WILD CARD INVITATIONS FOR GRAND TOURS: WHAT IF GIRO AND TOUR HAD REQUESTED A WAIVER FOR AN EXTRA WILD CARD?

GIRO D'ITALIA | 07/02/2025 | 09:49
di Guido La Marca

They might be corridor rumors, heated whispers, winter speculation, or credible and confirmed gossip, but it seems that behind the delays in officially announcing the "wild cards" for the Giro d'Italia, there is a desire, a wish, a need to wait for responses from the International Cycling Union (UCI). They are waiting for approval to distribute an additional "wild card" to avoid undermining Italian cycling, which is already under pressure and reduced to a minimum. Corridors are buzzing with rumors suggesting that the French cousins at ASO have also made a similar request. There's a need to save what can be saved, before it becomes a "save yourself" situation.



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COMMENTI
Siamo proprio alla frutta
7 febbraio 2025 11:26 Bullet
Quindi per non mortificare il ciclismo italiano bisogna modificare le regole? In realtà già solo questo lo farebbe mortificare oltre che il numero massimo è stato deciso per non avere troppi corridori per avere meno cadute quindi come al solito si parla tanto di sicurezza ma poi quando ci sono altri interessi si cambia come fa comodo...che bello.

Mah...
7 febbraio 2025 11:46 pickett
La salvezza o la morte del ciclismo italiano non dipendono certo dalla partecipazione o meno della Bardiani al prossimo Giro.E poi,scusate,é proprio necessario invitare tutte e due le squadre svizzere?La starting list si annuncia già abbastanza ricca,l'eventuale assenza di Pidcock o di Storer non mi pare sarebbe un dramma.

x bullet
7 febbraio 2025 11:57 ConteGazza
e beh certo otto corridori in più faranno sicuramente aumentare il numero di cadute al Giro, è scientificamente provato.. ma por favor..
Filippo Caffino
Meina (NO)

Pidcock e startlist
7 febbraio 2025 12:47 Frank46
Pidcock sarebbe un valore aggiunto. La startlist sarà di valore medio molto alto ma più si avvicinerà il Giro e più si dirà che ci sono solo le terze e quarte linee.

La Bardiani e la Polti o comunque una delle due escluse dal Giro significherebbe darci la zappa sui piedi. Non abbiamo squadre nel Word Tour e se continuiamo così a breve neanche più nella serie B del ciclismo ne avremo più di italiane.

Bardiani e Polti si sono sempre comportare bene anche se in molti le sminuiscono.

@contegazza
7 febbraio 2025 12:55 Bullet
Guarda che il motivo del numero massimo attuale di squadre non me lo sono inventato io perché, se ti ricordi, quando erano quasi 200 partenti c'erano molte più cadute soprattutto nelle tappe di pianura quando il gruppo è appallato, sono fatti non dicerie.

Bardiani
7 febbraio 2025 13:50 VERGOGNA
ma basta.... hanno una squadra di ragazzini, qualcuno verrà pure buono, al momento il migliore in squadra è al 347esimo posto del ranking UCI... di cosa stiamo parlando...

Qualità…
7 febbraio 2025 14:26 ZANIBIKEFIT
Prima di Bardiani e Polti, per qualità ci sarebbe Lotto, Tudor, Q36, UnoX, Israel, Total…
… e se si pensasse a migliorare la qualità dei team Italiani invece di avere le WildCard in reagalo?
Non sarebbe più facile?

Comiche
7 febbraio 2025 14:27 ZANIBIKEFIT
Mi viene da ridere, perché si parla di WT Italiana quando manco c’è qualità per allestire delle Professional…

UNA IN PIU'
7 febbraio 2025 14:44 a01500
E'un dato di fatto che per qualche squadra wt la partecipazione al giro è più un fastidio che un onore mentre ci sono varie professional che farebbero carte false pur di partecipare e allora penso che rinuncerebbero volentieri a un corridore pur di essere invitate e allora: 3 inviti x 8 corridori = 24. Invece con 4 inviti x 7 corridori = 28 non cambierebbe molto per la sicurezza in gruppo

@vergogna
7 febbraio 2025 15:04 Bullet
Si sta in tutti i modi cercando di allungare il brodo senza voler una volta per tutte guardare in faccia la realtà e mettersi finalmente a cercare di mettere su una squadra di livello...a me sorge il dubbio che questo continuare a tenere a galla cercando ogni appiglio sia proprio voluto mentre invece sarebbe meglio sbattere il naso contro il muro così da non avere più scuse e mettersi tutti a lavorare in concreto per qualcosa di diverso ma a quanto pare basta essere presenti alle corse per dire che ci siamo come realtà ciclistica, di quale sia il livello poi non se ne parla mai.

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