OSCAR. LETIZIA "MINI VOS"

TUTTOBICI | 13/11/2017 | 07:47
Per la terza volta Letizia Paternoster sarà protagonista della Notte degli Oscar. Dopo aver trionfato da Esordiente nel 2013 e da Allieva nel 2015, la trentina della Sc Vecchiafontana conquista ora l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Mapei tra le juniores. Letizia è stata protagonista di una stagione straordinaria che l'ha portata addirittura a superare la due volte campionessa mondiale e sua prossima compagna di squadra Elena Pirrone.

Ormai sei una habituè della nostra premiazione di fine stagione...
«Ne sono molto contenta, ci tenevo tanto a questa classifica, sono soddisfatta dei risultati ottenuti quest'anno. Questo titolo mi dà molto morale per affrontare il salto di categoria dando il massimo. La giornata più bella di quest'anno? Difficile scegliere, la settimana dei mondiali su pista è da incorniciare. La più difficile? La prima dell'Europeo su pista, avevo preso la febbre e temevo che non avrei reso al meglio, invece le soddisfazioni non sono mancate anche in quella occasione».

Chi devi ringraziare?
«I miei genitori, il mio allenatore e tutta la Nazionale che ha sempre creduto in me. Sembra passata una vita dagli inizi. Papà Paul mi ha trasmesso la passione per le due ruote, quando avevo due anni e mezzo già scorrazzavo su una biciclettina senza rotelle. Prima gara da G1. Una gimkana vicino a Revò, il paese in Val di Non in cui abito, arrivai seconda ma dopo quel giorno ho iniziato a vincere. Dalla corsa successiva, su strada, ho capito che è più divertente arrivare prima di tutti piuttosto che dietro».

L'anno prossimo passerai Elite con l'Astana: aspettative?

«Quest'anno ho vinto sei corse su strada, ma so che nel 2018 sarà tutta un'altra storia. Sarà dura e dovrò lavorare tanto per competere con le più grandi. Nella massima categoria ci sono ragazze fortissime, dovrò accumulare esperienza e avere pazienza. In pista darò il massimo per qualificarmi con le compagne di nazionale ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020».

Ti chiamano ancora "miniVos"?

«Ogni tanto sì perchè sono un'atleta completa e che sa brillare in varie discipline. Sono stata soprannominata così perchè il mio idolo è sempre stato Marianne Vos, una vera fuoriclasse, e perchè in passato oltre che in strada e pista mi sono dilettata anche nel ciclocross, nella mtb e nello sci di fondo».

Come va con la scuola?

«Sono all'ultimo anno di Ragioneria, nel 2018 mi aspetta la maturità, poi penserò all'università. Mi piacerebbe studiare qualcosa inerente allo sport, Scienze Motorie potrebbe fare al caso mio».

Giulia De Maio

Per conoscere tutti i dettagli del Gran Premio Mapei Donne Junior CLICCA QUI

GIÀ PUBBLICATI

Francesa BARALE - Donne Esordienti
Dario Igor BELLETTA - Esordienti I° anno
Manuel OIOLI - Esordienti II° anno
Eleonora Camilla GASPARRINI - Allieve
Andrea PICCOLO - Allievi
Paolo SLONGO - Miglior diesse italiano
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Da Kigali a Musanze, seconda tappa del Tour du Rwanda targata Australia. Il vincitore allo sprint si chiama Brady Gilmore, ha 23 anni ed e' portacolori della Israel Premier Tech. A proposito, Il team israeliano sfrutta un eccelso gioco di...


Non si può certo dire che gli ultimi anni di Filippo Conca siano stati particolarmente fortunati in sella alla sua bicicletta. Dopo aver lasciato il professionismo su strada, il 26enne lecchese si è lanciato in una nuova avventura gravel con...


Tadej Pogacar ha, come da previsione, dominato l’edizione 2025 dell’UAE Tour aggiornando i suoi numeri da record nella breve storia di questa corsa. - ⁠3 trionfi finali, festeggiati nel 2021, nel 2022 e nel 2025. Primato assoluto;- ⁠4 podi totali,...


Visione imprenditoriale, passione, stile. Fausto Vighini non amava le luci della ribalta, preferiva lasciarle ai suoi atleti. E di campioni lo storico patron del ciclismo veronese, scomparso domenica all’età di 92 anni, ne ha lanciati tantissimi: dall’olimpionico Eros Poli ai...


Dopo gli interventi di Gianni Bugno e Vincenzo Nibali, anche Beppe Saronni (insieme a Francesco Moser) sarà protagonista del dibattito alla Camera dei Deputati dal titolo “Ciclismo, Valori e Territori”, con il Presidente Lorenzo Fontana e il Presidente della Lega Ciclismo,...


Sarà un’edizione della O Gran Camiño ricca di novità quella che, da mercoledì 26 febbraio a domenica 2 marzo, andrà in scena nell’area nord-occidentale della Penisola Iberica, una terra ricca di storia, bellezze paesaggistiche e di forte interesse eno-gastronomico...


Nonostante le mozioni del Parlamento Europeo, il presidente dell’UCI David Lappartient rimane fermo sulle stesse dichiarazioni fatte a gennaio: nonostante gli scontri al confine con il Congo, il Ruanda porterà avanti il suo progetto e i mondiali a Kigali non...


Al grido di "Occhio al Giro" la città di Cesano Maderno stasera è lieta di presentare ufficialmente la 18sima tappa della Corsa Rosa 2025, la Morbegno-Cesano Maderno di 144 chilometri che si correrà il 29 maggio. Prevista la partecipazione delle...


Mancano sette mesi al primo mondiale di ciclismo in Africa, visto che si dovrebbero celebrare dal 21 al 28 settembre prossimo (uso il condizionale perché è evidente che in quei territori siano in atto guerre che stanno mettendo a rischio...


Dopo la spettacolare partenza del 2024 dal quartier generale di Würth ad Egna, l’Alto Adige si prepara ad accogliere il Tour of the Alps 2025 (21-25 aprile) in tre giornate centrali che si annunciano imprevedibili e spettacolari. All’indomani della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024