Le prime gare di stagione sono arrivate, l'Europa sta per indossare i panni tradizionali del continente di riferimento per il mondo delle due ruote e quindi non può esserci momento migliore per andare a scoprire le forze nuove del ciclismo italiano. Vi proponiamo un viaggio a tappe alla scoperta dei volti nuovi del nostro movimento: vi parleremo quindi dei neoprofessionisti, dei corridori approdati nelle formazioni Devo delle grandi squadre, dei team Continental italiani e dei nostri ragazzi che militano un po' in giro per il mondo. Siete pronti? Partiamo e... pedalate con noi!|
QUARTA PUNTATA - GLI ITALIANI NEL MONDO
L’ultima puntata della nostra inchiesta è dedicata agli italiani che corrono… in giro per il mondo. Dopo aver studiato i neoprofessionisti, i ragazze che corrono nei Devo Team delle grandi squadre e gli organici delle Continental italiane, andiamo a scoprire che sono i corridori, giovani e meno giovani, che militano nelle Continental stranerie. Alcune di queste hanno anima italiana per organico e tecnici, altre invece sono esotiche e sconosciute ai più.
ASIA
Una delle squadre con matrice italiana è la giapponese JCL Tem Ukyo, diretta da Alberto Volpi e con Manuele Boaro in ammiraglia. Qui militano un giovane emergente come Andrea D’Amato, un corridore esperto della categoria come Nicolò Garibbo (oscar tuttoBICI élite nel 2023) e due atleti come Alessandro Fancellu e Simone Raccani che - con prospettive e temnpi diversi - hanno già conosciuto il professionismo e sono in cerca di riscatto.
AFRICA
Tra le squadre più esotiche c’à la ruandese May Stars nella quale milita il ventiseienne veronese Alessio Gasparini non nuovo ad esperienze in terre lontane, avendo vestito la maglia della venezuela Java Kiwi Atlantico nel 2022, della galiziana Retelec nel 2023 e della marocchina Sidi Ali lo scorso anno.
AMERICA
Matrice italiana anche per la messicana Petrolike che è guidata dal team manager Marco Bellini e ha Andrea Peschi nello staff tecnico: i tre italiani sono il 22enne Filippo D’Aiuto e il 23enne Lorenzo Peschi (ex General Store) e il 24enne Lorenzo Galimberti (ex Biesse).
EUROPA
Tre gli italiani che militano nell’austriaca Hrinkow Advarics: si tratta del 27enne brianzolo Giacomo Ballabio, reduce da due stagioni nella neozelandese Global 6 Cycling, del trentenne varesino Edward Ravasi, ex UAE e Eolo Kometa, e del 27enne padovano Riccardo Verza, confermato per la terza stagione.
Sempre in Austria, nel Team Vorarlberg, continua la sua avventura il figlio d'arte Alexander Konychev, 26 anni, anche lui con un passato da prof nell’attuale Jayco AlUla.
Altra squadra di matrice italiana è la Monzon - Incolor - Gub che corre con licenza rumena ma è diretta da Stefano Giuliani: i corridori tricolori tesserati sono il ventenne Jacopo Militello e il 29enne Filippo Tagliani, che ha militato due anni tra io prof nelle squadre dirette da Gianni Savio.
In Ungheria è approdato il 27enne Andrea Colnaghi, nelle due ultime stagioni dilettante con la Onec Team: correrà nella Karcag Cycling Epkar Team.
In Portogallo infine corre il 33enne Peter Cevini, corridore pavese che praticamente ha girato il mondo ed ora è approdato alla APHotels & Resort / Tavira / Sc Farense.
A tutti loro l'auguro di realzzare i propri sogni agonistic e in ogni caso di tenere alti i colori dell'Italia del pedale in giro per il mondo.
4 - FINE
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