GIRO D'ITALIA. LA RIVIERA DI LEVANTE PORTA DRITTA ALLA VOLATA DI LUCCA

GIRO D'ITALIA | 08/05/2024 | 08:15
di Bibi Ajraghi

Il Giro ritorna a Genova per il via della quinta frazione che porterà a Lucca dopo 178 km. La tappa si svolge quasi interamente lungo la statale Aurelia di cui segue ogni curva e ogni saliscendi.


per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa a partire dalle 12.45 CLICCA QUI


Articolata senza essere molto impegnativa la strada porta al Gpm di 3a categoria del Passo del Bracco dopo 62 km e prosegue poi senza significative difficoltà altimetriche fino a Camaiore. Da qui si scala il breve Montemagno, gpm di 4a categoria a 22 km dal traguardo, prima si scendere lungo al Val Freddana e raggiungere l’arrivo di Lucca. Facile prevedere attacchi, ma le squadre dei velocisti cercheranno di tenere chiusa la corsa e offrire un'altra chance alle ruote più veloci, dopo le due frazioni vinte da Tim Merlier a Fossano e Jonathan Milan ad Andora.

L'ITALIA DEL GIRO

Affascinanti i carruggi, quei vicoli appena alle spalle del porto dove da sempre batte il cuore di Genova; straordinari i Palazzi dei Rolli che per la loro magnificenza sono stati inseriti nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco; imperdibile l’Acquario famoso in tutto il mondo. Genova offre sempre una valida scusa per trattenere l’ospite. Ma il Giro non concede troppo tempo, bisognerà prendere nota e ritornarci appena possibile.  Il gioco del giorno è quello di anticipare il gruppo, calcolando bene i tempi per concedersi qualche visita nei luoghi attraversati dalla tappa.

Seguendo l’Aurelia si raggiunge dapprima Recco (qui non occorre molta fantasia per costringersi a una sosta alla ricerca della più rinomata focaccia ligure) e subito dopo Camogli detta anche “la città dei mille bianchi velieri”, in memoria del periodo in cui fu sede di numerosi armatori e delle flotte al loro servizio, ma che oggi abbaglia con le coloratissime facciate delle case che cingono il porto. Ecco quindi Rapallo che, appena dietro il lungomare, conserva il suo impianto medievale e sfoggia un castello cinquecentesco che pare sospeso sull’acqua. E ancora Zoagli, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante, mondana e raffinata allo stesso tempo.

Si saluta qui, ma solo provvisoriamente, il mare per risalire il Passo del Bracco e andare alla scoperta della Val di Vara con la sua collezione di borghi storici. Oltrepassata Santo Stefano Magra ecco Sarzana dall’inconfondibile profilo caratterizzato da due manieri: la Fortezza Firmafede, completata nel 1492 e di recente tornata a nuova vita; e la Fortezza di Sarzanello. Ma qui occorre anche trovare il tempo per ordinare un piatto di testaroli, la bandiera della cucina della Lunigiana.

Ci si riavvicina al mare attraversando dapprima Carrara e Massa, le città del marmo che viene estratto dalle Alpi Apuane, ormai sempre bene in vista. La visita alle cave richiede una deviazione: da Carrara si raggiungono quelle famosissime di Fantiscritti, la cui conoscenza si abbina a quella della vicinissima Colonnata, culla dello squisito Lardo fatto stagionare in conche di marmo.

Tappa successiva a Pietrasanta, città d’arte e di artisti. Da vedere qui il Duomo di San Martino in stile romanico rinascimentale e gli atelier dei tanti scultori e pittori che qui, sulla scia di personaggi del calibro di Botero, Mitoraj, Joan Mirò, Pietro Cascella, Arnaldo e Giò Pomodoro hanno scelto di vivere e lavorare. Poi è la volta di Camaiore dove ammirare la longobarda Badia di San Pietro (VIII secolo) e la duecentesca Collegiata di Santa Maria Assunta.

La breve salita per Montemagno introduce alla lunga volata finale. Lucca è una di quelle città che meritano il viaggio. Per un quadro d’insieme è d’obbligo effettuare il giro delle Mura che circondano interamente il centro storico. L’anello fortificato misura 4.200 metri è percorribile anche in bici ed è dotato di impianto di illuminazione che lo rende accessibile anche dopo il tramonto. Belle vedute panoramiche si godono anche dalla Torre delle Ore, la cui sommità si raggiunge superando 207 gradini, e dalla Torre Guinigi resa inconfondibile dalle sette piante di leccio che crescono sulla sua sommità. E’ invece al livello del suolo Wearing the Pink, l’evento che Lucca dedica al Giro d’Italia. Si compone di una mostra realizzata da Karl Kopinski, dedicata ai campioni internazionali e di 12 sfere gonfiabili installate in giro per la città.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha annunciato il roster per il 2025, che comprenderà ben 23 atleti, di cui 20 italiani. La squadra si distingue come il team professionistico più giovane al mondo, con un’età media di 21,...


La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


Come vuole la prassi,  le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate,  una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


Una serata speciale per un saluto speciale, quello dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol al campione italiano under 23 Edoardo Zamperini, passato alla squadra francese Arkea-b&b Hotels Development.All’arrivederci c’erano il presidente Ettore Renato Barzi, il vicepresidente Roberto Zanatta, lo sponsor della ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024