Ancora una tragedia sulle strade, ancora una notizia luttuosa che arriva dal Trentino. Questa mattina si è consumato un nuovo dramma della strada lungo una via secondaria che collega Mezzocorona e Mezzolombardo: la vittima è una ciclista trentina di 19 anni, Sara Piffer, che si stava allenando quando è stata travolta e uccisa da un'auto mentre si trovava lungo via Cesare Battisti, una strada interna che collega Mezzocorona a Mezzolombardo. Con lei su un'altra bici da corsa il fratello Christian (dilettante nella Campana Imballaggi) che ha riportato ferite non gravi.
Dalla prima ricostruzione un'auto guidata da un uomo, un 70enne della zona, che veniva in senso opposto e che ne stava sorpassando un'altra, ha centrato la giovane. Malgrado l'intervento dell'elicottero del 118 e i tentativi di rianimarla, le ferite riportate dalla ragazza sono state fatali. Sul posto è intervenuta la Polizia locale della Rotaliana che sta effettuando gli accertamenti.
Nel frattempo l'area è stata isolata e messa in sicurezza mentre il personale sanitario ha avviato le manovre salvavita, anche con l'utilizzo del defibrillatore. Nonostante il tempestivo e lungo intervento, per la ragazza purtroppo non c'è stato nulla da fare.
Avrebbe compiuto 20 anni a ottobre Sara Piffer, trentina di Paiù di Giovo dove abitava con i familiari. Da sempre in bicicletta, aveva iniziato a gareggiare per il Velo Sport Mezzocorona con buoni profitti. L'anno scorso, con il Team Mendelspeck Ge-Man era riuscita a vincere a Corridonia, nelle Marche, e nella crono di Verla/Maso Roncador nel suo Trentino aveva sfiorato il bersaglio classificandosi in seconda posizione. Ottima stradista e brava anche in pista, Sara è stata vice campionessa d'Italia della Madison nel 2021. La nuova stagione che stava per iniziare l'avrebbe vista ancora con le insegne della Mendelspeck.