ROUBAIX. ARERUYA, DALLA FAVOLA ALLA STORIA

PROFESSIONISTI | 12/04/2019 | 07:55
di Paolo Broggi

Joseph Areruya fa un altro passo nella storia. A soli ventitré anni è già un eroe sportivo del Ruanda e domenica lo sarà ancora di più perché sarà il primo nero africano a scendere all’inferno del ciclismo, quello della Parigi-Roubaix.


Un metro e 76 per 74 chili, professionista con la Delko Marseille, eletto corridore africano dell’anno nel 2018, Joseph Areruya scriverà un’altra pagina nella storia della corsa che, alla sua edizione 117, non finirà mai di stupire. Nel 2017 con la maglia della Dimension Data Continental ha vinto una tappa del Giro Baby, poi due tappe e la classifica finale del Tour du Rwanda. Lo scorso anno, il primo con la Delko Marseille, ha conquistato una tappa e la classificafinale della Tropivale Amissa Bongo, la vittoria finale nel Tour de l'Espoir e il tiolo nazionale della crono.


«Con il suo fisico robusto, Joseph ha le qualità per fare bene un giorno alla Parigi-Roubaix» spiegano i tecnici del team Delko-Marseille. E Bernard Hinault si lascia andare ad una affermazione ancora più forte: «Areruya è il Peter Sagan dell'Africa, fisicamente è impressionante».

Tra l’altro quella di domenica sarà una giornata davvero speciale per il Ruanda perché è il giorno della commemorazione ufficiale del genocidio del popolo ruandese, avvenuto 25 anni fa. E la bicicletta, nel Paese africano, ha avuto grande merito ad avvicinare le etnie hutu e tutsi che per anni si sono combattute.

Domenica hutu e tutsi saranno seduti davanti alla televisione, gli uni accanto agli altri, per tifare Areruya con la speranza di vederlo arrivare al Velodromo di Roubaix. E con loro ci saremo anche noi perché, nonostante tutto, le favole ci piacciono ancora.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tra i corridori che nel 2025 ancora non hanno firmato un contratto c’è il nostro Elia Viviani, che dopo aver indossato nelle ultime 3 stagioni la maglia della Ineos, adesso è in attesa di trovare una nuova squadra. Ricordare tutti...


È una di quelle notizie che ti lasciano senza fiato. E che sono difficili da raccontare. Rossella non c'è più. Rossella Bardi era la moglie di Emanuele Del Barba, uomo che in questi anni ha massaggiato muscoli di campioni, gregari,...


Nel 2013 Mathieu van der Poel vinse i Campionati del Mondo su strada tra gli juniores, ma quest’anno non ci sarà nessun olandese in questa categoria a lottare per la maglia iridata. Per la Federazione ciclistica olandese, la trasferta in...


Il Gruppo Sportivo Emilia ha completato la serie dei sopralluoghi a Laigueglia in vista della 62a edizione del Trofeo Laigueglia, che si terrà il prossimo 5 marzo. L'evento, un appuntamento storico del ciclismo internazionale, aprirà come da tradizione il calendario...


Voleva questa vittoria per riscattare la delusione patita al Campionato Italiano di Ciclocross dove aveva conquistato la medaglia d'argento. E così è stato per Rebecca Gariboldi, brianzola di Lissone della formazione Ale Cycling Team, che a Monselice nel Padovano si...


Una scarica continua di adrenalina, un susseguirsi di grandi emozioni, una sfida sempre nuova e naturalmente tanta tanta passione. EPICDAYS.CC, società attiva nella creazione di esperienze ciclistiche uniche, ha annunciato il calendario ufficiale dei suoi eventi per il 2025. Con...


Importante video conferenza indetta dal Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Toscana della Federciclismo. Si tratta di un incontro formativo riguardo alla figura ed al ruolo del “Safeguarding”, in programma giovedì 30 gennaio con inizio alle ore 21. L’incontro si...


Seconda volata al Tour Down Under e seconda vittoria di Sam Welsford. L’australiano della Red Bull - BORA – hansgrohe, vincitore anche ieri, è riuscito a centrare nuovamente il bersaglio nonostante una caduta occorsagli (con altri atleti) nei primi chilometri...


Pronto ad affrontare una nuova stagione, la quinta da professionista, la seconda in Lidl Trek, dall'alto del suo sorridente metro e novantatré e delle 16 vittorie in carriera, più due maglie ciclamino al Giro d'Italia, altrettante medaglie olimpiche su pista...


Difficile riassumere in un titolo l'essenza di oltre mezz'ora al telefono con Claudio Cozzi, un direttore sportivo meno sotto i riflettori di quanto meriterebbe. Uno dei primi "uomini da World Tour" a sposare due anni fa il progetto di Fabian...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024