Sono
trascorsi 16 anni dalla scomparsa di Gino Bartali e come sempre l’Associazione
Amici Museo del Ciclismo Gino Bartali presieduta dall’impagabile Andrea Bresci
che ha gestito il museo di Ponte a Ema dalla sua apertura fino al 1 ottobre
2015 quando è subentrato il Comune di Firenze, ricorderà il grandissimo e
popolare campione con una serie di iniziative. Il programma odierno prevede alle
ore 10, l’apertura straordinaria del Museo a cura della Direzione Cultura del
Comune di Firenze; alle 11 invece la celebrazione della Santa Messa presso la
chiesa di San Piero a Ema celebrata da don Giulio Cirri. A mezzogiorno nei
locali del Museo in via Chiantigiana nel centro di Ponte a Ema l’incontro con
gli ospiti e le autorità intervenute per il saluto di rito, cui seguirà alle
12,30 il ritrovo conviviale presso la sala polivalente del museo.
Durante
il convivio per ricordare la figura e le gesta di Gino Bartali, saranno
proiettati filmati storici ed alcuni di essi inediti, relativi alle ultime
manifestazioni e feste alle quali prese parte l’indimenticabile “Ginettaccio”.
Antonio Mannori