DIARIO DAL NEPAL. LE ULTIME EMOZIONI DI UN'AVVENTURA STRAORDINARIA - 12

REPORTAGE | 22/11/2019 | 07:40
di Paolo Simion

Ed eccoci arrivati all'ultimo giorno di trekking con la partenza dalla fredda e umida Namche per raggiungere Lukla, dove tutto è cominciato. Per raggiungerla abbiamo affrontato 20 chilometri senza un metro di pianura ma in continuo saliscendi: non ce la ricodavamo affatto cosi... Abbiamo percorso tutta la strada affrontata nei primi due giorni di cammino in un solo giorno, con il problema che la discesa a piedi non è certo come farla in bici.


Tra carovane di muli e yak, vento contro e saliscendi continui, possiamo dire che è stata la giornata peggiore di tutte. E adesso, dopo quasi 5 ore, siamo spalmati sui divanetti del lodge a bere Milk Tea mentre la birretta per festeggiare ce la teniamo per questa sera, perché se la beviamo ora, come dicono da noi, finiamo sul tetto del lodge!


Alla fine abbiamo percorso quasi 140 km in soli 11 giorni, compresi i giorni di acclimatamento: il risultato è che adesso siamo davvero belli stanchi. Ma ci consola il fatto di essere stati fortunatissimi con il meteo: solo oggi il cielo comincia ad essere più nuvoloso e sta salendo la foschia.

Questa sera dormiamo a Lukla e domani mattina abbiamo il volo per Kathmandu (decollando con un pauroso salto nel vuoto della valle) dove avremo un paio di giorni a disposizione per visitare la città, i suoi quartieri e i templi prima di ripartire alla volta dell'Italia.

Il trekking per il Campo Base dell'Everest è stato un'esperienza incredibile e più dura di quello che ci aspettavamo e che l'opinione comune crede. Dura per la quota, ma soprattutto per il percorso che è davvero impegnativo sotto il profilo dell'altimetria, ancor di più se affrontato - come abbiamo fatto noi - con lo zaino sulle spalle e senza l'aiuto di alcun portatore.

La nostra guida Dil è stata fantastica, ci ha fatto davvero vivere al 200% questi 12 giorni, immergendoci letteralmente nella cultura della montagna himalayana e del Nepal, con le sue tradizioni, i suoi riti buddisti, il suo fascino unico e contagioso.

Adesso che tutto è finito, possiamo dire che è stata una cosa da pazzi affrontarlo senza preparazione e con uno zaino così pesante, ma quando la motivazione e la voglia di fare qualcosa è tanta come la nostra, tutto passa in secondo piano.

Giorgio ed io vi salutiamo con un invito: se volete fare qualcosa, mai mettere il nome "Domani" a quel che avete in progetto. Fate come noi: prendete uno zaino, un volo aereo e venite a conoscere una parte di mondo che ha tanto darvi!

12 - FINE

LE PUNTATE PRECEDENTI

1 - Paolo Simion e il trekking verso l'Everest

2 - L'aeroporto più pericoloso del mondo e via!

3 - Un piccolo record verso Namche Bazar

4 - Quando la notte si fa fresca...

5 - Benedette salviettine

6 - Vegetazione, addio

7 - La prima doccia in quota

8 - La febbre di Giorgio

9 - Alla meta senza Giorgio

10 - Le stelle si spengono sull'Everest

11 - Il nostro Dil è un lama

Copyright © TBW
COMMENTI
Complimenti!
22 novembre 2019 08:06 AndreaGiusti
Ragazzi complimenti! Avete fatto una cosa eccezionale! Un po' da matti, ma a volte un pizzico di follia è quello che ti permette di fare le esperienze più belle! Buon rientro! E buona visita a Kathmandu, rimarrete a bocca aperta per la bellezza! A presto!

Bella avventura!
25 novembre 2019 13:05 marco14
Bravi davvero! Una bella impresa con lo zaino sulle spalle! Noi abbiamo fatto l'ABC e vorremno fare a novembre 2020 l'EBC ed il vostro diario, molto bello ed interessante, ci ha dato un'ulteriore spinta. Possiamo contattarvi, nel modo a voi preferito, sulla possibilità di avere un contatto del vostro "Sherpa/Amico" per organizzare il nostro trekking del prossimo anno.
Grazie ancora per aver condiviso la vosta esperienza con tutti noi appassionati.
A presto!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quali saranno i Grandi Giri che farà Tadej Pogacar nel 2025? Ne parlerà Joexan Fernandez Matxin DS dell’UAE. E il Giro d’Italia 2025 partirà veramente dall’Albania? Cosa risponderà Mauro Vegni, il patron della corsa rosa, in questo momento a...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori ciclisti su...


Ancora una volta in azione i soliti ignoti: hanno preso di mira il negozio dell'ex professionista Walter Delle Case a Gemona del Friuli. Hanno utilizzato un furgone come ariete per sfondare la vetrina del negozio di biciclette e poi, una...


Vincenzo Nibali è pronto a tuffarsi in una nuova avventura, questa volta su quattro ruote. Il campione siciliano, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato il suo 40esimo compleanno, parteciperà al Monza Rally Show alla guida di una GR Yaris...


C’è un missile a due ruote che sta inanellando record sulle salite delle Alpi: ad ottobre ha strappato a Jai Hindley il record di scalata dello Stelvio dal versante di Prato allo Stelvio, settimana scorsa si è preso il record...


Oltre a lavorare in vista della stagione 2025, BePink-Bongioanni "torna in sella" con alcune delle sue specialiste della bici a scatto fisso. Dal oggi a sabato 24 novembre Vittoria Grassi e Andrea Casagranda si misureranno con un importante appuntamento su...


Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


Sventola il tricolore sul gradino più alto del podio dell'Oscar tuttoBICI Visit Malta riservato agli Under 23: ad imporsi è stato infatti il Campione Italiano della categoria Edoardo Zamperini della Trevigiani Energiapura Marchiol - tra l'altro già vincitore dell'Oscar nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024