Gabriele Moreni è uno dei figli d’arte in corsa al Giro d’Italia Under 23. Sogna di ripercorre le orme di papà Cristian, nella massima categoria dal 1998 al 2007 in maglia Brescialat, Liquigas, Mercatone Uno, Alessio, Quick Step e Cofidis. Non ha completato gli studi e ha deciso di scommettere tutto sul ciclismo.
«Partecipare al Giro è una grande emozione e un’esperienza importantissima per confrontarci con i migliori coetanei a livello internazionale. L’ambiente è totalmente diverso rispetto alle altre corse che affrontiamo durante l’anno. Il mio obiettivo è accumulare esperienza, aiutare i compagni e portare la bici all’arrivo di Ca’ del Poggio» racconta “Gisto”, così lo ha soprannominato il compagno della madre e tutti in squadra lo chiamano così.
E sull’influenza di papà sulla sua passione per le due ruote aggiunge: «Mi ha aiutato a iniziare il mio percorso, a 7 anni, quando lui ancora correva. Mi dà consigli, ma raramente ci alleniamo insieme visto che lui abita a Forlì e io a Asolo con mamma Claudia. La prima gara l’ho corsa in provincia di Mantova, vicino casa, finii 5°. Assomiglio come caratteristiche a mio padre, sono un passista veloce, me la cavo un po’ ovunque. Sogno di diventare professionista e togliermi qualche soddisfazione tra i grandi del ciclismo».
da Schio, Giulia De Maio