FANINI. Giulietta e Brunello ricordano Michela a 21 dalla morte

RICORRENZE | 23/10/2015 | 13:33

A 21 anni dalla sua scomparsa lunedì 26 ottobre verrà ricordata Michela Fanini (23 marzo 1973 - 26 ottobre 1994), la campionessa di ciclismo scomparsa in seguito ad un tragico incidente stradale quando aveva appena compiuto 21 anni.


La cerimonia si svolgerà alle 8.00 al Santuario della Madonnina di Lunata (Lucca).
Nonostante le pochissime "primavere" Michela si era già aggiudicata un Giro d' Italia, la medaglia di bronzo nella cronometro a squadre ai Mondiali di Norvegia, un Campionato Italiano e quattro tappe al Tour de France dove conquistò anche la maglia di leader della classifica a punti.
A strapparla alla vita un tragico destino in un piovigginoso pomeriggio tipicamente autunnale, complice l'asfalto sdrucciolevole. Il tutto a poche centinaia di metri da casa. lei che di km con la squadra e con la nazionale ne aveva fatti a centinaia di migliaia.
I genitori Giulietta e Brunello, i fratelli Daniela e Piero, i parenti e gli amici si ritroveranno alla Chiesa di Segromigno per questa semplice ma sentita cerimonia; poi ci sarà la visita alla tomba.
Al di là di questo giorno speciale, il ricordo di Michela non si è mai affievolito come dimostrano le numerose attestazioni di affetto e le intitolazioni di piazze e strade.


Fra queste da segnalare la piazza centrale di Segromigno, quella di Paganico (Grosseto), una pista ciclabile a Torre del Lago e una a Cervia (Ravenna), il ciclodromo a Vaiano di Prato e le vie a Mozambano (Mantova) e a Crocetta del Montello (Treviso).

Dallo scorso anno, inoltre, a suo nome ci sono anche una piazza a Campi Bisenzio (Fi) e una pista ciclabile a Lunata di Capannori (Lu).

A questi sinceri riconoscimenti va aggiunta, con gran piacere, la scoperta che hanno fatto i giornalisti della Gazzetta dello Sport quando in Aquitania (sud-ovest della Francia) hanno scovato una piccola ma accogliente (e frequentatissima) cappella dedicata ai ciclisti che hanno fatto la storia di questa disciplina: la “Notre-Dame Des Cyclistes” con la foto di Michela Fanini posta all'ingresso del Santuario, a far da ala ad una statuetta della Vergine insieme al famoso passaggio della borraccia fra Coppi e Bartali.

Il tutto senza dimenticare che una maglia della campionessa lucchese si trova nel Museo del Ciclismo del Ghisallo (Como), insieme agli immortali Coppi, Bartali, Pantani...

A lei è stata dedicata anche la squadra di professioniste (la “Michela Fanini Record Rox”) e il Giro della Toscana Internazionale Femminile organizzato proprio in suo onore da papà Brunello; una manifestazione che si corre ogni anno a metà settembre con tutte le migliori atlete in circolazione a livello mondiale.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una corsa, cento corse: per la vittoria, per la maglia di leader, per il podio, per attaccare, per difendersi. È stata davvero entusiasmante la tappa numero 4 del Tour of the Alps 2025, la Sillian-Obertilliach di 162 km. Per molti...


Accade veramente di tutto, sulle strade del ciclismo. E quando la telecamera ha la fortuna di immortalare certi incontri la cosa si fa ancora più speciale. È accaduto al Tour of the Alps con un camoscio che ha sfoderato un...


Doppietta australiana nel Cavaliere Liberazione Juniores, corsa internazionale che ha aperto la seconda giornata dei Lazio Bike Days alle Terme di Caracalla, nonché primo dei due giorni del 78° Gran Premio della Liberazione. Sotto lo sguardo attento del c.t. della...


L'Alto Adige saluta la prima vittoria da professionista di Marco Frigo (Israel Premier Tech) e vede l'allungo nella classifica della Coppa Italia delle Regioni di Giulio Ciccone, che con il 4° posto di San Candido guadagna 38 punti e vola...


Jonas Vingegaard ha iniziato la preparazione per il suo obiettivo principale: il Tour de France. Il danese sta lavorando duramente e ha fatto un primo test nella galleria del vento di Aalborg. Il campione della Visma-Lease a Bike non ha...


Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano alla formazione World Tour Israel-Premier Tech e definita da molti...


Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi un accordo a lungo termine con Canyon, il suo marchio...


Per la quarta tappa del Tour of the Alps, la Sillan - Obertilliach di 162, 7 km, ci si sposta nel Tirolo austriaco, anche se per qualche chilometro, nelle fasi iniziali, la corsa entrerà anche in Veneto nelle zone del...


La carriera di Damiano Caruso è arrivata al suo capitolo finale. È ancora da capire quanto lungo sarà questo capitolo, ma il siciliano della Bahrain Victorious ha deciso che è quasi giunto il momento di chiuderlo, magari con un lieto...


Ci voleva una donna, una bella donna non ci sfugge, per ridare i natali nuovi al Giro della Campania. Ci voleva l’incandescente passione e il fervore vulcanico di una veneta di Treviso - sue precisazioni  geosentimentali puntigliose - Silvia Gazzola,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024