KIRYIENKA: «Aspettavo da tanto tempo questa vittoria». AUDIO
GIRO D'ITALIA | 23/05/2015 | 17:08 La Sky, senza dubbio delusa dalla prestazione odierna di Richie Porte, può comunque festeggiare il successo di Vasil Kiryienka. Queste le sue dichiarazioni al termine della lunga cronometro da Treviso a Valdobbiadene in perfetto italiano: «Aspettavo da tanto una vittoria a cronometro, finalmente è arrivata. Avevo già vinto in salita e in pista, ora mi mancherebbe solo una vittoria allo sprint ma la vedo dura (ride, ndr). Ringrazio tanto la mia squadra che negli ultimi anni mi ha fatto crescere molto in questa disciplina. Una volta che sono arrivati al traguardo Luis Leon Sanchez e Contador ho capito che era fatta e ho potuto rilassarmi. Sono felice. Richie? Non è andato come ci aspettavamo, ma oggi puntavamo alla vittoria di tappa e l'importante è che sia arrivata».
Ecco le parole del bielorusso in conferenza stampa:
Avevate già deciso stamattina che Richie era ormai fuori classifica e dunque voi uomini di squadra, soprattutto tu che sei importante, potevate andare a tutta?
«Abbiamo deciso di vincere oggi la crono, con Richie non è andata bene. Come avete detto sono un uomo importante e ho fatto un lavoro importante per la squadra. Sono soddisfatto e anche il team. Da qualche anno la squadra aspettava da me ciò che ho finalmente realizzato oggi».
Che tipo di corridore ti definisci? Hai vinto in salita, a crono, ovunque.
«Non ho ancora vinto allo sprint (ride). È una vittoria speciale per me perché non avevo ancora vinto a crono».
Potresti mai essere leader di una squadra?
«Essere leader è difficile, perché ogni giorno sei sotto pressione ed essere capitano è qualcosa di speciale non so se potrei e vorrei mai esserelo, se non per corse al massimo di una settimana».
Terza vittoria al Giro, che cosa hanno significato queste corse per te?
«Non so, sono state tre corse diverse, le altre due sono arrivate al termine di una fuga lontanissima, dopo un lungo periodo di sofferenza».
La Tinkov ha condotto una tattica diversa, Rogers si è risparmiato per aiutare Contador. Mentre voi siete andati forte quasi come se riununciaste alla classifica.
«In realtà Leopold Koenig è vicino in classifica: io ho avuto via libera, mi hanno detto che potevo provarci. Sono sempre a disposizione della squadra, in ogni caso, anche domani».
Personalmente sono strafelice per la vittoria di questo ragazzo. Sempre molto educato e gentile, ma implacabile quando si tratta di menare. Molto bravo
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