DILETTANTI | 14/05/2013 | 17:53
Un altro lampo di classe
del resto a lui congeniale, per il ventunenne corridore di Altavilla Vicentina
Andrea Zordan della Zalf Desirèe Fior che è tornato a vincere in Toscana dopo
il Trofeo Mario Zanchi a Castiglion Fibocchi, ottenendo la sesta vittoria
stagionale. Una volata di forza, ma che splendido lavoro della squadra e
segnatamente di Milani lungo quel “muro” che è lo strappo di Valcello a 700 metri dal traguardo.
Zordan ha preso la testa ma è stato saltato dal tandem della Colpack formato
dai forti e temibili Colonna e Orrico mentre nelle posizioni di testa anche
Formolo che nonostante una caduta a 18 Km dal traguardo che lo ha costretto a un duro
inseguimento è stato in grado di lottare anche qui per la vittoria. E con loro
anche il bravo aretino Testi tra i migliori anche oggi. In volata Colonna ha
preso la testa ma Zordan lo ha superato e poi ha saputo resistere al ritorno
dell’antagonista conquistando il successo nella 63^ Coppa Cicogna un’altra
splendida e meravigliosa classica del ciclismo alla quale era presente anche il
c.t. Marino Amadori che porterà il vincitore Zordan in maglia azzurra in Canada
per la prossima prova della Coppa delle Nazioni. Ottima la prova di Colonna che
continua a mostrare continuità incredibile e per la Colpack l’ennesimo
piazzamento. Splendido Formolo che si è battuto con una grinta incredibile
anche dopo la caduta causata da una macchia di gasolio sull’asfalto che ha
provocato oltre alla scivolata di Formolo che era nel gruppetto di testa, anche
la caduta di una trentina di corridori nel gruppo che inseguiva a 45”. Raccontato il finale della
Coppa Cicogna con un verdetto ineccepibile sul piano tecnico e agonistico e che
ha reso felice l’A.S. Cicogna quale società organizzatrice ed il suo factotum
Marco Borgogni (con lui il padre Gilberto e Rossano Carsughi) occorre ricordare
che a questa illustre corsa (prima edizione nel 1920 e tra i suoi vincitori
Aldo Bini, Alfredo Martini, Poggiali, Podenzana, Casartelli, Riccò e Battaglin)
hanno preso il via in una giornata di sole 151 atleti di 27 team. Una corsa
veloce (media finale oltre 43 orari) con il gruppo mai compatto, per una fuga
di 30 atleti, quindi di undici ed infine di otto corridori all’inizio
dell’ultimo giro (17 Km
all’arrivo). Ne erano protagonisti Milani, Zilioli, Cecchinel, Koshevoy,
Bettiol, D’Urbano, Krivosheev e Ciavatta. Provavano Milani e Cecchinel, poi
anche Zilioli, mentre il gruppo incalzava sempre più ed a due Km dal traguardo
tornava praticamente compatto. Non ci stava a questa soluzione Cecchinel che
tornava ad attaccare da solo ma proprio all’imbocco della salita di Valcello
anche il portacolori della Delio Gallina si doveva arrendere ed il finale
vedeva un testa a testa tra Zordan, i due atleti del Team Colpack, Formolo e
Testi, con la perentoria vittoria del vicentino di Luciano Rui, felicissimo per
essere tornato a questi livelli, quelli in pratica che lo resero fortissimo da
juniores fino alla conquista del titolo italiano.
ORDINE DI ARRIVO: 1)
Andrea Zordan (Zalf Euromobil Desirèe Fior) Km 153, in 3h33’, media Km
43,098; 2)Paolo Colonna (Team Colpack); 3)Davide Formolo (Petroli Firenze Wega
Contech); 4)Nicola Testi (Food Italia MG Kvis); 5)Davide Orrico (Team Colpack)
a 8”;
6)Dall’Oste; 7)Tedesco; 8)Collodel; 9)Conti; 10)Milani.
ANTONIO MANNORI
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