«Per fortuna non ho riportato conseguenze, a parte qualche botta, ma il caldo si è fatto sentire e parlando con il mio compagno Roberto Ferrari ho detto a lui di sprintare perchè io non mi sentivo bene» racconta il velocista della Lampre Merida, che torna in Argentina dopo 6 anni.
«Quest'inverno ho svolto una buona preparazione, non mi sono allenato al caldo e lo sento nelle gambe, ma sono tranquillo. Mi aspetta un calendario intenso: dopo il San Luis, parteciperò a Qatar e Oman, poi tornerò alla Parigi-Nizza prima della Milano-Sanremo. A seguire Vuelta Catalunya e Giro delle Fiandre. Il mio primo obiettivo è migliorare l'8° posto dell'anno scorso alla Classicissima».
nel file audio potete ascoltare l'intervista integrale
da San Luis, Giulia De Maio