Un bel sole ha fatto da cornice alla terza edizione del Cx del Tergola Comune di Cadoneghe, un week end totalmente dedicato al fuoristrada organizzato dal Sc Vigonza Barbariga in collaborazione con la Sc Giulio Zanon, cominciato sabato con la Tergola Gravel Race non competitiva e conclusosi domenica con l’apertura della stagione di ciclocross e il Trofeo Triveneto.
La gravel di sabato, organizzata in collaborazione con la Mtb Gravel di Campodarsego ha visto circa 250 appassionati pedalare e scoprire l’interland patavino fatto di argini e strade bianche lungo il Fiume Muson, Brenta e Tergola. Presenti anche l’elite Beatrice Rossato ( Isolmant Premac Vittoria) , la campionessa italiana master Nicole D’Agostin e quella mondiale, sempre master, Nadia Sgarbossa.
Domenica è toccato al ciclocross, sul nuovo percorso di 2,5 km che si snodava all’interno dello Stadio Martin L. King, centro polivalente del comune di Cadoneghe. Un percorso pianeggiante ma variegato, studiato con la supervisione tecnica di Christian Leghissa, sfruttando parte della pista di atletica e tutto il parco e campo adiacente, che –nonostante le piogge della settimana- ha drenato molto bene e ha reso il tracciato perfetto per cominciare la stagione.
La giornata – partita alle 10 con lo start dato dal sindaco Marco Schiesaro- ha visto disputare ben 6 gare, racchiudendo 14 categorie agonistiche e 2 promozionali per giovanissimi.
Nelle categorie amatoriali successo del tricolore Samuel Mazzucchelli della S.C. Alfredo Binda su Marco Gazzola e Erik Saeter (F1), Carmine del Riccio della SunShine Racers Nals su Enea Grego e Alessio Fattori (F2), Sergio Giuseppin della Delizia Bike Team su Graziano Bonalda e Luca Carli(F3). La nuova Fascia 4 ha visto il successo di Giorgio Chiarini (Flanders Love- Sportland) su Sante Schiro e Giuseppe Dal Grande.
Tra le Master woman vittoria della campionessa italiana Lorena Zocca (Sc Barbieri) su Silvia Folloni e Paola Maniago.
Tra gli esordienti vittoria di Simone Brutti (Sc Barbieri) su Tommaso Rossi (Uc Forti e Liberi Zanetti) e Riccardo Maier (Jam’s Bike Team Buja), con le pari età al femminile che hanno visto il bel successo solitario di Zoe Del Ponte (Team Bosco Orsago ) su Giulia Bon e Sofia Caruso (entrambe del B Team Cx Project).
Tra gli allievi al primo anno a vincere è Tommaso Endrizzi (Gs Sorgente Pradipozzo) che ha la meglio su Bence Almassy (Sunshine Racers Nals) e Federico Bottegal (Team Bosco di Orsago).
Al secondo anno è Nicolò Marzinotto (Gs Sorgente Pradipozzo) il vincitore, su Daniel Cornella (Libertas Raiffeisen) e Francesco Ghirardo (Team Bosco di Orsago).
Assolo al femminile con Elena Miglioranza (Gs Sorgente Pradipozzo) che vince al primo anno su Nicole Trampus ( Caprivesi) e Elisa Tomasella (Sportivi del Ponte), mentre al secondo anno a vincere è Elisa Zipoli (KTM Academy) su Nicoletta Brandi (Elba Bike) e Asia Gava (Tea Bosco di Orsago).
Nel pomeriggio si sono corse le gare dedicate alle categorie internazionali. Tra gli juniores vince e convince con una prestazione di assoluto livello Pietro Cao (Team Bosco di Orsago) che ha tagliato il traguardo con un netto margine su tutti gli altri, con Samuele Mania (Gs Sorgente Pradipozzo) in seconda posizione e Flavio Dispensa (Sc Sanfiorese) in terza.
Tra gli open il vicecampione italiano di ciclocross Under 23 Enrico Barazzuol (Team Bosco Orsago), riesce verso metà gara a sbarazzarsi della compagnia di tutti, andando a vincere in solitaria. Secondo un “eterno giovane” Martino Fruet (Team Lapierre Trentino) che – come lo scorso anno- batte in volata Simone Pederiva (Sportivi del Ponte). Quarto è Cristian Calligaro e quinto Marco Ponta. In nona posizione anche l’ex professionista ed iridato Under 23 Enrico Franzoi, che ha onorato con la sua presenza “in campo” questo 3° Cx del Tergola 2024.
Assolo nelle categorie femminili con Beatrice Fontana (Sportivi del Ponte) che scrive il suo nome nell’albo d’oro un anno dopo il fratello Filippo (impegnato ancora con la stagione di mtb oltreoceano) precedendo l’icona del fuoristrada Eva Lechner (Ale Cycling Team) che ha scelto proprio Cadoneghe per cominciare la sua ultima stagione da professionista nel ciclocross. Eva è una vera e propria icona del movimento, avendo vinto nella sua carriera (multidisciplinare) 13 medaglie ai Mondiali, 16 medaglie agli Europei e 31 titoli nazionali tra strada, ciclocross e mtb. Risultati che ben poche atlete e atleti possono vantare non solo nel ciclismo, ma in tutti gli sport. Per l’occasione l’artista Antonio Magistro ha preparato un ritratto di Eva, gentilmente donato dal comitato organizzatore e da Igino Michieletto, responsabile del Trofeo Triveneto di ciclocross.
La gara juniores femminile ha visto vincere con distacco netto l’azzurra Ilaria Tambosco (ASD Dp 66) su Sara Segala (Hellas Monteforte) e Annarita Calligaris (Gs Sorgente Pradipozzo).
La gara promozionale per giovanissimi G6 ha visto più di 30 bambini divertirsi lungo il percorso, sotto lo sguardo attento della voce di Eurosport Ilenia Lazzaro, una dei membri del comitato organizzatore assieme al marito Christian Leghissa e a Costantino Salviato.
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