GIRO DEL FRIULI. Sospesa l'edizione 2015

DILETTANTI | 02/04/2015 | 07:47
Lienz, Sillian, Palmanova, Azzano Decimo, Villa Santina, Arta Terme, San Giorgio della Richinvelda, Sappada, Resia. Questi i nomi delle sedi di partenza e arrivo delle tappe del 52° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia. Un progetto affascinante, che però, al momento, deve tristemente rimanere solo sulla carta.

Il Gruppo Sportivo Giro ciclistico del Friuli Venezia Giulia ha preso la sofferta decisione di sospendere la corsa, prevista dal 5 al 9 maggio prossimi.

I motivi, ancora una volta, sono di carattere economico. Spiega il presidente Giovanni Cappanera : «Per allestire un evento come il nostro servono certezze e finanze. Quest’anno, pur in presenza di certezze economiche, non siamo ancora in possesso dei documenti che ci permetterebbero di disporne concretamente, e di conseguenza viene meno la disponibilità economica per dare il via operativo all’evento entro i termini previsti». Insomma i soldi ci sono, ma non è possibile averli concretamente entro il 5 maggio. «
Non solo - continua Cappanera – ma non ci sono ancora arrivati nemmeno tutti i contributi del 2014. Spesso in passato abbiamo fatto l’impossibile per partire lo stesso e non è mai andato tutto liscio; non vogliamo trovarci ad avere di nuovo ritardi nei pagamenti di coloro che operano all’interno del Giro, dai corridori ai servizi. Per questo non ce la sentiamo di incamminarci ancora su una strada che sappiamo bene essere insidiosa, e preferiamo sospendere la corsa».

Ma la volontà di realizzare l’evento non è venuta meno, ed è per questo che gli organizzatori hanno richiesto all’UCI tramitela FCI la possibilità di far slittare il Giro regionale a settembre, come avvenne nel 2014.

Questo ritardo purtroppo ha fatto saltare la collaborazione con la regione austriaca del Tirolo Orientale, che era pronta ad accogliere la partenza dell’edizione 2015 della manifestazione. Alla luce di questo, si dovrà rivedere anche il progetto della corsa e individuare nuove sedi di tappa per sostituire quelle austriache.

«Il nostro è un evento internazionale di portata notevole – conclude amareggiato Cappanera – e andrebbe gestito in una maniera diversa rispetto ad iniziative di minor impegno economico, o che hanno la possibilità di auto-sostenersi attraverso l’incasso di quote d’iscrizione come le Granfondo, le gare amatoriali, le maratone, eccetera. Non possiamo aspettare l’ultimo momento per sapere se avremo o meno i fondi per partire e in che misura, dovrebbe essere una cosa assodata di anno in anno, comunicata molto in anticipo, non più tardi del mese di dicembre, rivedendo nel contempo la metodologia dei punteggi che creano le graduatorie per l’assegnazione dei contributi: solo così ci sono speranze che questa corsa continui la sua storia».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Forze nuove per la Arkea B&B Hotels: la formazione bretone fa approdare al professionismo Victor Guernalec, uno dei migliori dilettanti francesi della stagione.Victor, cosa significa per te questo passaggio?«È un sogno che si realizza, anche perché vengo dalla Bretagna:...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024