PILLOLINE A PEDALI. GRAN FINALE A ROMA, E' LA SESTA VOLTA PER IL GIRO

GIRO D'ITALIA | 26/05/2024 | 08:20
di Giuseppe Figini

Seppure attesa e per certi versi preannunciata, l’esibizione di grande classe – recitata quasi con “nonchalance” e leggerezza positive e rispettose, sgambettando allegramente, verrebbe da dire, in solitaria, in salita e con distensione in discesa, inscenata da Tadej Pogacar su e giù dal Monte Grappa è stato spettacolo puro recitato con classe genuina. E quando ha deciso di partire ai migliori della classifica che lo seguivano in graduatoria, a gran distanza, che componevano il gruppetto non è rimasto altro che pedalare per difendere la propria posizione. Sono da ricordare anche giovani corridori italiani che hanno mostrato promettenti capacità in questo Giro.


§ Inusuali, sorprendenti, rivelatori di una sensibilità anche extra-ciclistica e di freschezza di sentimenti, alcuni comportamenti e gesti compiuti in corsa da Pogacar culminati nel dono di una borraccia “ad personam” a un bambino in tenuta ciclistica che correva accanto a lui in salita.


§ La Roma-Roma è la tappa che chiude il Giro d’Italia n. 107 nella capitale, la tappa dell’apoteosi come si suole definire un po’ con la ridondanza propria del termine usato.

§ E la capitale d’Italia, con tutta la sua grande storia e i suoi monumenti unici, le sue valenze culturali e di costumi attraverso i secoli che per la 49a volta propone l’arrivo di una tappa della corsa rosa.

§ Già altre cinque volte la città eterna è stata l’arrivo dell’ultima tappa della corsa rosa. La prima nel 1911, Giro vinto dal milanese Carlo Galetti, poi nel 1950, entrambe con partenza da Napoli e nel 1950 terminò in maglia rosa l’elegante svizzero Hugo Koblet, primo corridore straniero vincitore del Giro d’Italia. All’indomani, corridori e seguito, furono ricevuti in udienza da Papa Pacelli.

§ Nel 2009 cronometro individuale ai Fori Imperiali con maglia rosa finale, con brivido per una scivolata, per il russo Denis Menchov, nel 2018 ancora i Fori Imperiali con un circuito e maglia rosa finale Chris Froome e infine, lo scorso anno, il 2023, dall’Eur ai Fori Imperiali ancora, con sprint vincente di Mark Cavendish. Vincitore finale in maglia rosa è stato lo sloveno Primoz Roglic che il giorno prima, lungo le rampe della cronoscalata al Monte Lussari in Friuli, la strappò al veterano Geraint Thomas, sul terzo gradino del podio anche nel 2024.

§ E pure quest’anno il tracciato ricalca quello dello scorso anno con chilometraggio contenuto – 125 km. – con partenza dalla zona dell’EUR e digressione verso il litorale di Ostia toccando Casalpalocco, quindi ritorno all’EUR per iniziare il collaudato circuito cittadino che misura km. 9,500, da percorrere 8 volte, nel cuore della capitale, lievemente ondulato in alcuni parti che presenta un fondo stradale con brevi tratti pavimentati con i “sampietrini”, il pavé romano.

§ L’andamento della tappa finale nei grandi giri ha un cliché collaudato, quasi fisso: distensione, saluti e pure brindisi per cominciare a “menare” nel circuito finale.

§ Molto atteso il confronto fra i velocisti con chiari auspici affinché la maglia ciclamino di Jonathan Milan abbia a “stampare” la foto anche per la vittoria di tappa in un contesto di prestigio e bellezza, per ottenere un poker di successi.

§ Roma ha un notevole e rilevante palmarès nel ciclismo, purtroppo assai declinato al passato, con manifestazioni quali campionati mondiali, Olimpiadi 1960, il velodromo all’EUR (abbattuto), il G.P. Liberazione che cerca un ritorno ai livelli che gli erano propri nel passato e il ricordo del Velo Club Forze Sportive Romane dell’appassionato patron Franco Mealli dove è cresciuto, ciclisticamente, Mauro Vegni, con il Giro del Lazio e varie altre attività organizzative delle quali, l’unica ancora in vita, è la Tirreno-Adriatico.

§ Oggi il podio nella Roma imperiale dove venivano celebrati condottieri e imperatori, festeggerà i protagonisti e pure i comprimari della corsa rosa vinta, dominata, da un nuovo “imperatore gentile e illuminato” delle due ruote in maglia rosa, lo sloveno Tadej Pogacar.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
RCS Sport ha ufficializzato le wild card per il Giro d’Italia, e la VF Group Bardiani-CSF Faizanè parteciperà al suo 43esimo Giro d'Italia. La formazione, storicamente legata alla corsa rosa, è pronta a lottare per il suo obiettivo principale: la...


Cinque anni nella categoria Professional, cinque partecipazioni al Giro d'Italia: RCS Sport, la principale società organizzatrice di gare ciclistiche in Italia, ha ufficializzato la wild-card per il Team Polti VisitMalta alla corsa rosa che si svolgerà dal 9 maggio al 1 giugno....


Dopo il Tour de France, anche il Giro d'Italia oggi annuncia le tanto attese wild card. Le squadre invitate alla corsa rosa che scatterà il prossimo 9 maggio da Durazzo (Albania) sono le azzurre Polti Visit Malta e VF Group...


La Tudor Pro Cycling ha ricevuto ufficialmente la wildcard per il Tour de France di quest'anno e Fabian Cancellara è portavaoce della gioia dell'intero team svizzero: «È un sogno che si avvera per il team, un momento storico e un...


Il primo grande Giro ad ufficializzare le prioprie scelte, dopo il via libera dell'Uci all'allargamento a 23 squadre, è il Tour de France. Non ci sono sorprese nelle scelte di ASO: accanto alle 18 formazioni di WorldTour e ai due...


Uno dei grandi assenti negli ordini di arrivo che contano in questa stagione è Fabio Jakobsen. L'olandese del Team Picnic PostNL non è mai riuscito ad essere protagonista e al momento di forzare non riusciva a spingere sui pedali con...


Su richiesta del Professional Cycling Council (PCC) nella sua riunione del 26 marzo, il Comitato di Gestione dell'Union Cycliste Internationale (UCI) si è pronunciato su due importanti e urgenti modifiche regolamentari: la prima riguardante l'aggiunta di una ventitreesima squadra nei...


Infortunio per Masaki Yamamoto in allenamento. Il corridore del JCL Team Ukyo è finito a terra mentre preparava i prossimi appuntamenti della stagione a Colle Brianza, dove è posizionata la base italiana del team con sede in Giappone. Prontamente trasportato...


A primavera, lo sanno tutti, tornano le rondini, i fiori nei prati, la Classicissima e l'Almanacco del Ciclismo! E la primavera degli appassionati cdelle due ruote omincia oggi perché dopo le rondini, i fiori e la Sanremo, ecco arrivare l'edizione...


Si terrà il 2 aprile alle ore 13 a Bruxelles, presso il Comitato delle Regioni dell'Unione Europea, l’evento "Ciclismo, Valori e Territori", promosso dalla Lega del Ciclismo Professionistico, che gode del patrocinio del Comitato stesso, di cui il Presidente Roberto Pella è membro in qualità...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024