PISTA. L'Inno d'Italia aprirà la Sei Giorni delle Rose
| 18/06/2011 | 14:18 La sei giorni delle rose internazionale, che si disputa nel velodromo di Fiorenzuola d'Arda dal 27 giugno al 2 luglio, per commemorare i 150 anni dell'Unità d'Italia partirà con le note dell'inno nazionale Italiano. A dare il simbolico colpo di pistola sarà il sindaco della città, quale rappresentante dei cittadini e in onore agli ospiti, Giovanni Compiani è anche il Presidente del Comitato Organizzatore. Prima del via, la benedizione di Mons. Giovanni Vincini e il messaggio di benvenuto del direttore di Libertà Gaetano Rizzuto. La sei giorni dlelle rose è l'unica sei giorni internazionale che si disputa in Italia nel 2011. Le sei giorni sono gare di ciclismo su pista che si disputano da oltre un secolo. La prima si è disputata nel Madison Square Garden di New York nel 1899. Da allora notti di sport e spettacolo hanno visto giocare e divertire varie generazioni. La città che ne ha disputate di più è Berlino che quest'anno ha festeggiato le 100 edizioni. Attilio Pavesi, a cui oggi è dedicato il velodromo di Fiorenzuola d'Arda, vive in Argentina dal 1937 quando sbarcò a Buenos Aires il 29 settembre, dopo 22 giorni di viaggio per correre la 6 giorni di Buenos Aires. Venti nazioni e 105 città hanno ospitato questi eventi in centinaia di edizioni. Il velodromo di Fiorenzuola, è stato inaugurato nel 1929 con la vittoria di Costante Girardngo e con Pasquale Tosi (a cui è dedicata quest'edizione) direttore di corsa. Attualmente il velodromo di Fiorenzuola, assume la vice presidenza mondiale dgli organizzatori delle 6 giorni, con il suo direttore, Claudio Santi. La partenza degli atleti Elite, in rappresentanza di 16 nazioni, accompagnati dalle note dell'inno di Mameli, sarà data lunedi 27 giugno, alle ore 20,30. Fino a quel momento, gli spettatori che vorranno partecipare alla cermonia inaugurale, per l'ingresso alla 6 giorni, riceveranno insieme al biglietto d'ingresso, un biglietto omaggio per le serate successive, offerto dagli organizzatori. Su ognuna delle due curve della pista è stato disegnato il simbolo stilizzato appositamente.
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