Il “Pranzo dei Brocchi” si avvicina. Quest’anno il 2 febbraio si radunano ex ciclisti che vantano un palmarès impressionante, per l’evento annuale rappresentato dal gruppo “Brocchi e Ciclisti: tutti campioni”, che è anche un social di riferimento apprezzato da quasi 1.700 membri. Il manifesto di questo raduno è: “meglio che siano brocchi che campioni”. Ma non mancheranno anche gli atleti che hanno dato lustro al nostro ciclismo mondiale e nazionale. Finora siamo arrivati a 267 iscritti. Ma c’è tempo fino al 29 gennaio per le iscrizioni: basta guardare uno dei 4 numeri che ci sono in basso e destra del manifesto che qui pubblichiamo.
La simpatica manifestazione che non ha eguali in Italia (e forse nel mondo), si svolgerà al ristorante “Da Gambaro”, a Cadoneghe in provincia di Padova, da Gino Zaghetto (ex ciclista) con la moglie Laura, sponsor di squadre ciclistiche. L’evento sarà l’ottavo della serie: 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2023, 2024, 2025.
Sette campioni del mondo. Dalla settimana scorsa si è aggiunta Diana Žiliūtė, lituana, ma italiana di adozione, alle Olimpiadi di Atlanta nel 1996 ha conquistato una splendida medaglia di bronzo dietro a Leontien van Moorsel e Hanka Kupfernagel. Ma non si è fermata qui. Ha vinto la prova in linea élite del campionato del mondo su strada 1998 a Valkenburg, la coppa del mondo su strada nel 1998 e nel 2000. Inoltre è stata direttore tecnico della Diadora-Pasta Zara dal 2011 al 2013. Si è aggiudicata anche la Grande Boucle Féminine Internationale.
Da campioni del mondo ci sono anche il mitico Cristian Salvato, padovano, dal 1995 al 2001 professionista, tre volte campione del mondo nelle prove a cronometro su strada: nel 1989 a Mosca nella categoria juniores e due volte nei dilettanti ad Oslo 1993 e l’anno successivo a Catania. È diventato presidente dell’Associazione Corridori, Ciclisti Professionisti Italiani e delegato del Cpa (Cyclistes Professionnels Associés). Silvio Boarin, 56 anni, campione del mondo del chilometro da fermo su pista nel 1985 a Stoccarda. È nato a Cavarzere (Venezia). Pistard, specialista nel chilometro da fermo. L'anno seguente entra nei quadri della S.S. Lazio che unisce le sue forze alla società veneta Cartura Nalin. Tre titoli italiani nel suo carniere: nel chilometro da fermo 1986 e 1987, tandem 1987 (con Sella). Tre anche le sue partecipazioni ai Mondiali del chilometro da fermo (1986, 1987 e 1990), singolarmente concluse con lo stesso piazzamento: 8°. C’è anche il friulano Alessandro Bacciocchini nella cronosquadre juniores (negli juniores ha vinto il campionato italiano nella specialità cronometro a squadre e militare), il padovano Mario Benetton, che ha giocato in casa, ha vinto nel 1997 a Perth la medaglia d'oro di specialità in quartetto con Adler Capelli, il vicentino Cristiano Citton ed Andrea Collinelli, il laziale Vincenzo Colamartino, iridato del mezzofondo e il padovano, trevigiano di anni di adozione, Mosè Segato, iridato dei master.
Venti ex professionisti: Giada Borgato, Maura Guerra (una degli organizzatori dell’evento), Zaira De Luca. Giorgio Furlan, Aldo Donadello, Sergio Scremin vincitore dell’Universiade ad Edmonton (Canada 1983), Flavio Martini che ha compiuto 80 anni pochi giorni fa, Luciano Boffo, Andrea Solagna, Mauro Radaelli vincitore di una maglia dei traguardi volanti alla Vuelta, Davide Dante, Luigi Dalla Bianca, Carlo Finco, Sante Fossato e Paolo Passarin. Da sabato si sono aggiunti, Cristian Salvato, Biagio Conte, Luciano Rui, professionista e scopritore di tanti talenti nella categorie giovanili nella Mg Boys, Zalf e adesso Borgo Molino, il trevigiano Giocondo Dalla Rizza e il triestino Walter Hubner.
Diaciassette campioni italiani: Giorgio Furlan (strada professionisti), Giada Borgato (strada élite). I ben cinque titoli italiani di Franco Roat: inseguimento su pista e Coppa Italia primo anno di allievo con Il Gs Caneva; da juniores il chilometro da fermo su pista il primo e secondo anno e la Coppa Adriana sempre con il Gs Caneva. Alessandro Bacciocchini negli juniores ha vinto il campionato italiano nella specialità cronometro a squadre e militare, Roberto Zoccarato e Andrea Solagna la cronometro a squadre, il friulano Patrizio Rampazzo ed il veneziano Renato Finotello, entrambi della classe 1963, la velocità su pista; c’è anche il tricolore di Eddy Martini, Mari Cressari (4 su strada e due su pista), Carlo Finco (Bersaglieri), Alessandro Destro (Coppa Italia, strada) e Silvio Boarin. Tre titoli italiani nel suo carniere: nel chilometro da fermo 1986 e 1987, tandem 1987 (con Sella), Davide Dante nella categoria Juniores nel 1992 a Montesilvano, il padovano Marco Flaminio, Beatrice Cal e Roberto Possamai dei vigili.
Dalla settimana scorsa si sono aggiunti Luciano Rui, Cristian Salvato, Biagio Conte, Arcangelo Capparotto, ex dirigente regionale, Diana Ziliute, Zaira De Luca, la giudice che ha partecipato alle Olimpiadi Tokyo 2021 Federica Guarniero, Marco Flaminio, Fabio Parise, Vincenzo Galati, i fratelli Andrea e Marco Tozzo, Antonia Simeoni marito e figlio, Flavio Martini, Federico Savoia, Walter Hubner, Alessandro Cok, Giglio Gobbi, Gianluca Savian, Pasquale Braido, Gianluca De Rossi, Federico Baldan ed Ermanno Baldin.
È anche un raduno pluri-regionale. Da Cesena arriva Aladino Vicentini, plurivittoriso da dilettante, il “passistone” Damiano Masiero, altro dilettante tra i più pluvittoriosi negli anni 90 e i fratelli Roberto e Giorgio Gallinetta: Roberto è diventato il massaggiare dei campioni soprattutto dell'indimenticabile Davide Rebellin. Ma dall’Emilia Romagna arrivano anche gli ex direttori sportivi Leonardo Levati e Gianpiero Maestri.
Dalla Lombardia ci sono la mitica Mary Cressari pioniera del ciclismo italiano femminile, campionessa italiana nel 1964 e detentrice del record dell'ora dell'epoca, l'ex prof Mauro Radaelli, di Caravaggio, vincitore di una maglia dei traguardi volanti alla Vuelta ed Alberto Salani, nipote d'arte. Perfino l'ex campione del mondo degli stayer, il laziale Vincenzo Colamartino, ci ha promesso che sarà dei nostri.
Il richiamo della rimpatriata ha radunato ex atleti che vivono e risiedono anche all’estero: il trevigiano Andrea Solagna che arriva dall'Austria e Gian Paolo Verdi dalla Germania.
Hanno dato adesione anche Paolo Bassanello, neo-consigliere del comitato regionale Veneto e Rocco Marchegiano, dirigente della Federazione Ciclistica Italiana, ex presidente del comitato regionale Piemonte ed Arcaneglo Capparotto, ex presidente settore tecnico Veneto anni 1970-1980.
Pranzo dei Brocchi 2025: i 267 iscritti
A Alvi Dario, Amali Massimiliano e Amali Paolo
B Babbolin Luca, Bacciocchini Alessandro, Bada Giancarlo, Badoer Eddi, Badoer Udillo e 16 amici, Baldan Federico Baldin Ermanno e moglie, Bandiera Roberto e un’altra 1 persona, Baresi Donatella, Baron Rino e moglie, Bassanello Paolo, Bassani Giacomo, Bastianel Flavio, Battiato Patrizio e moglie, Benedet Francesco, Benetton Mario, Beni Bertilla, Bergamin Francesco, Bertoncello Roberto e mamma, Bilato Giampietro, Bilato Giuseppe, Boarin Silvio, Bodini Lorenzo, Boesso Giorgio, Boesso Walter, Boffo Luciano, Bolognini Sandro, Bonin Giampietro, Borgato Aldo, Borgato Giada, Braido Pasquale e moglie, Brescacin Valente e nipote, Buratto Ernani e compagna, Busatto Fabry e moglie e amica.
C Cal Beatrice e padre, Campesan Fabio, Capparotto Arcangelo e moglie, Caramel Renato, Carletto Stefano, Carraro Alberto, Cavraro Claudio e compagna, Ceccato Roberto, Ceccon Andrea, Celante Luca "Celly", Celin Andrea, Cendron Oliviero, Chinello Andrea, Cinelli Fabio e moglie, Cisotto Maurizio, Colamartino Vincenzo, Comacchio Claudio, Comunello Romeo, Consorti Leonardo, Conte Biagio, Corradini Corrado, Costalunga Maurizio, Cok Alessandro, Cressari Maria.
D Dagli Orti Diego, Dalla Rizza Giocondo e moglie, Dalla Valle Denny, Dante Davide,m Da Rold Francesco e compagna, De Conto Antonio, Della Bianca Luigi, moglie e figlia, De Luca Zaira, De Rossi Gianluca e moglie, Destro Alessandro, Destro Ottaviano, Donadello Aldo.
F Fagnani Valter, Favaretti Luca, Favaretto Massimo, Favaretto Mirabello, Favero Rudi, Favretto Roberto, Fedrigo Paolo, Feraresso Mauro, Ferrari Maurizio, Filippi Davide, Finco Carlo, Finotello Renato, Flaminio Manuel, Flaminio Marco, Fornasiero Stefania, Fossato Sante, Franzoso Alberto, Franzoso Gianni, Furian Marco, Furlan Giorgio.
G Galati Vincenzo, Galeazzi Valerio, Gallinetta Giorgio e moglie, Gallinetta Roberto e moglie, Gallo Danilo e moglie, Garzara Mattia, Gasparello Stefano e moglie, Gobbi Giglio, moglie, amica e due figlie, Golin Margherita, Griggio Luca, Guarniero Federica, Guerra Maura e figlia, Gusella Lucio.
H Hubner Walter
L Levati Leonardo
M Maestri Giampiero, Magagna Giorgio, Mancin Mauro, Manzoli Roberto, Marchegiano Rocco, Marcolongo Ugo, moglie e 2 figlie, Martini Eddy, Martini Flavio e la compagna Daniela Beltramello, Marzola Andrea, Masiero Damiano, Masiero Franco e moglie, Mazzon Mauro e moglie, Meneghel Eros, Merola Stefano, Miotti Luigino, Miozzo Stefano e moglie, Moranduzzo Rinaldo, Morasso Eros e moglie.
N Nardin Claudio e amica, Nichele Gianfranco.
P Palazzin Maurizio, Parise Fabio e moglie, Parise Gianfranco, Parpaiola Gianni e Marco, Passarin Paolo e moglie, Patrese Maurizio, Pegoraro Arrigo, Peloso Massimo e moglie, Peruzzo Roberto e compagna, Piccolo Donato, Piccolo Ferruccio e moglie, Pistore Michele, Possamai Paolo e Roberto
R Radaelli Mauro e compagna, Rampazzo Patrizio, Righetto Federico, Righetto Mirko, Righetto Omar, Rizzetto Michele, Roat Franco, Rossi Paolo, Rossignoli Paolo, Rui Luciano e moglie
S Saccon Daniele, Saggioro Giorgio, Salani Alberto e amica, Salvalaggio Sandro e moglie Salvato Cristian, Samogizio Francesco, Sartorello Alberto, Savian Gianluca, Savoia Federico e moglie, Scolaro Renato, Scremin Sergio, Scusat Paolo, Segato Mosè e moglie, Sgaravatto Aldo e moglie, Simeoni Antonia, marito e figlio, Simion Luigi e moglie, Simonitto Pilade, Solagna Andrea, Soldà Giuseppe, Stivanello Andrea.
T Taschin Graziano, Tolin Loris, Tomè Roberto e moglie, Toniazzo Stefano, Tortolato Sandro, Tosetto Edoardo, Tozzo Andrea e Michele, Turrin Alessio.
U Ulema Damiano
V Veleda Nicola, Verdi Giampaolo, Vicentini Aladino, compagna e figlia, Volpato Maurizio, Voltani Franco.
Z Zambello Fabrizio, Zampieri Michele e moglie, Zanardo Gian Enrico, Zanette Luca, Zanta Agostino, Ziliute Diana, Zoccarato Roberto e compagna
Non vanno dimenticati gli organizzatori dell’evento che si stanno facendo in quattro pur di rendere “appetitosa” la manifestazione. L’evento sarà innaffiato dal Prosecco Astoria, rappresentato dal mitico Gian Enrico Zanardo, scopritore di tanti campioni come Peter Sagan e Silvio Martinello. Tanto per dire.
Per colore che vengono, si portino gentilmente le maglie ciclistiche, se ancora le posseggono, con cui hanno pedalato. Per il gruppo più numeroso verrà consegnato il trofeo l’anno scorso andato alla Zalf, ironia della sorte, che quest’anno ha chiuso dopo oltre 40 anni di attività ad alto livello. Vi aspettiamo!
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