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Benvenuti al Fiandre! La gara più sacra dei ciclisti, Monumento del ciclismo mondiale, quello che inaugura la stagione delle grandi classiche del Nord. L'ombelico di una giornata di festa anche per i Cicloamatori che sabato 6 aprile disputeranno la "pedalata" a loro riservata sulle stesse strade che all'indomani vedranno protagonisti i Professionisti. Per un giorno otto intrepidi giovanotti del GS Cicli Brianza di Seregno e di Bici Sport 2000 di Lenno vestiranno i panni fiamminghi, provando la grande emozione sulle salite brevi (le cosiddette Cote) ma velenose della regione delle Fiandre, dal Kwaremont (2,2 km, 4% medio-11,6% massimo) al Koppenberg (700 m, 9,4%-22%), dal Grammont (750 m, 9%-20%) al Paterberg (360 m, 12,9%-20,3%). Duro, massacrante, estenuante, affascinante, un mix di entusiasmo e spettacolo il Giro delle Fiandre regalerà indimenticabili emozioni ai brianzoli Lorenzo Roncoroni, Nicola Viganò, Gabriele Frigerio, Sandro Bonardi, Fulvio Vable, Walter Luculli, Davide Bordoli e Manuel Bonardi. Così a sventolare sulle strade della Ronde Van Vlaanderen ci sarà anche la bandiera della Brianza, oltre a quella storica delle Fiandre rappresentata da un leone.
nella foto: Nicola Viganò di Cicli Brianza con in mano il quadro che raffigura Fiorenzo Magni, il Leone delle Fiandre.
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