UN GIRO DI TWEET. POGACAR E LA PEDALATA MEDIOLANUM, CASSANI APPLAUDE JALABERT, QUEL CORO «MILAN, MILAN...»

GIRO D'ITALIA | 24/05/2024 | 17:00
di Angelo Costa

Fallito un altro tentativo dei dirigenti Uae di convincere Pogacar a evitare rischi: alla partenza di Mortegliano lo sloveno è arrivato in sella alla bici sul tetto sull’ammiraglia.


Nuova conferma nel sentire il coro «Milan, Milan» alla partenza della tappa friulana: sia calcio o ciclismo, chi tifa Milan è contento anche dopo un secondo posto.


Smentito dalla Rai che la Caporetto sul meteo dei commentatori, che avevano dato per certa l’assenza di pioggia, non è dovuto alla perdita di «Che tempo che fa».

«Jalabert, quando sta bene, ama fare queste tappe» (Davide Cassani, opinionista Rai, dimostra di saper guardare al presente senza perdere d’occhio il passato).

Perplessità in un team che ha come meccanico un grande tifoso della Juve: un corridore che parlando di pneumatici gli ha detto “28“ si è sentito rispondere «38 sul campo».

Delusione per Pogacar: dopo aver vestito la maglia azzurra sul podio pensava di poter partecipare alla pedalata Mediolanum che si terrà prima della tappa del Grappa.

L’organizzazione chiarisce che la scritta Mollo a bordo strada è riferita a uno sponsor del settore attrezzature e non al Giro dopo tutta la pioggia presa in questa edizione.

«Pogacar non molla il paraurti dell’ammiraglia Uae» (Giada Borgato, motocronaca Rai, rivela come la maglia rosa coltivi ambizioni da carrozziere).

Copyright © TBW
COMMENTI
COSTA
24 maggio 2024 18:22 PIZZACICLISTA
interessante troppo interessante..........ma per favore BASTA!!!!!!!!!

Cassani...
24 maggio 2024 19:30 piuomeno
"L'ho presentato a Savio nel corso di una convocazione in azzurro...anzi no, per onestà intellettuale devo ammettere che l'ha fatto Bartoli" Che sia giunta una telefonata?

Che satira tira
24 maggio 2024 20:08 Xergio
Quando guardo striscia cambio canale

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seconda vittoria in Coppa del Mondo per Ceylin Del Carmen Alvarado. L'olandese della Fenix Deceuninck è la regina di Zonhoven, in Belgio, dove conquista la prima posizione in solitaria. Dopo aver recuperato terreno sulla scatenata britannica Backstedt e sulla connazionale...


Wout Van Aert deve fare i conti con i malanni di stagione ed è costretto a rinunciare all'esordio nel ciclocross, previsto per domani a Mol. «Purtroppo Wout van Aert si è ammalato e non si riprenderà in tempo per la...


C'è la top-ten per Stefano Viezzi (Alpecin Deceuninck Devo) e Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) a Zonhoven (Belgio) nella prova valida per la Coppa del Mondo di Ciclocross. Il friulano di Majano è classificato al nono posto tra gli under 23...


All'indomani del secondo posto ottenuto ad Hulst (Olanda), Mattia Agostinacchio trionfa a Zonhoven, in Belgio, dove si è da poco conclusa la terza manche della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria juniores. L'azzurro, nonchè campione europeo, firma una...


Per Natale è arrivato un regalo postumo anche a Bruno Zanoni, la maglia nera più buona che la storia del ciclismo rammenti e che da abitante di Laigueglia aveva alimentato “il muretto dei ciclisti”, arricchito in questi giorni di una...


C’è chi dicembre lo dedica ai ritiri in Spagna e chi, invece, zitto zitto, ha già ripreso a gareggiare. Mattia Predomo ha cominciato il suo 2025 la scorsa settimana, con un weekend di sprint e progressioni al Track Cycling Challenge...


La conferenza stampa del presidente federale Cordiano Dagnoni e il Giro d’Onore hanno rappresentato anche un grande happening di commissari tecnici e collaboratori delle varie Nazionali azzurre. Il ct azzurro degli Under 23 Marino Amadori ha idee chiare in merito...


Due volte la Sei Giorni di Berlino, due volte quella di Rotterdam, ma anche quella di Ginevra e quelle di Fiorenzuola e Pordenone. E pazienza se oramai si riducono sempre più spesso a quattro, tre o persino due giorni. Nell'Italia...


«Il 2024 è stato un anno meraviglioso che mi ha fatto riscoprire tante cose belle e apprezzare ancora di più le persone che mi vogliono bene e mi stanno accanto». A rilevarlo è stato Francesco Lamon, azzurro dell'inseguimento a squadre...


I suoi record non si trovano sugli annuari del ciclismo né sul Guinness dei primati. Eppure – primo record – pochi sono stati chiamati tutta la vita con un altro nome. Eppure – secondo record – pochi, forse nessuno durante...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024