Con 4 italiani in top-10 (pure Conci è riuscito a non farsi riprendere dal plotoncino principale nel finale) vi ringraziamo per averci seguiti e vi invitiamo a restare con noi con tutti gli approfondimenti e la cronaca del post-tappa su tuttobiciweb.it
17:10
Il ciociaro della Bahrain Victorious anzi perde qualche metro, pure la maglia bianca Cian Uijtdebroeks (così come il compagno Tratnik nella corsa alla vittoria di tappa) perde terreno nel finale
17:09
Alla fine Pogacar prende in contropiede Tiberi insieme a O'Connor e il gruppetto dei migliori: l'Ag2r Decathlon corona una gran giornata con lo sprint dell'australiano
17:08
Attacca Tiberi in gruppo! Va Rafal Majka a chiudere
17:07
Pure Pozzovivo, 8° dietro a Zana, fa un bel saltino nella generale
17:06
Volatina degli inseguitori, con Aurelien Paret-Peintre 5° a festeggiare col fratello e Filippo Zana che, chiudendo in top-10 di tappa, entra in top-10 generale (per maggior precisione, anche qui vi rimandiamo al report di cronaca)
17:05
TRATNIK TERZO e QUARTO BAGIOLI
17:04
BARDET SECONDO, vi diremo nel report di cronaca a breve on-line sul nostro sito quanto avrà recuperato in classifica generale
17:03
VINCE VALENTIN PARET-PEINTRE (AG2R DECATHLON)
17:01
ULTIMO CHILOMETRO Paret-Peintre s'invola verso il successo, Bardet verso una potente risalita in classifica, Bagioli può provare ad acciuffare Tratnik per il podio di tappa
16:59
1500 metri dall'arrivo, Valentin Paret-Peintre entra nel bosco che porta al traguardo dove potrebbe conquistare la prima vittoria da professionista
16:58
E anche Bardet supera lo sloveno, per il momento è doppietta francese sulla Bocca della Selva
16:57
Il 23enne dell'Alta Savoia sorpassa Tratnik!
16:56
Ai -3 Valentin Paret-Peintre attacca deciso verso Tratnik!
16:55
Appena il plotone lo riprende, il ragusano apre il gas e Tiberi lo segue: i due comandano la fila indiana con Pogacar & co. a ruota
16:53
Allora, per dare manforte ad Antonio Tiberi una volta sfumata la possibilità di lottare per la vittoria di tappa, Caruso viene richiamato dall'ammiraglia
16:51
Al momento entrano in top-10 generale Bardet e Zana, vedremo i distacchi all'arrivo
16:49
5 km all'arrivo, le temperature scendono notevolmente: Jan Tratnik (Visma Lease a Bike) ha 40'' su Romain Bardet (DSM Firmenich) e Valentin Paret-Peintre (Ag2r Decathlon), un minuto su Andrea Bagioli (Lidl Trek), 1'50'' su Filippo Zana (Jayco AlUla), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Nicola Conci (Alpecin Deceuninck), Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe), Simon Geschke (Cofidis), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Decathlon), Esteban Chaves (EF), Marco Frigo (Israel Premier Tech), Juanpe Lopez (Lidl Trek), Chris Hamilton e Kevin Vermaerke (DSM Firmenich), Luca Covili e Domenico Pozzovivo (VF Bardiani Csf Faizanè), 4 minuti e mezzo sul gruppo degli uomini classifica
16:35
Per Tratnik sarebbe la seconda vittoria al Giro d'Italia, dopo quella del 2020 in maglia Bahrain sui muri friulani a San Daniele
16:34
La storia di fratellanza dei Paret Peintre: Aurelien vinse l'anno scorso al lago Laceno, oggi "protegge" il fratello Valentin che sta provando a giocarsi le sue carte sulla Bocca della Selva
16:33
Alleanza francese nel trio dietro Tratnik: Valentin Paret-Peintre invita Romain Bardet a scattare insieme e lasciano sul posto Bagioli
16:32
Dimezzato il drappello a un minuto e mezzo da Tratnik: con Pozzovivo ci sono Caruso, Zana, Geschke, Schachmann, Conci, Chaves e gli stopper Hamilton e Paret-Peintre (Aurelien, fratello di Valentin)
16:31
Contemporaneamente, sfiammata di Pozzovivo che fa selezione nell'altro gruppo inseguitore!
16:30
Ai -14 Frigo va in difficoltà e lascia il terzetto Bagioli-P.Peintre-Bardet a inseguire
16:28
Jan Tratnik continua a guadagnare
16:24
Ai -16 Tratnik ha 55'' su Bardet-Frigo-Bagioli-P.Peintre, 1'39'' su 18 inseguitori/ex fuggitivi e 4'58'' su un plotone che sembra intenzionato ad attaccare il leader del Giro...
16:23
Lo squadrone britannico fa sul serio: richiamato dall'ammiraglia Tobias Foss per dare manforte
16:22
La Ineos Grenadiers di Geraint Thomas intanto si porta in testa al gruppo maglia rosa, mentre la truppa UAE si assottiglia
16:21
Covili tira nel gruppo "ex fuggitivi" quindi potremmo aspettarci un Pozzovivo d'assalto
16:20
Dopo 3 ORE ESATTE di gara, siamo a Cusano Mutri e inizia la salita finale!
16:13
Mentre il team Bahrain tira il gruppo maglia rosa, Damiano Caruso prova ad accelerare nel gruppo "ex fuggitivi" ma mentre gli altri italiani del lotto lo seguono, Vermaerke e Hamilton vanno a stoppare
16:11
Il gruppo maglia rosa ha 5 minuti e mezzo dal "calabrone" sloveno, c'è soprattutto la Bahrain Victorious di Tiberi a tenere tutti sul pezzo per non esagerare nel ritardo da Bardet e Zana
16:09
Questo perché Filippo Zana (Jayco AlUla) che comunque sta lottando virtualmente per il podio generale, si trova nel gruppetto a 1'20'' da Tratnik insieme a: Tobias Foss (Ineos Grenadiers), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Simone Velasco (Astana), Enzo Paleni (Groupama FDJ), Nicola Conci (Alpecin Deceuninck), Will Barta (Movistar), Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe), Simon Geschke (Cofidis), Esteban Chaves (EF), Mattia Bais (Polti Kometa), Mauri Vansevenant (Soudal QuickStep), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Decathlon), Juanpe Lopez (Lidl Trek), Chris Hamilton e Kevin Vermaerke (DSM Firmenich), Domenico Pozzovivo, Luca Covili e Filippo Fiorelli (VF Bardiani Csf Faizanè)
16:08
25 km all'arrivo: Jan Tratnik (Visma Lease a Bike) ha 36'' su Valentin Paret-Peintre (Ag2r Decathlon), Andrea Bagioli (Lidl Trek), Marco Frigo (Israel Premier Tech) e un Romain Bardet (DSM Firmenich) che ora sarebbe secondo in classifica generale
15:58
A una ventina di secondi ci sono gli altri 19 fuggitivi
15:57
Intanto, approfittando dello scollinamento precedente, Tratnik ha allungato da solo ed è inseguito da V.Paret-Peintre, Frigo, Bagioli e Bardet
15:55
Sale oltre i 5 minuti il ritardo del gruppo, a tirare per la UAE è il velocista Molano: chiaro indice del ritmo blando a cui si va adesso... gli uomini di Pogacar hanno deciso di lasciare che gli attaccanti "si divertano" o è quiete prima della tempesta?
15:53
Mancano 36 chilometri all'arrivo: da qui è metà di "su e giù" e metà di salita finale
15:51
Come previsto, intanto, Filippo Fiorelli va a prendersi l'Intergiro e torna "capoclassifica"
15:50
Per quanto riguarda il gruppo principale, si è dimezzato rispetto a quanti sono partiti due ore e mezzo fa
15:48
Si stacca anche De Marchi, ultimo superstite del trio che ha attaccato nella parte pianeggiante d'inizio tappa
15:46
Sono DSM Firmenich e Lidl Trek a fare l'andatura tra i battistrada
15:44
Invece, dopo aver parlato a lungo con l'auto medica, si stacca Alaphilippe: ci ha provato ma non è la sua giornata, rimangono in 25 davanti
15:43
Dato che, a 40 km dal'arrivo, il vantaggio della fuga è di 3'35'' questi due corridori possono ambire a entrare in top-10
15:42
Il maggior interesse di classifica generale invece qui dentro ce l'hanno i già citati Zana e Bardet, rispettivamente 13° e 14° a 7'12'' e 7'51'' da Pogacar
15:40
Lassù il maggior interesse a transitar per primo è quello di Fiorelli, che così facendo tornerebbe in cima alla classifica Intergiro al posto di Groves
15:39
Cominciano in cinque chilometri che ci porteranno all'Intergiro di Guardia Sanframondi
15:38
CENTO CHILOMETRI PERCORSI in 2 ore e 18 minuti
15:34
Vediamo inoltre Caruso, che dopo aver combattuto con caduta e febbre nella prima settimana "sta vedendo la luce in fondo al tunnel" (come ha detto al nostro direttore Stagi nell'intervista che potete ascoltare nella nuova puntata di BlaBlaBike)
15:32
A proposito di francesi, Alaphilippe e Bardet stanno toccando le corde più romantiche degli appassionati di ciclismo coi loro tentativi di assalto a tappe (LouLou) e classifica (Romain) ed eccoli qua, ben aiutati dai compagni
15:30
In quella fuga vincente lucchese, oltre a B.Thomas, Valgren e Pietrobon che si spartirono il podio, c'era pure il francese Paleni che oggi ritroviamo qua davanti
15:28
Presente pure l'altra Professional italiana, con Mattia Bais che aveva tentato la fuga nella giornata di Lucca, dove poi l'Alpecin Deceuninck ha fatto corsa dura ed è partita la nuova fuga che è arrivata fino in fondo
15:27
Tra loro c'è pure un Pozzovivo che, col team dei Reverberi, ha vinto la sua unica tappa al Giro d'Italia 12 anni fa sempre qui in Campania, al lago Laceno: oggi il lucano ha ben due compagni a disposizione
15:24
Sono 11 su 26 gli italiani in questa bella azione, tra cui quel De Marchi che si era unito a Hermans e Clarke dopo una ventina di chilometri dal via: ora il friulano pedala insieme a Zana, divenuto uomo classifica Jayco AlUla dopo il prematuro ritiro dalla "corsa rosa" di Dunbar
15:22
Solo UAE, Tudor, Intermarché Wanty e Arkea B&B non sono rappresentate là davanti
15:19
Durante la salita, intanto, questi 26 battistrada hanno raggiunto i 4 minuti di vantaggio sul gruppo
15:18
Simon Geschke passa per primo al GPM di Camposauro e si prende il 2° posto nella classifica scalatori: se Dani Martinez non dovesse arrivare nei primi 7 di tappa, sarà il tedesco della Cofidis (già 2° due Tour de France fa dietro Vingegaard) a indossare la maglia azzurra al posto di Pogacar domani
15:12
Tobias Foss (Ineos Grenadiers), Jan Tratnik (Visma Lease a Bike), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Simone Velasco (Astana), Enzo Paleni (Groupama FDJ), Marco Frigo (Israel Premier Tech), Nicola Conci (Alpecin Deceuninck), Will Barta (Movistar), Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe), Simon Geschke (Cofidis), Esteban Chaves (EF), Mattia Bais (Polti Kometa), Julian Alaphilippe e Mauri Vansevenant (Soudal QuickStep), Aurelien e Valentin Paret-Peintre (Ag2r Decathlon), Andrea Bagioli e Juanpe Lopez (Lidl Trek), Filippo Zana e Alessandro De Marchi (Jayco AlUla), Romain Bardet, Chris Hamilton e Kevin Vermaerke (DSM Firmenich), Domenico Pozzovivo, Luca Covili e Filippo Fiorelli (VF Bardiani Csf Faizanè)
15:11
Ecco quindi la FUGA A 26 che può seriamente pensare, a questo punto, di andare fino in fondo (Pogacar permettendo)
15:09
Anzi 26, perché Simon Clarke (il primo a partire a razzo allo start) perde subito contatto: forse il ritmo tenuto per scappar via col Rosso di Buja è stato un po' troppo alto
15:07
Ed ecco il ricongiungimento al km 78: sono in 27 a fuggire!
15:05
Tornando a questa decima tappa in diretta, dopo un paio di chilometri di salita (sono 6km all'8%) Clarke e De Marchi si fanno saggiamente raggiungere dalla folta schiera di inseguitori: ricordiamo che entrambi lì hanno un compagno
15:02
UFFICIALE come vi avevamo anticipato, salta lo Stelvio: così cambierà la prima tappa dell'ultima settimana e così cambia la Cima Coppi
Sono esattamente in 25 che stanno ora avvicinandosi ai due uomini al comando, quando è appena cominciata la salita verso Camposauro
14:58
Tobias Foss (Ineos Grenadiers), Jan Tratnik (Visma Lease a Bike), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Simone Velasco (Astana), Enzo Paleni (Groupama FDJ), Marco Frigo (Israel Premier Tech), Filippo Zana (Jayco AlUla), Nicola Conci (Alpecin Deceuninck), Will Barta (Movistar), Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe), Simon Geschke (Cofidis), Esteban Chaves (EF), Mattia Bais (Polti Kometa), Julian Alaphilippe e Mauri Vansevenant (Soudal QuickStep), Aurelien e Valentin Paret-Peintre (Ag2r Decathlon), Andrea Bagioli e Juanpe Lopez (Lidl Trek), Romain Bardet, Chris Hamilton e Kevin Vermaerke (DSM Firmenich), Domenico Pozzovivo, Luca Covili e Filippo Fiorelli (VF Bardiani Csf Faizanè)
14:56
I corridori del gruppo devono fare gli straordinari per evitare l'animale, che da par suo mostra una certa intelligenza a fermarsi e accucciarsi aspettando che tutte le biciclette lo passino
14:55
Intanto a Cautano, tra i fumogeni rosa che salutano il passaggio dei corridori, un cane attraversa la strada!
14:53
Parliamo di circa 25 unità
14:52
C'è un gruppo nutrito e di qualità adesso a inseguire il duo di testa, contiamo a brevissimo di darvene la composizione
14:49
Con Domen Novak a controllare la situazione in cima al gruppo principale
14:48
In discesa la situazione si allunga e sembra finalmente crearsi il gruppo d'inseguitori
14:47
Intanto al km 65 primo scollinamento di giornata
14:44
C'è Conci ora a guidare il plotone, la situazione è difficile da definire: una decina abbondante di inseguitori, tra cui anche Mattia Bais e Luca Covili oltre a chi abbiamo già citato in precedenza, in effetti c'è: il gruppo però continua a controllare a brevissima distanza, senza chiude ma nemmeno lasciando andare
14:43
Anche Alaphilippe e Bardet tra coloro che stanno provando a rintuzzare l'inseguimento, il gruppo non lascia scappare e il distacco dai due battistrada si riduce a 39 secondi
14:41
I velocisti iniziano già a staccarsi in coda, pure Luke Plapp in difficoltà
14:40
E qui il gruppo si allunga provando a ingrossare l'inseguimento
14:39
Si transita ora su uno strappo "stile Roubaix" a Cirignano
14:38
E altri uomini schizzano al contro-inseguimento
14:36
Ancora contrattaccanti invece: c'è Velasco, c'è una maglia Bardiani, una Polti, DSM, e pure Israel e Jayco ossia compagni di Clarke e De Marchi
14:34
Al km 60 il vantaggio dei portacolori Jayco AlUla e Israel Premier Tech è 1'16''
14:30
Sembra un deja-vu della tappa di Napoli non dell'altroieri, bensì dell'anno scorso, quando la folle corsa dei due si fermò sotto i colpi dei velocisti a poche centinaia di metri dall'arrivo: oggi ci troviamo nella stessa regione, ma in località e soprattutto altimetria differente, saranno i grandi scalatori i loro "nemici" di oggi
14:29
Vanno via verso il primo scollinamento di oggi (Montesarchio) Alessandro De Marchi e Simon Clarke
14:27
Passata questa linea, la tappa cambia fisionomia e il gruppo si dà una calmata
14:25
Plotone da cui evade Kaden Groves, trainato da Hermans nel frattempo rientrato in gruppo al suo servizio: l'australiano va a prendersi qualche punto su Milan, ma rimane a una cinquantina abbondante di ritardo da "Johnny" nell'apposita classifica
14:24
Infatti Hermans si rialza lasciando andar via i due esperti compagni d'avventura, con De Marchi a transitare per primo davanti a Clarke e appena 18 secondi di vantaggio sul plotone
14:23
Il gruppo non sta lasciando fare perché i velocisti vogliono contendersi il traguardo volante di Arpaia prima che la strada cominci a salire
14:22
Nel gruppetto di contrattaccanti si trovano pure Ganna e Bagioli, tra gli altri, ma anche stavolta il plotone ha approfittato per accelerare, riprendergli e avvicinarsi così di colpo ai tre fuggitivi
14:20
50 KM percorsi in UN'ORA di gara
14:19
Piuttosto, ora vi diamo un dato che rende l'idea del ritmo tenuto finora
14:18
Quando il gruppo lascerà fare per davvero, vi daremo conto del drappello di contrattaccanti
14:17
E altri gruppettini si staccano alle loro spalle
14:16
Adesso ripartono in nove, trainati da Simon Geschke che non poteva accettare un Calmejane a sorpassarlo al terzo posto tra gli scalatori
14:14
Si procede su un percorso sì pianeggiante (ancora per poco) ma pieno di curve strette, diversi corridori rischiano di andare lunghi e correggono la traiettoria "al pelo"
14:13
Intanto Clarke, Hermans e De Marchi viaggiano con 54 secondi di vantaggio
14:11
E invece il gruppo, da che si era disposto col tipico schieramento da "prego, andate pure" a che si riapre e si rimescolano le carte
14:08
Al km 42 il contrattacco che suscita il "barrage" del gruppo e sembra quindi essere quello buono: Giulio Pellizzari (VF Bardiani Csf Faizanè), Lilian Calmejane (Intermarché Wanty), Clement Davy (Groupama FDJ), Gijs Leemreize (DSM Firmenich) e Simone Velasco (Astana)
14:04
Intanto il trio al comando raggiunge il minuto di margine
14:03
Al km 32 ci hanno provato Tonelli e Mulubrhan, al km 37 ci riprovano Ries, Champion, Barthe e Calmejane
13:53
Prendendo una rotonda dal lato opposto rispetto agli altri corridori del gruppo, scivola Louis Barré (Arkea B&B) che si rimette in sella dopo poco
13:50
Simon Clarke (Israel Premier Tech) e Quinten Hermans (Alpecin Deceuninck) scattati al km 0, insieme ad Alessandro De Marchi (Jayco AlUla) che li ha raggiunti dopo una ventina di chilometri, acclamati dall'entusiasmo di Nola procedono con 35 secondi di vantaggio sul gruppo che ha ripreso Vansevenant e Bais
13:46
Provano a contrattaccare Mauri Vansevenant (Soudal QuickStep) e Mattia Bais della Polti Kometa
13:44
A suon di "incoraggiamenti" dei veterani Clarke e De Marchi, Hermans trova l'accordo con loro e i tre finalmente procedono in modo più costante
13:42
Al km 20 il "Rosso" De Marchi allunga e si unisce a Hermans e Clarke, incitandoli con vigore ad aiutarlo nel forcing
13:39
Questo contrattacco non porta a un ingrossamento della fuga bensì a un avvicinamento del gruppone
13:36
Al km 14 evadono però in tre: Kevin Vermaerke (DSM Firmenich) e la coppia EF Esteban Chaves e Andrea Piccolo
13:30
Particolarmente vivaci Alessandro De Marchi e Magnus Sheffield
13:27
Questo bel tandem procede tra i 15 e i 20 secondi di vantaggio su un gruppo in fermento: l'impressione è che non saranno gli unici fuggitivi di giornata
13:22
Con l'australiano c'è Quinten Hermans dell'Alpecin Deceuninck
13:21
Prova subito ad allungare Simon Clarke, a tenere alti i colori di una Israel Premier Tech già dimezzata dai ritiri
13:20
PARTITI!
13:18
Lato GPM, Pogacar ha 52 punti su Martinez, 68 su Geschke, 72 su Calmejane, 82 su G.Thomas, 86 su Piccolo, 87 su O'Connor e via a scendere: a Camposauro saranno in palio 18-8-6-4-2-1 punti, all'arrivo di tappa 50-24-16-9-6-4-2-1
13:17
Per quanto riguarda invece la graduatoria a punti, Milan conduce di 58 lunghezze su Kaden Groves (Alpecin Deceuninck) e di 74 su Tim Merlier (Soudal QuickStep) e con l'abbandono forzato di Kooij ha un forte rivale in meno: oggi ci saranno in palio 12-8-6-5-4-3-2-1 in palio sia ad Arpaia che a Guardia Sanframondi
13:16
Prima dello sbandieramento di Stefano Allocchio, ricordiamo le altre posizioni principali della generale: dietro al fenomeno sloveno e a Martinez (2'40'' dal leader) c'è terzo Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2'58'', quarto Ben O'Connor a 3'39'', già citato Uijtdebroeks quinto, poi i due italiani Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) a 4'23'' e Lorenzo Fortunato (Astana) a 5'15'' e a seguire tutti gli altri a partire da Einer Rubio (Movistar) ottavo a cinque minuti e mezzo
13:15
LE MAGLIE. Riannodiamo il filo del discorso e ricordiamo che in maglia rosa c'è Tadej Pogacar (UAE) titolare anche della maglia azzurra di miglior scalatore indossata dal colombiano Dani Martinez (Bora Hansgrohe); in ciclamino c'è Jonathan Milan (Lidl Trek) mentre il miglior giovane è Cian Uijtdebroeks (Visma Lease a Bike) che è quinto nella generale a quattro minuti da Pogacar
13:14
Nella prima impegnativa settimana sono stati 14 i ritiri, a cui si sono aggiunti stamattina quelli di Ethan Vernon, Max Kanter, Olav Kooij e Marius Mayrhofer: sono 158 uomini a effettuare il tratto di trasferimento pompeiano
13:12
Una cosa è certa: l'incertezza e l'impronosticabilità delle singole giornate di gara: vi invitiamo allora ad ascoltare la puntata del nostro podcast BlaBlaBike, al termine della quale il direttore Pier Augusto Stagi ha chiesto direttamente a Damiano Caruso una previsione sull'andamento di oggi
Giudice della contesa qui sarà dunque un'ascesa molto lunga ma abbastanza pedalabile: sarà interessante vedere come ci arriveranno i "girini" dato che la brevità e la conformazione del percorso ispirano una certa esplosività
13:09
Lo strappetto di Montesarchio solleticherà i corridori prima del GPM cat.2 di Camposauro, dopo un'insidiosa discesa si risalirà verso l'Intergiro di Guardia Sanframondi, antipasto del momento che dopo lo "sprint con abbuoni" di Cusano Mutri deciderà i giochi odierni: la Bocca della Selva, 18 chilometri al 6%
13:08
Da Pompei si procede verso nord, ma si resta in Campania: primi 52 chilometri pianeggianti nelle province di Napoli e Caserta, poi ad Arpaia (traguardo volante) si entra nel segmento mosso in provincia di Benevento
13:07
Dopo il primo giorno di riposo si torna in sella per affrontare la decima tappa, breve ma esplosiva con 2800 metri di dislivello concentrati in 142 chilometri
13:06
Buongiorno e ben ritrovati, amiche ed amici, dalle strade del Giro d'Italia!
13:05
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE
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