
È stata battaglia fino all'ultimo metro tra la Scott-SRAM e la Wilier-Vittoria ma, alla fine, a prendersi tutto è stata l'esperienza della leggenda Nino Schurter, che in coppia con Filippo Colombo ha gestito bene l'ultima tappa e si è portato a casa la classifica generale della Cape Epic 2025. L'epilogo della corsa sudafricana è stato accorciato a 40 km e 1050 metri di dislivello a causa delle cattive condizioni del terreno, e questo ha permesso alla coppia svizzera di gestire con ancor maggiore serenità gli attacchi di Luca Braidot e Simone Avondetto.
La tappa è andata agli Orbea Leatt Speed Company, con i tedeschi Lukas Baum e Georg Egger, che hanno anticipato di 38" proprio Schurter e Colombo e di 58" la Outride | Toyota di Matthew Beers e Keegan Swenson. 6° posto a 1'38" per la Wilier-Vittoria (che partiva con 32" da recuperare agli svizzeri), che ha provato a muovere le acque nella fase centrale di tappa ma non ha trovato il terreno - e forse le gambe - per ribaltare la corsa.
Subito dietro di loro è arrivato Samuele Porro (Klimatiza Orbea), che si porta a casa un buon 4° posto in generale in coppia con Marc Stutzmann. Jakob Dorigoni e Gioele De Cosmo (Torpado Kenda FSA) perdono una posizione e si piazzano sesti in classifica generale.
Tra le donne se la prendono comodissima le leader della classifica generale Annika Langvad e Sofia Gomez Villafane (Toyota | Specialized), che si godono l'ultima giornata in maglia gialla e lasciano che siano le avversarie a giocarsi il successo parziale. Così come accaduto ieri, a vincere sono state Monica Yuliana e Tessa Kortekaas (Cannondale ISB), mentre chiude con un ottimo 2° posto a 33" Claudia Peretti, in coppia con Katazina Sosna-Pinele (Torpado Kenda FSA). Peretti chiude così con un un buon 5° posto in classifica generale, con Costanza Fasolis (Cannondale ISB) che ha confermato il suo 10° posto.
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