FCI | 06/12/2016 | 11:03 Si è svolto domenica 4 dicembre l’esame finale presso la Scuola dello Sport a Roma del 1° corso di specializzazione per Preparatori Fisici della FCI. Il progetto voluto dalla FCI con la collaborazione della SdS, apre un nuovo percorso di qualificazione e formazione tecnica-professionale al servizio dell’attività ciclistica agonistica e sportiva, anticipando le indicazioni in proposito della stessa UCI che dal 2017 renderà questa figura ufficiale anche nel mondo del professionismo.
Tra le tesi presentate e discusse in sede di esame, moltissimi lavori interessanti che ampliano gli orizzonti metodologici di ricerca tecnico-scientifica nel campo della preparazione fisica e dell’allenamento, dai lavori ad alta intensità, agli studi sulla pedalata e la cadenza, alla fatica in relazione ad aspetti della preparazione, alla multidisciplinarietà, alla programmazione, all’aerodinamica e molti altri ancora.
Ricordiamo che il corso per la qualifica di preparatore prevede quale requisito di ammissione il possesso di diploma isef o laurea in scienze motorie abbinato al terzo livello federale che certificate anche competenze specifiche nel ciclismo.
Questa prima esperienza di formazione di alto livello sarà ripetuta periodicamente dalla FCI per ampliare il numero dei tecnici con competenze e responsabilità specifiche in termini di preparazione anche alla luce di aspetti etici e di trasparenza di fondamentale importanza nello sport moderno.
L’entusiasmo, la preparazione e la passione dimostrata in questa occasione dai nuovi Preparatori fisici della FCI molto probabilmente sarà anche da stimolo per la SdS per realizzare in collaborazione con la FCI dei seminari specifici per una maggiore divulgazione delle conoscenze e delle innovazioni possibili per una preparazione intesa in chiave moderna.
È nata ufficialmente la nuova maglia rosa, quella che sarà protagonista del Giro d'Italia 2025. A presentarla questa sera a Verona sono stati Matteo Veronesi, figlio del fondatore del gruppo e membro del board di Oniverse che è proprietario tra...
Tadej POGACAR. 10 e lode. Aveva tutto da perdere e ha vinto, senza se e senza ma. Prende e va: da seduto. Noi sul divano, lui sulla sua bicicletta (la V5RS, seconda gara, prima vittoria per la nuova creatura di...
Ci ha provato, riprovato, riprovato e riprovato ancora, e alla fine Marco Frigo ha portato a compimento la prima fuga della sua carriera, sbloccandosi da professionista al Tour of the Alps 2025. A San Candido, in Alto Adige, il bassanese...
Un'altra impresa, un'altra tacca, un'altra grande vittoria: Tadej Pogacar conquista la Freccia Vallone per la seconda volta in carriera a distanza di due anni da quella del 2023. Un attacco secco da lontano (per il Muro, partire a 800-900 metri...
Freccia sfortunata per il re dell’Amstel Gold Race: Mattias Skjelmose infatti è rimasto vittima di una caduta avvenuta a 41 km dalla conclusione. In una curva ad angolo retto verso destra, il danese ha forse piegato troppo sull’asfalto bagnato: Skjelmose...
Tutto lombardo il podio femminile dei campionati italiani cronosquadre Allievi a Roma, organizzati da Terenzi Sport Eventi alle Terme di Caracalla: la Flandreslove Fiorenzo Magni fa valere i gradi delle sue giovani campionesse come Anna Bonassi, Emma Cocca, Beatrice Trabucchi e Anna...
Marco Frigo firma l'impresa nella terza tappa del Tour of the Alps e sul traguardo di San Candido conquista la sua prima vittoria tra i professionisti. Il venticinquenne vicentino della Israel Premier Tech si è infilato nella fuga scattata sin...
Gli ultimi saranno i primi. Una massima valida ai campionati italiani cronosquadre Allievi di Roma, sul circuito delle Terme di Caracalla, dove gli ultimi a scattare dai blocchi, i favoritissimi marchigiani della Petrucci Zero24 Cycling Team, sono stati gli unici...
Le manca solo lo zucchero filato, ma per Paola Magoni, oro olimpico di slalom a Sarajevo nel 1984, il Tour of the Alps è il parco giochi più bello che ci possa essere. «Che organizzazione: è tutto calcolato, anche l’accesso...
Il tema è quello della sicurezza sulle strade. Ma stavolta dalla parte del torto ci sono un automobilista e un ciclista. Insieme per commettere un reato e per rischiare la vita (del ciclista). Le immagini sono state registrate domenica di...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.