È Natale, rosso e bianco sono due dei colori che caratterizzano questo periodo di festa. Gli stessi colori evocano ricordi speciali a Cristina Tonetti: «Sono i colori della maglia a pois!». L’ atleta della Laboral Kutxa – Fundación, lanciandosi in fuga nella prima tappa del Tour de France Femmes, aveva fatto suo il traguardo riservato alle scalatrici conservando il simbolo del primato nella speciale classifica fino alla frazione con arrivo a Liegi. «Essere per la prima volta al Tour era già molto emozionante e per me aveva un significato speciale. riuscire a vestire la maglia a pois ha reso tutto davvero super. Quei giorni sono stati il momento più bello della mia stagione» racconta la 22enne lombarda a tuttobiciweb.
Un anno, il primo con la formazione basca della Laboral Kutxa – Fundación, in cui Cristina ha spillato il numero sulla schiena per una cinquantina di giorni: la prima gara a gennaio in Spagna, l’ultimo impegno in Cina ad ottobre. Nel mezzo i tre Grandi Giri, tutti portati a termine, il secondo posto nella classifica dei GPM alla Vuelta Andalusia, alcuni piazzamenti, la maglia azzurra indossata agli Europei e un importante bagaglio d’esperienza che sicuramente Tonetti saprà far fruttare nella sta per arrivare.
E proprio sul nuovo anno è concentrata la giovane ciclista brianzola: «Sto lavorando per prepararmi in vista del 2025. Ho trascorso una decina di giorni in Spagna ad allenarmi al caldo, nel weekend sono rientrata in Italia per passare le festività con i miei cari» ci dice.
Poi aggiunge: «Oggi però niente bici. A Natale le priorità sono famiglia e relax. Ho pedalato ieri, il giro del Lago di Como alla Vigilia non può mancare, è una tradizione».
Sotto l’albero non possono mancare neppure buoni propositi e obiettivi per l’anno prossimo, Cristina ci pensa e ce ne confida uno: «Fare una buona stagione». Poi a bassa più bassa aggiunge: «Una vittoria sarebbe un sogno».
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