Filippo Ganna sta facendo sul serio e a dimostrarlo sono i dati pubblicati su Strava, dove si evidenzia come su alcune salite spagnole il piemontese sia stato più bravo di Remco Evenepoel. Andando sull’app di Strava, è possibile seguire gli allenamenti del campione piemontese e appena due giorni fa, nella sua uscita mattutina, sulla "Tarbena climb to Rates" (4,97 chilometri con una pendenza media del 5,6%) Ganna è stato di un secondo più veloce del campione olimpico Remco Evenepoel. Pippo ha fatto segnare il tempo di 10:10, mentre Evenepoel aveva il tempo di 10:11.
Guardando i risultati però, salta agli occhi il lavoro fatto dal campione della Ineos anche su altre salite: infatti nella stessa giornata del 2 febbraio, nel tratto “Benigembla-Castels”, lungo 11,19 chilometri con una pendenza media del 2,1%, è stato nuovamente il più veloce. Anche qui Gana ha battuto il miglior tempo che era del belga Lennert Teugels con 16:32, relegando Evenepoel in terza posizione con 17:00.
Filippo Ganna, che dalla Spagna raggiungerà oggi la Francia per partecipare da domani alla Etoile de Besseges (dove affronterà fra l'altro la prima crono della sua stagione), conferma nei fatti che il suo obiettivo principale ora sono le corse su strada.
Pippo vuole mettere un segno importante in questo 2025, lasciandosi alle spalle quei risultati per lui deludenti delle ultime due stagioni. Dopo l'Etoile de Besseges – Tour du Gard, Ganna correrà la Figueira Champions Classic il 16 in Portogallo, ma gli appuntamenti veramente importanti saranno la Sanremo il 22 marzo e la Parigi-Roubaix il 13 aprile.
Questo ragazzone di 28 anni e alto 193 centimetri vuole lanciare un messaggio importante: oltre a riprendersi il primato nelle prove contro il tempo, dove ha già indossato la maglia iridata due volte, vuole diventare un corridore da classiche. Alla Classicissima di primavera vanta un secondo posto nel 2023, mentre con la Parigi-Roubaix, il rapporto è più difficile e nelle sue 4 partecipazioni si può segnalare il sesto posto di due anni fa. Questa però è una corsa dove il piemontese può far bene e nel 2016, nella gara riservata agli under23 riuscì a vincere per distacco con un vantaggio di 49” sugli inseguitori.