PARIS 2024. PIDCOCK FORA MA RIMONTA E SI CONFERMA RE DELLE OLIMPIADI, QUARTO POSTO PER UN GRANDE LUCA BRAIDOT. VIDEO

PARIGI2024 | 29/07/2024 | 15:40
di Giulia De Maio

Tom Pidcock si conferma campione olimpico di cross country. Dopo Tokyo 2021 anche Paris 2024 parla inglese, ma questa volta non è stata una vittoria "facile" bensi sudata fino all'ultimo. Nella caldissima giornata sulla Elencourt Hill è successo di tutto con le forature a farla da protagonista.


Gli azzurri Luca Braidot e Simone Avondetto partiti sulla destra hanno rimontato posizioni riuscendo ad accodarsi al gruppo di testa al termine del primo degli 8 giri in programma nonostante il forcing di Gran Bretagna, Francia e Svizzera con un indiavolato Mathias Flückiger. Il giovane Simone Avondetto ha perso le ruote dei migliori nel corso della seconda tornata, mentre il Campione d'Italia Luca Braidot ha forato nella terza perdendo 20" in un amen perché proprio in quel momento Pidcock accelerava in testa.


Il britannico campione in carica era riuscito a prendere il largo con il francese Victor Koretzky ma nel corso del quarto giro è stato costretto ai box da una foratura all'anteriore,  perdendo il vantaggio accumulato e ritrovandosi a inseguire il bleau a 40" con altri corridori tra cui il migliore degli azzurri di giornata.

A metà gara Koretzky spinto dal pubblico di casa è passato con 10" sul sudafricano Alan Hatherly e 20" su Flückiger, il britannico Charlie Aldridge e il neozelandese Sam Gaze, a 34" Pidcock e lo statunitense Riley Amos, a 40" Braidot con l'eterno Nino Schuerter e il cileno Martin Vidaurre Kossmann.

A 3 giri dalla conclusione nuovo forcing di Pidcock a cui resistono solo Flückiger e il nostro Luca che con intelligenza corre di rimessa. Ai meno 2 giri Koretzky conserva 17" su Pidcock e Hatherly, mentre a 23" passano davanti a noi Braidot e Flückiger che non hanno alcuna intenzione di arrendersi.

Nel corso del penultimo giro Pidcock si riporta su Koretzky con a ruota Hatherly mentre il nostro stacca Flückiger. Al suono della campana il campione di Tokyo 2021 passa in testa alla corsa riportandosi al posto che gli spetta, con a ruota Koretzky e Hatherly. Braidot insegue a 15" e non si dà per vinto, esaltando i fans presenti in loco per lui e i tanti che lo seguono incollati alla TV da casa.

Una gara combattutissima si decide solo sul finale con l'idolo di casa che attacca il campione in carica in salita, ma è costretto a cedergli in un lunghissimo sprint. Pidock entra nella leggenda tra i fischi poco sportivi dei tifosi francesi che non gli perdonano un (normale) contatto nel finale con chi si deve accontentare dell'argento. Terza piazza per Alan Hatherly. Luca Braidot rimedia la medaglia di legno e in lacrime torna a casa con il rammarico che se non avesse forato il risultato sarebbe potuto essere totalmente diverso.

ORDINE D'ARRIVO

1. PIDCOCK Thomas (Gran Bretagna) in 1:26:22
2. KORETZKY Victor (Francia) +0:09   
3. HATHERLY Alan (Sudafrica) +0:11   
4. BRAIDOT Luca (Italia) +0:34   
5. FLUECKIGER Mathias (Svizzera) +1:20   
6. GAZE Samuel (Nuova Zelanda) +1:41   
7. AMOS Riley (Usa) +1:46   
8. ALDRIDGE Charlie (Gran Bretragna)+2:10   
9. SCHURTER Nino (Svizzera) +2:22   
10. VALERO SERRANO David (Spagna) +2:27  

Copyright © TBW
COMMENTI
Se e ma..
29 luglio 2024 16:00 Arrivo1991
Pidcock ha forato e ha vinto comunque. Inutile attaccarsi a dietrologie.

Gran duello ma poco commento
29 luglio 2024 16:08 Bullet
Commento Rai (Rizzato) sempre più monotematico in base al tifo al punto di avere visioni di problemi meccanici su Braidot solo perché non rientrava sul sudafricano che si riteneva fosse alla frutta mentre davanti c'era una lotta spettacolare a cui dare maggiore attenzione...Pidcock, capito che il francese ne aveva di più in un arrivo in volata, ha cercato di vincerla usando anche l'astuzia, si può non si può il limite è sempre molto sottile.

Bullet
29 luglio 2024 16:49 Miguelon
Non ci sono più giornalisti. Ormai tutti schiavi dei like e dei followers.

pidcok
29 luglio 2024 17:21 geom54
la sua azione comunque è stata ben istintiva, senza posa e fatta con lucidità di riflessi che su un tale finale qualifica l'atleta che è, di alto livello;
bellissima gara.

Pidcock
29 luglio 2024 17:25 Bicio2702
ha visto che non riusciva a scaricare il francese né in salita né sul tecnico e allora lo ha infilato nella biforcazione uscendo più avanti e dettando la sua traettoria.
Onore al vincitore.

@miguelon
29 luglio 2024 17:27 Bullet
Eh lo so però per chi segue da tanti anni e ha sentito altre telecronache di un certo tipo, diciamo di un certo Signore dei commentatori Rai, poi diventa dura da seguire queste gare, poi col "re sole" venuto fuori verso fine Tour lasciamo stare.

Eh
29 luglio 2024 19:03 Miguelon
Hai ragione Bullet, la memoria storica fa contorcere lo stomaco. Siamo quasi a livello Bulbarelli.

Lotteria
29 luglio 2024 19:07 Angliru
Al netto che Pidcock si e' dimostrato comunque il piu' forte ( e scaltro), questa specialita' e' da sempre soggetto alla Roulette della Fortuna. Se sei vicino alla zona cambio, allora ti va bene, viceversa butti la gara. Onestamente trovo la cosa non molto bella, pero' questi sono i regolamenti. I materiali per non forare, sono migliorati negli anni, ma nonostante tutto siamo ancora qui a parlarne. Spiace per il nostro alfiere.

Gara emozionante
29 luglio 2024 20:21 alerossi
Su strada non vivevo queste emozioni dal 2023. La miglior gara vista nel 2024.
Però urge un cambiamento di regolamento. Oggi pidcock ha rischiato di buttar via un oro per una foratura, ieri puck ha buttato via un argento per una foratura. Fare come nel ciclocross che ai box si cambia bici sarebbe meglio, si perde tempo se si fora lontano, ma non al cambio ruota. Così vincerebbe il più forte sempre e comunque.

Rizzato
30 luglio 2024 05:26 kristi
Lo vado dicendo da alcuni anni , fin da quando era in moto .
Inascoltabile , superlativi a pioggia , metafore che mio nipote alle elementari sviluppa meglio , tifo personale che addirittura falsa le cronache .
Nessuno alla scuola di giornalismo ( sempre che l abbia frequentata) gli ha mai spiegato che per essere bravo devi essere assolutamente obiettivo .
A me quest anno ha ferito le orecchie una sua esaltazione in diretta dei "metodi" a suo dire invidiabili dell equipe "enervit" ( per non fare nomi precisi ) degli anni 90 .
Che era assimilabile allora all antro.di uno stregone .
Vergogna

Rizzato
30 luglio 2024 10:45 lupin3
é semplicemente pallosissimo da ascoltare

@ kristi
30 luglio 2024 18:55 Cicorececconi
I nomi di chi vi era dietro a quel sistema che cit, li sanno anche i sassi. Idem gli atleti che ne hanno abusato .Cosa accade però in Italia ? Che a distanza di anni, si dimentica. Si celebra ancora chi negli anni '90 faceva record di scalate stile motorino. Ora che quei record vengono spesso frantumati, si inizia a parlare di zuccheri nel sangue, bici ultra-performanti e metodologia con i palloncini di monossido. 🤣 RIDO PER NON PIANGERE

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


Sventola il tricolore sul gradino più alto del podio dell'Oscar tuttoBICI Visit Malta riservato agli Under 23: ad imporsi è stato infatti il Campione Italiano della categoria Edoardo Zamperini della Trevigiani Energiapura Marchiol - tra l'altro già vincitore dell'Oscar nel...


Una strada lunga (per ora) 70 anni, iniziata con la bottega dell'allora ventiduenne Ernesto Colnago a Cambiago e che ieri, a quattro anni e mezzo dal passaggio al fondo emiratino che possiede il team UAE, ha posto una pietra miliare…...


La stagione dei professionisti su strada è finita da meno di un mese, ma per alcuni è già tempo di riprendere la preparazione in vista del 2025 come sta facendo il diciannovenne Leonardo Vesco che milita nel team MBH Bank...


Come si può vivere a lungo e bene? Cosa possiamo fare per invecchiare meglio? Esistono dei momenti della vita in cui dobbiamo imparare a leggere i segnali che ci manda il nostro corpo e provare a cambiare i nostri comportamenti?...


Questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto va in onda una nuova puntata di Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La stagione agonistica è giunta al termine ed è il momento giusto per rivivere alcuni dei momenti più...


Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1,  JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che amano la tecnologia, questi occhiali da sole combinano alte prestazioni e intelligenza connessa...


«Sono molto favorevole ad un velodromo nuovo, un impianto coperto, sicuro che possa far svolgere attività soprattutto ai giovani. Magari meno avveniristico, così servirebbero meno risorse e, di conseguenza, sarebbe più facile reperirle». Così Marco Villa, due volte campione del mondo da...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024