiamo accettato di supportare un progetto italiano. Se andremo avanti? Se non mi cacciano sì. Ovvio se si presenterà qualcuno di più importante mi faccio anche da parte". (Secondo alcune informazioni in nostro possesso le parti dovrebbero incontrarsi a breve).
Sciotti ha spiegato la sua passione per le due ruote: "Il ciclismo mi ha insegnato tantissimo, perchè ho capito che spesso si perde e nella mia prima gara sono arrivato che c'era solo mio padre ad attendermi, ma ho insistito, perchè nella vita non puoi tirarti indietro.Sognavo di vincere la maglia a pois del Tour del France, magare ci arriveremo per interposta persona".
La scelta di Stacchiotti (nuovo elemento del team Vini Zabù KTM): "Abbiamo fatto tutti un sacrificio. Il ragazzo ha dei valori e non poteva smettere. Speriamo si possa togliere delle soddisfazioni. Non sbaglierà e nemmeno io farò un altro sbaglio".