Bartoli: peccato non vedere Sagan alla Roubaix

PROFESSIONISTI | 07/04/2013 | 00:47
"Anche io saltavo sempre la Parigi-Roubaix, ma perchè dovevo correre tutta la seconda parte della Campagna del Nord. E' un peccato non vedere Sagan al via della Roubaix, io lo avrei fatto correre". Con queste parole Michele Bartoli spiega ai microfoni della trasmissione di Radio Manà Manà Sport "Ultimo Chilometro" di non essere d'accordo con la scelta della Cannondale di non far correre a Peter Sagan la prestigiosa classica. "Cancellara è l'uomo da battere, lo sappiamo", ha sottolineato Bartoli, "è un corridore straordinario perché lui vive per la bici e credo che i risultati si vedano. Tra i favoriti, dietro di lui, inserisco Phinney e Pozzato; l'americano può essere la rivelazione, per quanto riguarda Pippo invece dico che deve trovare la giornata giusta, probabilmente al Fiandre ha accusato un po' il freddo. Se è in giornata può fare veramente bene".
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