EUROPEI GRAVEL. ASIAGO 2024 E IL CIRCUITO DI 51 KM: ECCO I DETTAGLI DEL PERCORSO. GALLERY

FUORISTRADA | 06/10/2024 | 08:30

Domenica 13 ottobre l’Altopiano di Asiago è pronto a riempirsi di appassionati con l’amore per il gravel. Da tutto il Continente, infatti, arriveranno per sfidarsi agli UEC Gravel European Championships 2024, organizzati da Flanders Classics in collaborazione con PP Sport Events, dove verranno messe in palio 16 maglie di campione europeo per le 16 categorie coinvolte. Chiunque sia in possesso di un UCI ID (e tessera FCI per gli italiani) potrà prendere parte alla corsa, ma anche nel caso non ce l’avesse potrà comunque testarsi sullo stesso percorso con l’Asiago Gravel Open Race. 


Il circuito che si snoderà per le strade e i boschi dell’Altopiano misura 51 km e andrà affrontato un tot numero di volte a seconda della categoria. Gli uomini elite dovranno completare 3 giri, per un totale di 153 km di corsa, mentre le donne elite avranno 2 giri, per un totale di 102 km.


Si scatterà da Piazza Il Risorgimento, nel centro di Asiago, e fin dai primi metri la strada tenderà un po’ a salire. Una volta usciti dal centro ci si lancerà subito sui primi sterrati, si passerà affianco al Sacrario Militare e si proseguirà su un falsopiano di una decina di chilometri, con anche alcuni tratti in asfalto e il Golf Club di Asiago sullo sfondo. A questo punto ci si immergerà nel verde della foresta dell’Altopiano e inizierà una salita di 7,4 kmcon una pendenza media del 3,6% e punte al 12% nella primissima parte. Gli atleti troveranno inizialmente una strada bianca, supereranno la Chiesetta del Lazzaretto di San Sisto e saliranno fino al Rifugio Granezza e poi Monte Corno, quasi sempre su sterrato.

Dopo un altro breve tratto in contropendenza, ci sarà invece il tratto più lungo di asfalto, sulla salita che sfiorerà Malga Busa Fonte e Malga Foraoro e che sarà lunga circa 4,1 km e una pendenza media del 2,5%. In cima, ai 1350 metri di altitudine, mancheranno 24 km all’arrivo, e all’altezza di Malga Sunio comincerà una discesa che dopo 4 km diventerà sterrata e in mezzo alla foresta. Sarà così praticamente fino all’arrivo, con qualche tratto in asfalto e in contropendenza nei dintorni di Cesuna. 

La corsa transiterà da Canove e tornerà ad Asiago dopo aver fatto un giro del Parco dei Millepini, che lancerà i corridori verso il rush finale degli ultimi 800 metri. Il circuito presenta 800 metri di dislivello per ogni giro e, se è vero che le pendenze delle salite non sono micidiali, potrebbe essere la discesa a fare grande selezione, anche perché il 70% del tracciato si svilupperà su strade sterrate e la picchiata su Asiago avrà davvero poco asfalto.

qui la traccia GPX

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per scoprire i dettagli del Giro d'Italia 2025 dovremo aspettare gennaio. Lo ha confermato il direttore della Corsa Rosa, Mauro Vegni - oggi a Riva del Garda per l'assemblea annuale della AIOCC e la presentazione del Tour of the Alps...


Quali saranno i Grandi Giri che farà Tadej Pogacar nel 2025? Ne parlerà Joexan Fernandez Matxin DS dell’UAE. E il Giro d’Italia 2025 partirà veramente dall’Albania? Cosa risponderà Mauro Vegni, il patron della corsa rosa, in questo momento a...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori ciclisti su...


Ancora una volta in azione i soliti ignoti: hanno preso di mira il negozio dell'ex professionista Walter Delle Case a Gemona del Friuli. Hanno utilizzato un furgone come ariete per sfondare la vetrina del negozio di biciclette e poi, una...


Vincenzo Nibali è pronto a tuffarsi in una nuova avventura, questa volta su quattro ruote. Il campione siciliano, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato il suo 40esimo compleanno, parteciperà al Monza Rally Show alla guida di una GR Yaris...


C’è un missile a due ruote che sta inanellando record sulle salite delle Alpi: ad ottobre ha strappato a Jai Hindley il record di scalata dello Stelvio dal versante di Prato allo Stelvio, settimana scorsa si è preso il record...


Oltre a lavorare in vista della stagione 2025, BePink-Bongioanni "torna in sella" con alcune delle sue specialiste della bici a scatto fisso. Dal oggi a sabato 24 novembre Vittoria Grassi e Andrea Casagranda si misureranno con un importante appuntamento su...


Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024