La trentanovenne Eva Lechner ha messo alle spalle la raffica di impegni internazionali dai quali è uscita con il sorriso. La portacolori dell’Ale Cycling Team al cospetto delle migliori esponenti del ciclocross mondiale, si è piazzata al 45° posto a Hulst nei Paesi Bassi, si è migliorata nelle gare in Belgio entrando nelle prime trenta a Zonhoven col 28°posto e chiudendo in 17a posizione a Mol. Appena tornata in Italia la pluricampionessa ha concluso al 10° posto il Trofeo Città di San Fior a Castello Roganzuolo nel Trevigiano.
“Ero stanchissima nella gara italiana dopo il tris tra Olanda e Belgio – racconta la bolzanina alla sua ultima stagione della brillantissima e longeva carriera nel ciclocross -. Tirando le somme la gara che più mi ha soddisfatto è stata quella di Zonhoven dove sono partita 70a e sono arrivata 28a: quel giorno ho sentito le sensazioni migliori. In definitiva gareggiando così tanto la condizione sta crescendo e mi sento sempre meglio. Adesso faccio altre due gare ravvicinate in Italia con lo scopo di migliorare la forma: in totale alla fine avrò nelle gambe 6 gare in 10 giorni ed è un gran bel carico di lavoro in vista del Campionato Italiano del 12 gennaio a Faè di Oderzo. Se poi dovessero arrivare buoni risultati cerco farebbero bene al morale”.
Eva Lechner sarà al via domenica 29 dicembre al 50° Trofeo Cartoveneta Apci-Top Class-5° Memorial Alberto Pizzolato a Scorzé vicino a Venezia. Martedì 31 dicembre sarà in gara al 3° Cross del Sile-Industrie Pm a Casale sul Sile in provincia di Treviso.
(credit Jean-Francois Dhennin)
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