COLBRELLI. «Nazionale, esperienza importante»

PROFESSIONISTI | 03/10/2014 | 08:22
"Da corridore ho visto una nazionale italiana compatta, che non ha corso male a Ponferrada. E’ mancato il risultato finale ma bisogna avere la fortuna e la forza di seguire chi sta davanti; il circuito era veloce ma anche selettivo perché in volata non siamo arrivati in tanti: era molto pericoloso, la strada non era mai larghissima e quindi anche psicologicamente non avevi mai un momento di riposo". Con queste parole Sonny Colbrelli commenta, ai microfoni della trasmissione di Elleradio "Ultimo Chilometro", il suo mondiale. 
"Il mio primo appuntamento iridato mi è servito soprattutto per fare esperienza, sono rimasto in gruppo fino alla fine perché in volata potevo provare a dire la mia ma Kwiatkowski è stato fortissimo. C'è anche da dire che psicologicamente abbiamo pagato molto lo stress del circuito fatto di strade molto strette e tante curve pericolose: la strada era scivolosa e quindi abbiamo speso anche tante energie mentali. E’ stato un circuito strano, poi il mondiale è sempre una corsa di un giorno quindi deve essere tutto perfetto".
"Prima di andare un po’ in vacanza - prosegue Colbrelli - c’è il finale di stagione che mi aspetta, non correrò Il Lombardia ma farò le ultime corse del calendario italiano. Per il 2015 spero di poter centrare una vittoria di tappa al Giro d’Italia se la Bardiani-CSF verrà invitata. Quest’anno ci sono arrivato un po’ scarico perché avevo fatto tutta la prima parte di stagione a tutta, ma per la prossima stagione mi auguro di poter disputare un buon Giro".
Copyright © TBW
COMMENTI
3 ottobre 2014 13:53 gibinho
MA Colbrelli c'era ai mondiali perche non l'ho mai visto

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con la partenza della Vuelta a Andalucia 2025, l’edizione del Centenario, gli organizzatori potranno finalmente lasciarsi alle spalle la nefasta edizione dello scorso anno, di fatto mai disputatasi. A causa della mancanza, per le proteste degli agricoltori della zona, di...


Due ori europei consecutivi nel chilometro da fermo, unico sprinter in assoluto degli Europei di Zolder a stare sotto il minuto sia in qualifica che in finale: Matteo Bianchi è il futuro, ma già il presente della velocità italiana su...


A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione, il Gruppo Sportivo Emilia sta definendo i partecipanti per il Trofeo Laigueglia del 5 marzo e per la Settimana Internazionale Coppi e Bartali (25-29 marzo), due eventi di assoluto prestigio che si inseriscono...


Joshua Tarling mette il sigillo sulla seconda tappa dell'UAE Tour, la crono di 12, 2 km con partenza e arrivo ad Al Hudayriyat Island. Il ventunenne britannico della Ineos Grenadiers ha pedalato in 12'55" alla media di 56, 671 kmh...


La Volta ao Alagrve si è affermata nel nuovo millennio come la corsa più importante del Portogallo. Diversi atleti di prima fascia scelgono proprio questa corsa per cominciare la propria preparazione in vista dei grandi obiettivi, basti pensare che negli...


E’ stata presentata quest’oggi a Rho la 106^ Milano-Torino presented by Crédit Agricole. La corsa più antica del mondo, la cui prima edizione risale al 1876, partirà il prossimo 19 marzo da Rho per terminare dopo 174 km davanti alla Basilica di Superga....


Beniamino Schiavon, laiguegliese, è stato direttore per molti anni della locale Azienda autonoma di cura e Soggiorno sotto la cui spinta nacque nel 1964 il Trofeo Laigueglia. Sono tanti i racconti delle prime edizioni raccolti dai figli Massimo e Roberto...


Al Tour of Oman Luca Giaimi era uno dei corridori più giovani del gruppo, ma nonostante questo non si è mai tirato indietro. Vent’anni appena compiuti e tanti sogni nel cassetto, per il secondo anno consecutivo pedala per la divisione...


Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel,  professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide lo spirito, anzi la filosofia della specialità!  per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Il Team Mazowsze Serce Polski punta sull’esperienza e sulle doti da velocista di Jakub Mareczko: il 30enne bresciano di origini polacche ha raggiunto un accordo con la formazione diretta da Adrian Banaszek e nelle prossime settimane lo vedremo in gruppo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024