
Un caso doping scuote la Francia che pedala: la ventisettenne Marion Sicot, che corre per la Doltcini-Van Eyck Sport, è risultata positiva all’Epo in occsione di un controllo effettuato il 27 giugno scorso al termine del campionato nazionale a cronometro. Sicot si è piazzata al decimo posto e due giorni dopo è giunta nona nella prova in linea.
«Sono innocente - ha detto l’atleta ai colleghi francesi di DirectVelo - e attendo con ansia il responso delle controanalisi. Non ho nulla da rimproverarmi: il tasso è appena al di sopra della norma e io nei giorni del controllo ero alle prese con il ciclo. Me lo ha detto anche l’ispettrice che ha fatto il controllo. E sappiamo che in presenza del ciclo aumenta la produzione naturale di EPO. Non ho mai preso nulla di proibito e non vedo l’ora di vedere trionfare la verità. Voglio provarlo e per questo mi sono anche fatta prestare dei soldi dai miei genitori».