EVENTI | 31/12/2024 | 10:22
di Gian Paolo Porreca
Caserta, e nello specifico la sua frazione di Ercole, ricorderà la scomparsa di Fausto Coppi, il campione massimo del ciclismo, con una Messa dedicata, nel 65° anniversario della sua scomparsa avvenuta il 2 gennaio 1960.
La cerimonia religiosa sarà celebrata, in accordo ad una tradizione elevata ormai a rituale, nella Cappella privata Madonna della Libera nel vicolo Michitto ad Ercole di Caserta, giovedì 2 gennaio alle ore 10, e sarà officiata da padre Pierangelo Marchi. L'evento promosso dalla Associazione Sportiva Dilettantistica Culturale «Amici di Fausto Coppi” di Caserta, presieduta da Renato Iaselli, con la collaborazione fondamentale del CONI di Caserta guidato da Michele De Simone e il supporto prezioso degli appassionati storici del ciclismo di Terra di Lavoro - da Amedeo Marzaioli a Pasquale Ventriglia, da Biagio Pascarella a Pietro Delli Paoli - illuminerà il 2 gennaio ancora quella ben nota corrispondenza sentimentale che si creò tra Fausto Coppi ed Ercole di Caserta, e la Campania in senso lato, al rientro in patria dalla campagna di Africa, nel primo dopoguerra, di quel ciclista che aveva pure vinto l' ultimo dei Giri d' Italia e stabilito nel '42 il record dell' ora al 'Vigorelli'.
E che dal dicembre '44, quando fu accolto nel campo della RAF di Ercole, come attendente collaborante del tenente inglese Smith, nella sede di Palazzo Antonucci, ad un tiro di schioppo dalla chiesa dove verrà ricordato, e fino alla primavera '45, trascorrerà il tempo breve e lungo del ritorno ad una vita normale e in parallelo a quel ciclismo tanto amato. Fausto Coppi, secondo nome Angelo, nato a Castellanìa, borgo di 84 anime, provincia di Alessandria nel settembre 1919, certo.
E rinato, lo raccontava lui, e sempre grato, ad Ercole di Caserta, ottanta anni fa giusto di questi giorni.
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